a parte il discorso pillola..
la cosa:
[pochi figli con pochi contraccettivi = poco sesso..
non mi torna...
per me in italia di sesso non se ne fa pochissimo, (sicuro se ne fa di meno, causa vita moderna piu' stressante) e di con traccettivi se ne usano
il problema della non procreazione e' legato a
insicurezza economica:
i figli costano e i soldi ora non e' che siano tanti (anche perche' non siamo piu' in grado di rinunciare a nulla..gli extracomunitari di figli ne fanno parecchi..e sono pagatoi come o meno di noi..)
immaturitya' maschile:
sindrome da peter pan diiffusa
immaturita' femminile:
donn e in carriera ad ogni costo..
oggetive difficolta' logistiche:
ora si deve lavore tutti e due (anche facendo un po di rinunce le spese sono comunque alte) e non si hanno stertture dove poter lasciare i figli durante l'orario di lavoro ne si puo' sperare di avere sempre i nonni a disposizione...
Povera Italia (per me ì IT)
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
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In effetti, guardando dal mio punto di vista, l'unica via possibile e' l'estinzione.
Il problema grosso e' che si cerca LA COPPIA a tutti i costi, come se fosse un comandamento, e con LA COPPIA devono arrivare I FIGLI, altrimenti "manca qualcosa".
Ma col cazzo..
Mio nonno paterno ha fatto sei figli, e cazzo faceva meglio a tagliarsi l'uccello..i figli (compreso mio padre, anche se in misura molto minore) hanno dilapidato un patrimonio stupidamente, praticamente saremmo potuti tutti vivere di rendita fino ai bis-bisnipoti e invece stocazzo.
Mio nonno materno ha fatto tre figli, fra cui mia madre..e avrebbe fatto meglio a tagliarsi tre volte l'uccello.. Soldi zero, ma e' stata partorita MIA MADRE.
Dio la conservi ma ha fatto dei disastri terrificanti, ha creato ME. Con tutto quello che ne consegue.
Entrambi i miei genitori han fatto due figli, e mio padre faceva meglio a tagliarsi l'uccello, ha creato due esseri che scivolano nella vita. "scivolare" da' l'esatta dimensione del senso della vita di entrambi i fratelli.
Ora, con questo background io ho i seguenti dogmi:
-I figli non servono a un cazzo e la percentuale di concepire teste di cazzo o infelici e' tremendamente alta.
-Fare il genitore e' tremendamente difficile, e il ritorno economico e' passivo all'eccesso. E' un investimento in sentimenti, ma quelli bisogna averli in origine, e non e' il mio caso.
-Lo status sociale che si ottiene facendo coppia e avendo figli non compensa le rotture di coglioni.
-La spesa per mantenere questo stato non giustifica lo sforzo.
-Qualsiasi persona ti si metta accanto dopo un po' ti rompe i coglioni, fosse pure belladonna, meglio le seghe, assolutamente.
Diverso il discorso se sei:
a) Uno straccione, tipo negraccio o testa-di-turbante, in quel caso cazzotifrega, i figli li cresce la madre, che quando si sfascia prendi a calci in culo, i figli a 18 anni son fuori dal cazzo, tu comunque fai una vita di merda, e i li metti a lavorare a 10 anni.
b) Un riccone, in quel caso sono un orpello, fra tata, babysitter, tutori, collegio, li vedi fra una vacanza e un altra. E ogni tanto gli presenti la zia di turno..
Nel mezzo ci sta la classe mediana, che non ha nessuna speranza.
Il problema grosso e' che si cerca LA COPPIA a tutti i costi, come se fosse un comandamento, e con LA COPPIA devono arrivare I FIGLI, altrimenti "manca qualcosa".
Ma col cazzo..
Mio nonno paterno ha fatto sei figli, e cazzo faceva meglio a tagliarsi l'uccello..i figli (compreso mio padre, anche se in misura molto minore) hanno dilapidato un patrimonio stupidamente, praticamente saremmo potuti tutti vivere di rendita fino ai bis-bisnipoti e invece stocazzo.
Mio nonno materno ha fatto tre figli, fra cui mia madre..e avrebbe fatto meglio a tagliarsi tre volte l'uccello.. Soldi zero, ma e' stata partorita MIA MADRE.
Dio la conservi ma ha fatto dei disastri terrificanti, ha creato ME. Con tutto quello che ne consegue.
Entrambi i miei genitori han fatto due figli, e mio padre faceva meglio a tagliarsi l'uccello, ha creato due esseri che scivolano nella vita. "scivolare" da' l'esatta dimensione del senso della vita di entrambi i fratelli.
Ora, con questo background io ho i seguenti dogmi:
-I figli non servono a un cazzo e la percentuale di concepire teste di cazzo o infelici e' tremendamente alta.
-Fare il genitore e' tremendamente difficile, e il ritorno economico e' passivo all'eccesso. E' un investimento in sentimenti, ma quelli bisogna averli in origine, e non e' il mio caso.
-Lo status sociale che si ottiene facendo coppia e avendo figli non compensa le rotture di coglioni.
-La spesa per mantenere questo stato non giustifica lo sforzo.
-Qualsiasi persona ti si metta accanto dopo un po' ti rompe i coglioni, fosse pure belladonna, meglio le seghe, assolutamente.
Diverso il discorso se sei:
a) Uno straccione, tipo negraccio o testa-di-turbante, in quel caso cazzotifrega, i figli li cresce la madre, che quando si sfascia prendi a calci in culo, i figli a 18 anni son fuori dal cazzo, tu comunque fai una vita di merda, e i li metti a lavorare a 10 anni.
b) Un riccone, in quel caso sono un orpello, fra tata, babysitter, tutori, collegio, li vedi fra una vacanza e un altra. E ogni tanto gli presenti la zia di turno..
Nel mezzo ci sta la classe mediana, che non ha nessuna speranza.
Mio fratello ha 2 figli, (una figlia di 5 anni e un figlio di 2) un lavoro da 1300 euro al mese e la moglie a casa perchè licenziata (era incinta).
La moglie è andata dall'assistente sociale dei figli per chiederle di trovarle un asilo per i figli, un pacco di pannolini.....
A lei non hanno dato niente, ma alla famiglia di zingari accanto con 7 figli hanno dato (e continuano) mangiare, non gli fanno pagare l'affitto.... mentre loro vanno in giro in mercedes....
Gli stranieri vengono più aiutati, gli italiani di meno....
La moglie è andata dall'assistente sociale dei figli per chiederle di trovarle un asilo per i figli, un pacco di pannolini.....
A lei non hanno dato niente, ma alla famiglia di zingari accanto con 7 figli hanno dato (e continuano) mangiare, non gli fanno pagare l'affitto.... mentre loro vanno in giro in mercedes....
Gli stranieri vengono più aiutati, gli italiani di meno....
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cimmeno
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ti diró...su alcune cose non sono daccordonik978 ha scritto: insicurezza economica:
i figli costano e i soldi ora non e' che siano tanti (anche perche' non siamo piu' in grado di rinunciare a nulla..gli extracomunitari di figli ne fanno parecchi..e sono pagatoi come o meno di noi..)
immaturitya' maschile:
sindrome da peter pan diiffusa
immaturita' femminile:
donn e in carriera ad ogni costo..
a) che gli immigrati facciano molti figli...
fanno molti figli le coppie immigrate di determinati paesi ( sudamerica sud est asiatico africa centrale) quando si tratta di coppie omologhe ( di gente dello stesso paese o stessa zona) che arrivano in italia con la coppia già formata. le coppie più giovani spesso adottano velocemente il modello di vita occidentale e al massimo arrivano a dun paio di marmocchi, discorso simile con le coppie miste. il virilissimo uomo nordafricano o nero o sudamericano fa una barca di figli in una cultura dove ció è "permesso". il tasso di natalità delle coppie con lui straniero e lei italiana è di 1,7 figli a donna. per fare un paragone, il marocchino a casa sua fa fare a sua moglie 2,5 figli, il senegalese 4,5, il nigeriano 5.
discorso opposto per le coppie dove lui è italiano e lei straniera. inq uel caso ( e le coppie miste con lui italiano sono il 78 %)il tasso di natalità schizza a quasi 2,2 figli per donna , con rumene polacche e sudamerica ( pe rlo più cubane dominicane brasiliane ) a fare più figli di quanti ne avrebbero fatti a casa propria.
il problema dei figli, alla fine , è che determinano la fine dell'adolescenza e l'inizio delle responsabilità . per questo appena essere single è diventato di moda gli italiani ( che sono irresponsabili e infantili per natura) ci si sono buttati a pesce.
b) sindrome da peter pan
da affiancare alla sindrome della principessina sul pisello, morbo che affligge una selva di donne italiane che a 30 anni si vestono si comportano e pensano come 12 enni
c) donne in carriera ad ogni costo
il problema non è che le donne siano ambiziose, è inculcare un modello che in italia è irrealizzabile ( per mancanza di big corporation dove fare le manager) con il risultato che studiano ( meno dlele altre europee ma comunque studiano) per poi finire a fare le impiegate o le capette mantenendo peró l'atteggiamento da donna manager . con il risultato che quando le prospettive di carriera si fermano ( perchè passata una certa età la carriera o ha imbroccato o non ha imbroccato) si decidono a fare un figlio e addebitare a lui ( ed all'eventuale padre) la colpa dlela non carriera.
donne italiane!
se sentite il bisogno di azioni concrete...
FATE POMPINI!!!!
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-
Antonchik
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 16184
- Iscritto il: 08/03/2008, 14:32
- Località: Sul mare di nebbia
Alla Madonna Sistina.
Ella lo porta nel mondo
ed Egli guarda atterrito
nella caotica confusione dei suoi errori,
nella selvaggia frenesia del suo furore,
nell'insana follia della sua attività ,
nel dolore mai acquietato dei suoi tormenti,
guarda atterrito: eppure irradia
pace e fiducia e splendore di vittoria
il suo occhio, che già annunzia l'eterna liberazione.
Ella lo porta nel mondo
ed Egli guarda atterrito
nella caotica confusione dei suoi errori,
nella selvaggia frenesia del suo furore,
nell'insana follia della sua attività ,
nel dolore mai acquietato dei suoi tormenti,
guarda atterrito: eppure irradia
pace e fiducia e splendore di vittoria
il suo occhio, che già annunzia l'eterna liberazione.
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
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Antonchik
- Storico dell'impulso
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- Iscritto il: 08/03/2008, 14:32
- Località: Sul mare di nebbia
è una poesia-commento ad un quadro di Raffaello, una sorta di didascalia poetica.
l'autore è Schopenhauer
l'autore è Schopenhauer
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
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balkan wolf
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 32697
- Iscritto il: 07/07/2003, 23:26
- Località: Balkan caverna
- Contatta:
posizione estrema
la famiglia è nemica della riproduzione
il possesso personale del figlio genera tutti i problemi il senso di continuità troppo personalistico è un limite
se i figli fossero generici figli della tribù non ci sarebbero problemi ma un semplice e tranquillo produrre nuovi membri del gruppo a manetta per essere più forti e perpetrarsi semplicemente regolato dalla disponibilità di risorse generiche
LEBENSBORN E PASSA LA PAURA!!!
la famiglia è nemica della riproduzione
il possesso personale del figlio genera tutti i problemi il senso di continuità troppo personalistico è un limite
se i figli fossero generici figli della tribù non ci sarebbero problemi ma un semplice e tranquillo produrre nuovi membri del gruppo a manetta per essere più forti e perpetrarsi semplicemente regolato dalla disponibilità di risorse generiche
LEBENSBORN E PASSA LA PAURA!!!
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
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Urbano Cairo
- Veterano dell'impulso
- Messaggi: 4300
- Iscritto il: 27/01/2008, 11:53
Per avere figli occorre il concorso di due fattori:
-Una genetica predisposizione alla riproduzione. Vale a dire il "non pensiero" circa la riproduzione. L'evento accade, e stop. Si porta avanti.
-Una certo appagamento sociale per uno status acquisito. Come appunto quello di "genitore". In taluni contesti questo fattore sopravanza anche il fattore genetico.
Nel periodo in cui sono nato io si figliava per avere uno status sociale. Chi non figliava era un Paria.
Mio padre ripeteva spesso "Dio vede et provvede", circa gli eventi che han portato alla mia nascita.
Il portare al mondo figli, spesso e volentieri e' un evento egoistico.
Non fare figli e' un dovere morale.
Estinzione, e' civilta'.
-Una genetica predisposizione alla riproduzione. Vale a dire il "non pensiero" circa la riproduzione. L'evento accade, e stop. Si porta avanti.
-Una certo appagamento sociale per uno status acquisito. Come appunto quello di "genitore". In taluni contesti questo fattore sopravanza anche il fattore genetico.
Nel periodo in cui sono nato io si figliava per avere uno status sociale. Chi non figliava era un Paria.
Mio padre ripeteva spesso "Dio vede et provvede", circa gli eventi che han portato alla mia nascita.
Il portare al mondo figli, spesso e volentieri e' un evento egoistico.
Non fare figli e' un dovere morale.
Estinzione, e' civilta'.
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Mavco Pizellonio
- Storico dell'impulso
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- Iscritto il: 04/03/2007, 19:19
- Località: Fortezza Bastiani
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Padoa_Schioppa
- Veterano dell'impulso
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- Iscritto il: 18/10/2007, 14:52
- Località: In un angolo
