donegal ha scritto:Vi risparmio ogni pistolotto morale sull'indifferenza verso chi muore realmente di fame e miseria in giro per il mondo e che non desta la minima compassione : sarebbe un colpo troppo basso e pure ipocrita, lo ammetto.
Certo, mi ricorda Vittorio Sgarbi... Invitato in una trasmissione televisiva di Rai due, conduttore il cui nome non ricordo, ma era cmq una trasmissione musicale, di musica dei tempi andati, che peró cercava anche di fare intrattenimento, dinnanzi a un servizio nel quale si mostravano dei cani in un canile lager, in condizioni spaventose, e non uso questa parola con leggerezza, non seppe commentare altro che prima che di quei cani ci saremmo dovuti occupare degli umani...
Bastardo, lo avrei preso a calci nel culo da qui a domani.
Donegal, io ti sono amica ma stavolta hai detto una stupidaggine. Dimmi tu, se non ce ne occupiamo noi che a questi temi siamo sensibili, chi altro dovrebbe farlo. E no, grazie, io non penso che sia possibile salvare il mondo. Mi limito a fare quello che posso, nel mio piccolo, ed è molto più di quanto facciano altri, forse anche molto di più di quanto faccia tu.
Perció dico no grazie al tuo pistolotto morale; non mi sentiró in colpa nel provare compassione per un cane che soffre e nel volerlo aiutare. Ho risolto da tempo ogni possibile conflitto mentale di questo genere: vuoi sapere se non mi dispiace per la gente che muore di fame? Si, mi dispiace, e sicuramente quando avró più soldi ne doneró volentieri anche per loro, ma prendere e partire per l'Africa no, io non me la sento.
Mi si puó biasimare per questo?
Si, senz'altro, ma puó farlo solo chi ha scelto di farlo, chi ha preso ed è partito realmente, non chi spara pistolotti morali dal comodo del suo salotto.
Nello stesso modo non me la sento di finire in galera per l'Animalismo: mi si chiami pure codarda, ma io la fine di molti altri non la voglio fare.
E no, grazie, non è per l'argomentazione che sono molto più utile alla causa stando fuori dalle sbarre che dietro, cosa senz'altro vera ma che persino ai miei occhi suona come una giustificazione, bensì perchè un minimo di bene a me stessa lo voglio, e ritengo di meritare una qualità di vita soddisfacente.
E' un compromesso difficile, Donegal. Tra quello che vorremmo essere - eroi duri e puri, pronti a sacrificarci per un'Ideale - e l'esistenza piena dei normali agi che tutti vorremmo avere.
Eppure... E qui termina il mio, di pistolotto morale, io credo ancora che ne valga la pena, di sforzarsi e fare qualcosa di concreto, anche se quel qualcosa non è tutto quello che potrei e vorrei fare, e anche se quel qualcosa mi espone al facile giudizio di chi subito è pronto a dire che non è abbastanza...

SIL
