Reuters - Lun 26 Nov - 16.15
MOMBASA, Kenya (Reuters) - Bethan, 56 anni, vive nell'Inghilterra del sud, nella stessa strada di Allie, che di anni ne ha 64.
Le due sono alla prima vacanza in Kenya, un paese che dicono essere "pieno di ragazzi giovani a cui piacciono le 'ragazze un po' più grandi' come noi".
Cifre esatte sono difficili da dare, ma gli abitanti della costa stimano che una donna single su cinque che arriva da paesi ricchi è in cerca di sesso.
"Non è un male", risponde Jake Grieves-Cook, presidente del Kenya Tourist Board, alla domanda se poteva commentare questa tendenza. "Ma è certamente qualcosa che disapproviamo".
I rischi sanitari sono alti, in un paese col 6,9% degli abitanti affetti da Aids.
"Entrambi otteniamo quello che vogliamo, che c'è di male?", risponde Allie.
Grieves-Cook e molti manager d'hotel dicono che stanno facendo ció che possono per scoraggiare il fenomeno, spiegando che è molto diversa dal tipo di turismo che vogliono incoraggiare.
"Il capo di un'associazione di albergatori locali mi ha detto che ha iniziato a prendere misure, come non permettere agli ospiti di passare da una camera singola a una doppia", dice Grieves-Cook. "Sta tutto nel far sentire questi ospiti il più indesiderati possibili ... Siamo totalmente contrari all'illegalità , prostituzione compresa, ma qui si tratta di qualcosa di diverso".
Per alcuni studiosi queste donne amano lo status sociale che viene dall'avere amanti più giovani. "Questo è quello che è venduto ai turisti dalla pubblicità , una specie di ritorno a un passato coloniale dove le donne sono servite, riverite e viziate dai neri", spiega Davidson della Nottinghan University.
"Gli compro una bella camicia e usciamo a cena. Finchè sta con me non paga niente, e io ottengo ció che voglio -- divertirmi. Cosa c'è di diverso da un uomo che paga la cena a una ragazza?", replica Bethan.
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
cose che noi zetiani conosciamo...
per vari motivi..
ma mi sembra giusto sottolinearlo...
non a caso in cina la concorrenza imbattibile era quella dei colored (usa, ma soprattuto trinidad e caraibi...)
diicamo che ci rispettavamo alla grande..an che perche' io ero l'unico bianco che non si sbatteva..(come loro del resto..)
la mia dirigente di multinazionale me la sono levata come soddisfazione (un pezzo di marmo cmq...e i ci sono pure sbattuto di brutto..pazienza..per la gloria..)
(pero' a conti fatti mi sa che non beccavo un cazzo..:D:D:DD:..e vabbe'..ad andare coi migliori si puo' solo migliorare..)
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
considerando che le mature inglesi sono sempre le formichine esploratrici per queste cose...fra 4-5 anni la cosa arriverà alle italiane ( che arrivano sempre a rimorchio delle nordeuropee per queste cose).
come avevo detto mesi o anni fa in un'altro thread, per il turismo sessuale femminile conta si l'ometto di turno, ma conta molto la situazione. in inghilterra è pieno di neri, ergo se volessero semplicemente il big bamboo lo troverebbero in casa ( e senza csi, quindi a piacimento). vogliono la situazione, non solo la galoppata-.
a margine,,,scelgono sempre bei posticini per il loro turismo in nero.
haiti, dove ogni due per tre ci sono disordini e scontri armati
giamaica, dove le rapine sono all'ordine del giorno e dove ci sono il 3 % di malati di aids
capo verde, dove spesso la donna di turno finisce ammazzata
id infine il kenya, che da anni ha problemi nell'entroterra e sta assorbendo profughi dalla somalia.
dal sito "viaggiaresicuri"
Sicurezza
Il Kenya è un Paese con un elevato tasso di criminalità comune, soprattutto nei centri urbani. E' dunque indispensabile adottare ogni possibile cautela per scoraggiare possibili malviventi.
Il Kenya è un Paese con un elevato tasso di criminalità comune, soprattutto nei centri urbani. E' dunque indispensabile adottare ogni possibile cautela per scoraggiare possibili malviventi.
Zone a rischio (sconsigliate):
confine con Somalia; confine con Etiopia; regione del lago Turkana; strade di collegamento Malindi-Lamu, Malindi-Garissa; Distretti di Isiolo e Marsabit (a meno che non si disponga della scorta da richiedere alla polizia). Tutte le strade extra-urbane nelle ore notturne, nonchè i quartieri poveri o le baraccopoli (slums).
Zone di cautela
A Nairobi ma anche a Mombasa sia pure in forma minore, avvengono numerosi casi di rapine a mano armata che coinvolgono turisti. In tutto il Paese si registra una recrudescenza di attacchi della criminalità comune.
La Trans-Nzoia. Le zone dei Parchi sono generalmente piuttosto sicure, si consigliano tuttavia visite con guide autorizzate e si raccomanda di rivolgersi ad agenzie riconosciute affidabili per organizzare gli spostamenti all'interno del Paese.
Si raccomanda di recarsi a Lamu solo per via aerea (collegamenti regolari da Nairobi, Mombasa, Malindi).
Si verificano periodicamente violenti incidenti legati a furti di bestiame in varie zone del Paese, fra cui il Nord Ovest e il Trans Nzoia.
In generale si sconsiglia vivamente l'uso degli autobus per lunghi tragitti. Di recente si sono verificati numerosi gravissimi incidenti che hanno coinvolto questo tipo di mezzi, per lo più addebitabili allo scarso rispetto delle più elementari norme di sicurezza da parte degli autisti"
boh saró che gli piace il senso del pericolo.
comunque dai, il kenya ha un tasso di disoccupazione del 40 %, di qualcosa si devono pure occupare sti ragazzi ( considerando anche che in media campano fino a 45 anni...)
donne italiane!
se sentite il bisogno di azioni concrete...
BicchierDiProsecco ha scritto:Conoscete gente che, in Jamaica, ha provato il big bamboo?
c'ho un parente che è stato in giamaica..........
non ho confidenza a tal punto da intrattenermi su certi generi di tematiche..........
m'ha detto solo che quando usciva la sera aveva l'orifizio anale stretto stretto associato al batticuore a mille per tutti i brutti ceffi che stavano in giro..............
da qui a poco qui lucchettano di brutto.....ciao
"Dietro ogni italiano si nasconde un cretino"
Ennio Flaiano.
ma per big bamboo non si intende la prostituzione dei ragazzi giamaicani con donne europee di mezza età ?
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
Antonchik ha scritto:ma per big bamboo non si intende la prostituzione dei ragazzi giamaicani con donne europee di mezza età ?
quello una volta
oggi anche quelle di giovane età hanno soldi a sufficienza e ci vanno a frotte ( diciamo che ci vanno quelle che sono sandate a sharm e non sono rimaste contente)
donne italiane!
se sentite il bisogno di azioni concrete...
Non mi ricordo se fossero le Iene o Lucignolo che avevano trasmesso un servizio su sta cosa...
Mi ricordo un paio di intervistate, ovviamente con viso e voce resi irriconoscibili, che dalle forme del corpo mi sembravano poco "appetibili"...
"la spaccherei come il frutto dell'Eden" (cit. Satana in autobus)
danny_the_dog ha scritto:Non mi ricordo se fossero le Iene o Lucignolo che avevano trasmesso un servizio su sta cosa...
Mi ricordo un paio di intervistate, ovviamente con viso e voce resi irriconoscibili, che dalle forme del corpo mi sembravano poco "appetibili"...
un paio di milanesi che sono andate alla ricerca del bastone nero le ho conosciute a milano.
non che fossero da concorso ma erano ragazze carine. entrambe ci erano andate per curiosità e per soffisfare una fantasia. tutto qui. poi alcune trovano in un cazzzo enorme quello che cercano in un uomo, e cercano la stessa cosa anche a casa. altre no. poi nel caso possono andare a capoverde o in senegal, che costano anche meno e credo siano meno pericolosi come paesi.
donne italiane!
se sentite il bisogno di azioni concrete...
Antonchik ha scritto:ma per big bamboo non si intende la prostituzione dei ragazzi giamaicani con donne europee di mezza età ?
No.
Il big bamboo è il motivo scatenante di questa sequela di avvenimenti.
E' il mac guffin in sintesi, tutto ruota intorno a lui, ma in fin dei conti lui non ha importanza...
Per me almeno
Luttazzi sembra una di quelle cose che scappa quando sollevi una pietra. (Renato Schifani)
se hai tipo 40 anni e stappi lo spumante tutto convinto, senza tradire nemmeno una punta di ironia, ti trovo ridicolo. (Fuente)
Scrivi fistola anale (dboon)
Trez (Trez)
boh sinceramente credo che alla base ci sia una voglia di "scenografia" da parte delle donne che vanno in giamaica ( o ad haiti o santo domingo o capoverde) alla ricerca di cazzo.
ovvero : questi posti sono frequentati essenzialemnte da donne inglesi americane francesi italiane e spagnole.
tutti posti dove i neri non mancano ( in italia sommando tutte le provenienze "nere" si arriva a quasi 120 mila persone, quasi tutti uomini, negli states i neri sono il 12 %). vanno in giamaica non solo per una sana scopata, ma per tutta la scenografia, il simil corteggiamento che si vedeva anche nel documentario ("ma come sei carina, non è possibile che il tuo ragazzo ti lascia sola..."), il luogo tropicale, la spiaggia , magari la scopata in un bungalow o in qualche baracca .
un pó come gli italiani che volano fino a cuba illudendosi che le scopate fatte li siano diverse della scopate fatte con le escort cubane in italia...
certo la scenografia è più carina, la sceneggiatura è più intrigante, ma il canovaccio (occidentale che paga persona del terzo mondo per scopare perchè a casa sua non scopa manco con le cannonate) non cambia.
donne italiane!
se sentite il bisogno di azioni concrete...