MDG - PRIMO TURNO - SFIDA 7 - M. Toniolo Vs T. Wiggers
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- Padoa_Schioppa
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Fatemi capire:
"perchè vi leggo?perchè adoro scrivere e spero presto di finire il mio libro.
E voi, siete le mie muse. Voi raffigurate,in un blog di 4 segaioli sfigati (lasciatemi passare il termine perfavore), la ..."
Ma in Italia i libri li scrivono proprio tutti, porcatroia!
"perchè vi leggo?perchè adoro scrivere e spero presto di finire il mio libro.
E voi, siete le mie muse. Voi raffigurate,in un blog di 4 segaioli sfigati (lasciatemi passare il termine perfavore), la ..."
Ma in Italia i libri li scrivono proprio tutti, porcatroia!
Le tasse sono bellissime!
"Avete capito? Qui non serve un perito..." Bugo, Il Sintetizzatore
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- balkan wolf
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bof pan appr3ezo lo sforzo analitico ma non posso ovv. condividere l'idea di un bello univoco ( idea scartata dall'estetica contemporanea n.d.r. )
volendo sforzandomi posso accettare un idea di fisicità più sana adatta rappresentativa con parametri oggettivi che possiamo chiamare bella ( sbagliando ) ma sarebbe cmq. limitata al fisico dato che i tratti del viso sono ingiudicabili se non sulla base ( anche quella cmq. arbitraria ) della mancanza di difetti evidenti... non esite parametro credibile per dire che tra due bei visi uno sia più bello concordi??
p.s. melita è nana le misure sono fake
volendo sforzandomi posso accettare un idea di fisicità più sana adatta rappresentativa con parametri oggettivi che possiamo chiamare bella ( sbagliando ) ma sarebbe cmq. limitata al fisico dato che i tratti del viso sono ingiudicabili se non sulla base ( anche quella cmq. arbitraria ) della mancanza di difetti evidenti... non esite parametro credibile per dire che tra due bei visi uno sia più bello concordi??
p.s. melita è nana le misure sono fake

“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
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- pan
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Rispondo alle osservazioni di bobrobertson e di balkan perchè inerenti allo stesso tema.
Premesso che credo profondamente nell'utilità di questi confronti dai quali non emerge uno che a ragione o uno che ha torto, ma ne escono arricchite una reciproca conoscenza e una possibile verità che ha tanti risvolti di cui tutti siamo più o meno depositari, chiarisco a bob che io non intendo proporre o stabilire un metro di giudizio univoco in queste
votazioni e tantomeno che qualcuno debba seguire i metri da me preferiti.
Giustissima e pertinente la sua obiezione circa l'assenza di un'analisi cinematica e kinesiologica delle contendenti, dovuta al fatto che non guardo la tele e non ho avuto voglia di cercarmi video in rete. E dire che conoscendo un poco la kinesiologia e i principi generali della comunicazione non verbale,avrei potuto essere molto più preciso che nell'analisi della statica.
Ma vorrei risparmiarmi(e risparmiarvi) questa cosa. Con bob in definitiva siamo d'accordo, perchè a me interessava richiamare l'attenzione su bellezza e sex appeal che sono l'essenza del concetto di gnocca e depurarlo dai troppi inquinamenti che si vedono in giro. Chiamiamola " Missa pro eligenda superzetina gnocca".
Invece wolf mi contesta il "Non è bello ció che piace, ma è bello ció che è bello", posizione che non era manifesta nella prima risposta alla mia uscita e aggiunge che non esiste una parametria per definire la bellezza di un volto, asserendo che la moderna estetica rifiuta il concetto del bello assoluto.
Il tuo è un riferimento all'estetica nell'arte, ma qui siamo in natura, artificializzata quanto vuoi, ma ancora natura...[Nel senso:il mare cristallino di Cala Goloritze è più bello di quello melmoso dei lidi ravennati, ma quel quadro, quella foto o quella poesia sul mare melmoso dei lidi ravennati sono più belli dei corrispettivi sul mare cristallino di cala goloritze. D'accordo. Problemi zero.]
A parte che esistono parecchie parametrie,persino matematiche (
http://magazine.enel.it/boiler/arretrat ... llezza.asp ) oltre che il famosissimo esperimento transculturale sui volti su base statistica,voglio sviluppare l'argomento in un'altra direzione che attiene in definitiva alla stessa statistica e all'etologia.
Già nel momento in cui è stata operata da qualcuno la selezione delle concorrenti, diciamo che non ce n'è capitata neanche una definibile brutta. E nessuno ha avuto niente da ridire, segno evidente che esiste un canone condiviso.
Ma da cosa nasce questa condivisione di fondo, se non dal riferimento a un qualcosa che chiamiamo bellezza?
Perchè in gara non ci sono in assoluto donne piatte di petto o di culo?
Fermiamoci un istante sulla filogenesi delle tette e del culo.
Le tette, si pensa comunemente, servono a produrre latte e grosse tette=tanto latte, quindi tettone privilegiate per questo dai nostri remoti antenati. Invece non è così.
Le scimmie più sviluppate e tutti i primati preominidi e ominidi hanno e avevano tette scarsissime e una gorilla che ha tette 1/10 delle umane produce fino al quadruplo di latte.
Tutte le donne e gli uomini moderni sanno che non c'è rapporto tra volume della ghiandola mammaria e quantitativo di latte prodotto.
Ma nonostante questa consapevolezza, due belle tette furono sempre preferite dal sapiens in poi. Come mai?
Perchè erano belle, ed essendo belle attiravano più scopatori,quindi più figli,più possibilità per la specie, e se il latte non c'era si dava a balia.
La selezione naturale delle tette, voglio dire, è avvenuta perchè arrapavano di più, erano un carattere favorente, per dirla con Darwin.
Stessa identica cosa per il culo. Si pensó che un bacino più ampio facilitasse il parto, macchè; scimmie e ominidi partorivano con bacini simili ai nostri per proporzioni e non avevano chiappone come le sapiens.Altra trovata(che il mondo davvero sia stato creato dallo gnomo Camillo?) per aumentare motivazioni e frequenze delle chiavate.
Un discorso a parte meritano gli occhi. Il sapiens fu il primo ad adottare la posizione del missionario, fino ad allora solo doggy style. Fu un'autentica rivoluzione:si scopava guardandosi in faccia. Non sappiamo come fossero gli occhi primitivi, ma tutto lascia supporre che servissero solo per vedere. Ma da allora divennero strumenti anche per esprimere, per comunicare, per innamorarsi e sedurre, e quindi grandi meglio che piccoli, luminosi meglio che spenti e tutto il resto, sennó da dove sarebbero partiti gli "spiritelli" degli stilnovisti o "l'amore degli occhi" cardine del kamasutra o la dilatazione del diametro pupillare dei moderni studiosi della comunicazione non verbale? E con gli occhi si accrebbe consensualmente il peso erotico di tutto il viso, con bocca comprimaria per via della franca allusione vaginale.
Caro wolf,sono le sei meno venti del mattino,sto lavorando, SZ da qui non posso aprirlo e prendo un po' della tua pigrizia per dire che sulla parametria del viso diró un'altra volta.
Invece ti propongo una scena:
Siamo in una stanza, magari con fumi e bicchieri preferiti, e ascoltiamo un concerto brandeburghese o una passacaglia,una fuga, una variazione, quello che vuoi(e so di non sbagliare).
Sempre più assorti seguiamo le volute dei divini contrappunti, arriviamo a penetrare antecedenti e conseguenti, con il massimo dello sforzo e della concentrazione tentiamo di cogliere la sottilissima sfumatura tra un canone inverso e un canone cancrizzante, quando la porta sbattendo lascia passare il tipo "UEEH...RAGA, MESSI MALUCCIO QUA DENTRO EH? A GIUDICARE DA QUELLO CHE VI SPARATE MI SA CHE SIETE PROPRIO ARRIVATI!! EH,EH!"
L'unico dubbio potrebbe essere se eseguire personalmente la condanna o affidarla a wardog.
Ma perchè?
Perchè non siamo democratici? Perchè vogliamo educare e dare così l'esempio?
Perchè?
Non mi ricordo se proprio Alberto Savinio o un suo critico-musicista scrisse che da Stravinsky in poi le dissonanze, il jazz la dodecafonia e tutto quanto avevano sì, allargato i confini della bellezza musicale, creandone sicuramente anche di nuovi e amplissimi, ma quando ci ritroviamo di fronte alle architetture bachiane "non possiamo non cadere in ginocchio".
Il tipo UEEEH... l'abbiamo condannato per lesa Maestà della Bellezza, imho.
Vi ringrazio per la pazienza se siete arrivati sin qui e concludo con un'altra citazione, purtroppo stamane non riesco ad essere preciso con le fonti, ma tempo fa qualcuno da queste parti scrisse pressapoco così: " Quant'è difficile oggigiorno incrociare un essere umano".
PS:Se poi melita è nana, è la prova definitiva che il mondo è stato creato dallo gnomo Camillo.
Buon fine settimana a tutti.
Premesso che credo profondamente nell'utilità di questi confronti dai quali non emerge uno che a ragione o uno che ha torto, ma ne escono arricchite una reciproca conoscenza e una possibile verità che ha tanti risvolti di cui tutti siamo più o meno depositari, chiarisco a bob che io non intendo proporre o stabilire un metro di giudizio univoco in queste
votazioni e tantomeno che qualcuno debba seguire i metri da me preferiti.
Giustissima e pertinente la sua obiezione circa l'assenza di un'analisi cinematica e kinesiologica delle contendenti, dovuta al fatto che non guardo la tele e non ho avuto voglia di cercarmi video in rete. E dire che conoscendo un poco la kinesiologia e i principi generali della comunicazione non verbale,avrei potuto essere molto più preciso che nell'analisi della statica.
Ma vorrei risparmiarmi(e risparmiarvi) questa cosa. Con bob in definitiva siamo d'accordo, perchè a me interessava richiamare l'attenzione su bellezza e sex appeal che sono l'essenza del concetto di gnocca e depurarlo dai troppi inquinamenti che si vedono in giro. Chiamiamola " Missa pro eligenda superzetina gnocca".
Invece wolf mi contesta il "Non è bello ció che piace, ma è bello ció che è bello", posizione che non era manifesta nella prima risposta alla mia uscita e aggiunge che non esiste una parametria per definire la bellezza di un volto, asserendo che la moderna estetica rifiuta il concetto del bello assoluto.
Il tuo è un riferimento all'estetica nell'arte, ma qui siamo in natura, artificializzata quanto vuoi, ma ancora natura...[Nel senso:il mare cristallino di Cala Goloritze è più bello di quello melmoso dei lidi ravennati, ma quel quadro, quella foto o quella poesia sul mare melmoso dei lidi ravennati sono più belli dei corrispettivi sul mare cristallino di cala goloritze. D'accordo. Problemi zero.]
A parte che esistono parecchie parametrie,persino matematiche (
http://magazine.enel.it/boiler/arretrat ... llezza.asp ) oltre che il famosissimo esperimento transculturale sui volti su base statistica,voglio sviluppare l'argomento in un'altra direzione che attiene in definitiva alla stessa statistica e all'etologia.
Già nel momento in cui è stata operata da qualcuno la selezione delle concorrenti, diciamo che non ce n'è capitata neanche una definibile brutta. E nessuno ha avuto niente da ridire, segno evidente che esiste un canone condiviso.
Ma da cosa nasce questa condivisione di fondo, se non dal riferimento a un qualcosa che chiamiamo bellezza?
Perchè in gara non ci sono in assoluto donne piatte di petto o di culo?
Fermiamoci un istante sulla filogenesi delle tette e del culo.
Le tette, si pensa comunemente, servono a produrre latte e grosse tette=tanto latte, quindi tettone privilegiate per questo dai nostri remoti antenati. Invece non è così.
Le scimmie più sviluppate e tutti i primati preominidi e ominidi hanno e avevano tette scarsissime e una gorilla che ha tette 1/10 delle umane produce fino al quadruplo di latte.
Tutte le donne e gli uomini moderni sanno che non c'è rapporto tra volume della ghiandola mammaria e quantitativo di latte prodotto.
Ma nonostante questa consapevolezza, due belle tette furono sempre preferite dal sapiens in poi. Come mai?
Perchè erano belle, ed essendo belle attiravano più scopatori,quindi più figli,più possibilità per la specie, e se il latte non c'era si dava a balia.
La selezione naturale delle tette, voglio dire, è avvenuta perchè arrapavano di più, erano un carattere favorente, per dirla con Darwin.
Stessa identica cosa per il culo. Si pensó che un bacino più ampio facilitasse il parto, macchè; scimmie e ominidi partorivano con bacini simili ai nostri per proporzioni e non avevano chiappone come le sapiens.Altra trovata(che il mondo davvero sia stato creato dallo gnomo Camillo?) per aumentare motivazioni e frequenze delle chiavate.
Un discorso a parte meritano gli occhi. Il sapiens fu il primo ad adottare la posizione del missionario, fino ad allora solo doggy style. Fu un'autentica rivoluzione:si scopava guardandosi in faccia. Non sappiamo come fossero gli occhi primitivi, ma tutto lascia supporre che servissero solo per vedere. Ma da allora divennero strumenti anche per esprimere, per comunicare, per innamorarsi e sedurre, e quindi grandi meglio che piccoli, luminosi meglio che spenti e tutto il resto, sennó da dove sarebbero partiti gli "spiritelli" degli stilnovisti o "l'amore degli occhi" cardine del kamasutra o la dilatazione del diametro pupillare dei moderni studiosi della comunicazione non verbale? E con gli occhi si accrebbe consensualmente il peso erotico di tutto il viso, con bocca comprimaria per via della franca allusione vaginale.
Caro wolf,sono le sei meno venti del mattino,sto lavorando, SZ da qui non posso aprirlo e prendo un po' della tua pigrizia per dire che sulla parametria del viso diró un'altra volta.
Invece ti propongo una scena:
Siamo in una stanza, magari con fumi e bicchieri preferiti, e ascoltiamo un concerto brandeburghese o una passacaglia,una fuga, una variazione, quello che vuoi(e so di non sbagliare).
Sempre più assorti seguiamo le volute dei divini contrappunti, arriviamo a penetrare antecedenti e conseguenti, con il massimo dello sforzo e della concentrazione tentiamo di cogliere la sottilissima sfumatura tra un canone inverso e un canone cancrizzante, quando la porta sbattendo lascia passare il tipo "UEEH...RAGA, MESSI MALUCCIO QUA DENTRO EH? A GIUDICARE DA QUELLO CHE VI SPARATE MI SA CHE SIETE PROPRIO ARRIVATI!! EH,EH!"
L'unico dubbio potrebbe essere se eseguire personalmente la condanna o affidarla a wardog.
Ma perchè?
Perchè non siamo democratici? Perchè vogliamo educare e dare così l'esempio?
Perchè?
Non mi ricordo se proprio Alberto Savinio o un suo critico-musicista scrisse che da Stravinsky in poi le dissonanze, il jazz la dodecafonia e tutto quanto avevano sì, allargato i confini della bellezza musicale, creandone sicuramente anche di nuovi e amplissimi, ma quando ci ritroviamo di fronte alle architetture bachiane "non possiamo non cadere in ginocchio".
Il tipo UEEEH... l'abbiamo condannato per lesa Maestà della Bellezza, imho.
Vi ringrazio per la pazienza se siete arrivati sin qui e concludo con un'altra citazione, purtroppo stamane non riesco ad essere preciso con le fonti, ma tempo fa qualcuno da queste parti scrisse pressapoco così: " Quant'è difficile oggigiorno incrociare un essere umano".
PS:Se poi melita è nana, è la prova definitiva che il mondo è stato creato dallo gnomo Camillo.
Buon fine settimana a tutti.
- Gabriele79
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thais ...nn xkè mi faccia morire...ma la toniolo mi sta antipaticissima!!!
Il sesso e' stata la cosa piu' divertente che ho fatto senza ridere.
"Sei il più grande amatore che ho avuto!". "Beh... Io mi alleno tanto da solo".
Se e' vero che i soldi parlano, l'unica parola che gli ho sentito dire finora e' addio.
La masturbazione e' sesso con qualcuno che si ama.
"Sei il più grande amatore che ho avuto!". "Beh... Io mi alleno tanto da solo".
Se e' vero che i soldi parlano, l'unica parola che gli ho sentito dire finora e' addio.
La masturbazione e' sesso con qualcuno che si ama.
- Padoa_Schioppa
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pan discorso interessantissimo e ovv. "spesso"
mi sembra corretto esporre in breve il mio canone passeraceo
dicotomia platonica pura e relativista portata all'estremo semplice
divido in categorie e continuo a dividere fino ad ottenere tipologie chiere e definibili ( la milf rifattona la fighetta marcetta ecc. ) e poi premio l'eccellenza secondo canoni specifici
nel concreto thais è una buona krukka do brasil melita è una mediocrissima teen mangaboobs... meglio thais semplicemente perchè nel suo tipo è migliore
ava devine è "bella" quanto milla yugovic in questa logica
poi ovv. ho una mia personale gerarchia di tipologie ma è abbastanza irrilevante ai fini del giudizio
mi sembra corretto esporre in breve il mio canone passeraceo

dicotomia platonica pura e relativista portata all'estremo semplice
divido in categorie e continuo a dividere fino ad ottenere tipologie chiere e definibili ( la milf rifattona la fighetta marcetta ecc. ) e poi premio l'eccellenza secondo canoni specifici
nel concreto thais è una buona krukka do brasil melita è una mediocrissima teen mangaboobs... meglio thais semplicemente perchè nel suo tipo è migliore
ava devine è "bella" quanto milla yugovic in questa logica
poi ovv. ho una mia personale gerarchia di tipologie ma è abbastanza irrilevante ai fini del giudizio
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
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