alcune annotazioni a marginesgrofo ha scritto:forse dovevo curare meglio la citazione, mi sembra che la discussione sia scivolata da tutt'altra parte rispetto alle mie intenzioni. la cosa che mi piaceva sottolineare è che in italia, rispetto agli altri paesi evoluti d'europa
A)Si hanno meno figli
B) Si usano meno i contraccettivi
C) Ci sono meno aborti
O siamo i grandi maestri del "Salto del coniglio" oppure non c'è bisogno di essere Aristotele per notare che sommando le tre opzioni il risultato è
E) Gli italiani chiavano meno degli altri.
E il maschio latino?
a) un ginecologo non solo sa se ci sono aborti o gravidanze od uso dei contraccettivi, ma sa riconoscere una vagina "attiva" d auna che sta facendo le ragnatele, inoltre la frequenza dei rapporti è uno dei dati che raccolgono periodicamente
b) uscendo dai sospettucci e sospettoni : a fronte di gente che chiava dalla mattina alla sera ( per ambiente, per carattere, per fascino personale etc) c'è un esercito di persone che chiava molto tardi ( ricordatevi il topic aperto da nadir su gente che chiava motlo tardi) molti che trascinano dall'adolescenza lunghissimi rapporti dove il sesso piano piano svanisce.
l'intera vita sociale è azzerata, è difficilissimo fare nuove conoscenze in posti che non siano agenzie di socializzazione "tradizionali" ( scuola, cerchia di amicizie, parrocchia, corso di lingua) ed a partire da una certa età ( diciamo dai 25 anni in poi) le nuove conoscenze sono solo lavorative.
come ho detto non è che si chiava poco, è che di coppie se ne formano pochine e senza coppie temporanee o meno chiavare e/o fare figli.
c) non sottovaluterei, specie per rapporti occasionali, l'incidenza del sesso orale non protetto , più gestibile e, in ambiti di gente consociuta, molto tranqulli anche dal punto di vista sanitario.
