Per ADEPT, non siate fieri che nel Sud si parli quasi esclusivamente in dialetto.
Ai colloqui di lavoro ho a che fare con dei laureati del sud con grandi capacità intellettivi, ma quando debbono esprimere un concetto in un buon italiano fanno fatica
.....dear Facci credi che attraverso un buon colloquio con un bravo laureato alla prima esperienza con un po si sana paura o timore nn possa far decadere quello che mi dici?.....
Dear Adept, non nascondiamoci.
Lo sai benissimo che i meridionali hanno difficoltà a parlare bene italiano.
Perchè fin dalla tenera età nel contesto familiare e in quello sociale si parla il dialetto, e non è assolutamente una colpa, anzi...
Di colloqui ne ho fatti a decine e ti posso assicurare che il problema non è timore o la paura del primo colloquio.
Chi viene da noi a fare un colloquio generalmente è una persona determinata e certamente non si blocca alle prime domande.
Chi lo fa tendenzialmente viene eliminata ( o per far piacere alla Pimpi " nominata " ).
Da noi la determinazione è fondamentale.
Ps : ciononostante su 10 assunti 7 sono meridionali, avete un qualcosa in più.
Ma non li mandiamo a fare conferenze
....dear facci perdonami....mi fai capire che fin dalla più tenera età voi dell italy settentrionale iniziate a declamare solo ed esclusivamente la vostra lingua .....mi sa che qualcosa nn quadri....
.....mi scrivi poi che ci vuole determinazione....penso che ad un nuovo laureato a meno che nn sappia fare una mazza la DETERMINAZIONE gli altri bravi l abbiano....
...ultimo le assunzioni....sarà che abbiamo portato il modello CLIENTELISMO...anche da voi.....adesso nn mi dire che nn esportiamo solo criminalità ....azz a fra.....abbracci....
P.S. vecchio mio a parte la cadenza facilmente eliminabile...manda i validi x convegni.....
"TUTTE LE CREATURE GUARDANO IN BASSO VERSO LA TERRA,MA ALL UOMO E'STATO DATO UN VOLTO AFFINCHE POSSA RIVOLGERE GLI OCCHI ALLE STELLE E LO SGUARDO AL CIELO"
la bellezza è oggettiva, i gusti sono soggettivi.....
sono 2 cose differenti...
in ogni caso ci sono persone oggettivamente brutte e se si è oggettivamente brutti si ha scarso successo in qualsiasi campo....non per colpa degli altri ma per colpa di se stessi dato che l'autostima crolla
stasera ho visto l' intervista a Roberto bolle da fazio....oggettivamente un figo...è irritante vedere qualcuno tanto più figo di te...invidia.
vabbè donne del forum...dite la vostra...Pimpi?
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
bof non ho voglia di rileggere e non ricordo se ho gia detto la mia
cmq. tecnicamente parlando credo che da parecchi decenni si consideri come assodato il bello non è un concetto univoco e non puó esserlo
se è bello mastroianni ma è bello anche jim morrison come cazzo si fa a dire che è oggettivo no??
la bellucci è bella??? si presumo ma cazzo è bella anche sasha grey come facciamo allora??
più facile ancora
il primo concerto brandeburghese di bach e helter skelter dei beatles sono entrambe "belle musiche" no?
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
Drogato_ di_porno ha scritto:stasera ho visto l' intervista a Roberto bolle da fazio....oggettivamente un figo...è irritante vedere qualcuno tanto più figo di te...invidia.
sperminator ha scritto:Per kant il giudizio di gusto -che ci fa percepire se una cosa è bella o brutta- è un giudizio soggettivo e disinteressato, che in quanto disinteressato si ritiene universale. Non c'è una regola per stabilire come e perchè una cosa sia bella, che lo sia o meno lo percepiamo a livello sensibile pre-intellettuale. E una parte fondamentale del piacere che ci danno le cose belle sta proprio nella possibilità del soggetto di percepire qualcosa di universale...
C'è da dire che questa universalità in realtà -a mio parere- è frutto di una mescolanza tra disposizione personale e convenzioni sociali. Ci sono dei canoni di bellezza che variano in ogni epoca e che influenzano le sensazioni dei singoli...anche se non tutti allo stesso modo. E così in una società come la nostra dove piacciono le magre a qualcuno possono piacere le grasse, e puó trovarle bellissime...lo farà lo stesso ma sarà fuori dallo spirito dell'epoca.
La definizione: "Bello è ció che piace senza interesse" non mi ha mai convinto, perchè vedo "interesse" alla base di tutte le azioni umane. Sono più dalla parte di Stendhal che sulla scia di Platone sosteneva: "il bello è una promessa di bonheur" (felicità ). L' "interesse" supremo di cui parliamo è ovviamente quello sessuale, e la felicità è quella di una sborrata. Ecco perchè un pompino di Gianna Michaels mi eccita più di una scopata di Monica Roccaforte. Sotto la magia della bellezza si possono gurdare "senza interesse" perfino statue nude di donne? Io non ci riesco , mi sento vicino a Pigmalione.
Magari la bellezza (= miglior salute) è davvero solo un mezzo di cui la natura si serve per perpetuarsi.
ecco perchè questo è un grande forum. Un forum "porno" dove si citano stendhal e platone... ma dove cavolo lo trovate un forum migliore?
in merito al discorso cmq sono dell'idea che la bellezza non è nè soggettiva nè oggettiva. La bellezza è niente più che una moda. Un tipo bruttino, che ha tante tipe dietro, diventa belloccio.
La bellezza è oggettiva, è il gusto che è soggettivo.
La Paltrow passa per una bella ragazza ma a me pare un pesce lesso.
La Penelope Cruz come bellezza classica non ci siamo (naso storto, bocca particolare, bassina) ma a me piace da morire.
L'ggettività della bellezza è un istante. un istante che attira a sè.
poi subentra immediatamente il gusto personale, che è la parte soggettiva.
se una bella donna entra in una stanza tutti si girano. poi subito dopo qualcuno le guarda gli occhi, chi il culo, chi dirà che aveva la mascella troppo grande, chi il naso, chi i fianchi.
da sempre gli uomini per cercare di fissare quell'istante oggettivo della bellezza hanno cercato regole.
inoltre il potere ha sempre indicato i canoni della bellezza, riuscendo raramente a coglierla in parte.
riassumendo: la bellezza è un mistero. si percepisce ma non si conosce. esistono invece molte intepretazioni di essa.
p.s. voltaire faceva una battuta. infatti il rospo riconosce bella la rospa dall'odore. quindi per il rospo la bellezza è un tipo particolare di odore che lo attrae. sempre ammesso che il rospo abbia la coscienza del bell'odore o che questo invece di essere una scelta sia un istinto. quindi la battuta è bellissima.
"L'ho imparato molto tempo fa, non combattere mai con un maiale! Tu ti sporchi, e inoltre, al maiale piace". G. B. Shaw
I canoni della bellezza non sono così misteriosi. Rispondono alle leggi dell'armonia: un bel nasino, bocca con labbra non troppo sottili, ma neanche labbroni, occhi espressivi, nè uno scheletro ma neanche sovrappesso e così via.
Poi a me puó piacere la donna in carne e labbra alla Dellera ma questo, ripeto, rientra nel concetto di piacere soggettivo...
scusa hell. quella che descrivi è la bellezza in un particolare ambiente culturale. non è oggettivo.
infatti in architettura oggi si celebra la disarmonia come bellezza. in musica sono stati composte opere dodecafoniche che costruiscono motivi disarmonici. ma già dal 1900 questa ricerca della bellezza fuori dagli ordini e canoni dell'armonia esiste. vedi stravinskij. etc.
"L'ho imparato molto tempo fa, non combattere mai con un maiale! Tu ti sporchi, e inoltre, al maiale piace". G. B. Shaw
Io non so se sono stato condizionato dall'ambiente in cui sono cresciuto (probabilmente si') ma quando vedo una ragazza con tutte le sue cosine a posto penso che è bella, se vedo una ragazza con un naso importante o la bocca particolare penso magari che è un tipo interessante, che è affascinante, che magari è migliore della bella ragazza la quale magari è un po' freddina -(tanto per dirti, le ragazze alte bionde occhi azzurri a me non dicono niente) ma non la definirei bella in maniera classica.