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CanellaBruneri
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#61 Messaggio da CanellaBruneri »

ercosal ha scritto:
CanellaBruneri ha scritto:Io mi odio, perchè tendo a considerare Napoli irridemibile, e questo è ingiusto.
Concordo con l'analisi di ercosal, un po' meno sulle soluzioni.
Alla militarizzazione, contrappongo un commissariamento politico ed amministrativo, in cui tutti i "civil servant" del nostro Paese, "occupino" la Campania, anche a rischio della propria vita.
In Italia le risorse umane non mancano, e, si puó ragionevolmente pensare, che, in questo momento, la Campania, non sia in grado di autogovernarsi.
Non si vuole qui, fare i "piemontesi", colonizzatori ed oppressori, ma solo proporre soluzioni transitorie
hai ragione sulla militarizzazione,
non è mai un bene,
peró io ricordo alcuni anni fa, quando se ne parló,
per cercare di fermare la scia di sangue della guerra tra gli "Spagnoli" e gli "Scissionisti"...

allora molte persone perbene e cosiddette "intellettuali" di Napoli si opposero ed erano contrari a questa soluzione,
dimenticando il successo (certo non strepitoso, ma di certo importante, almeno sul ruolo della presenza visiva dello stato) dei "Vespri siciliani"....

io asserivo invece che era meglio avere i posti di blocco dei militari, che coi loro modi un pó bruschi e la loro presenza avrebbero potuto avere un ottimo effetto (anche se solo placebo) sui napoletani.....

ma la intellighenzia napoletana ed italiana (in buona parte di sinistra, ma non solo), si oppose a questa soluzione, senza comprendere che qui a Napoli, quello che manca è proprio la presenza dello Stato.....
Non credi che manchino soprattutto i sindaci, gli assessori, le asl, i servizi piuttosto di uno Stato sempre un po' canglia, che con una mano da l'elemosina, e con l'altra si ruba le anime?
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Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)

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hellover
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#62 Messaggio da hellover »

CanellaBruneri ha scritto:
ercosal ha scritto:
CanellaBruneri ha scritto:..
Non credi che manchino soprattutto i sindaci, gli assessori, le asl, i servizi piuttosto di uno Stato sempre un po' canglia, che con una mano da l'elemosina, e con l'altra si ruba le anime?
Canglia?
Ma allora anche tu fai errori di grammatica.
Ti ho beccato...
Con affetto...

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zio
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#63 Messaggio da zio »

io sto leggendo Gomorra.
e l'amarezza che mi provoca è enorme.
puoi immaginare tutto il male. ma qui non si racconta il male, ma l'impossibilità  di essere normali e di vedere il proprio futuro libero di giocarsi nelle idee che vorresti si realizzassero.
viene voglia di andare via. dall'italia. ma anche dal mondo.
l'autore sa scrivere. non ho nessun dubbio. è un talento naturale.
e credo che il libro segnerà  un'epoca.
guardiamo i fatti: iniziative contro la mafia non hanno mai fatto niente. dite della militarizzazione. ok.
ma se guardiamo a quanto ha dato fastidio il libro....
il libro è stato tradotto in 40 lingue. tutti sapranno di gomorra.
e prima che degli intrecci fra politica, gestione e camorra, sapranno della gente che vive così.

ecco io credo che tutto è inutile se non si parte dalla educazione.
la retrodomanda che peró ho è questa: possibile che lo stato per affermare la civiltà  della società  civile debba chiedere ai propri cittadini di essere degli EROI?
per questo il sentimento che mi pervade è quello di andar via. dall'italia. dal mondo.
"L'ho imparato molto tempo fa, non combattere mai con un maiale! Tu ti sporchi, e inoltre, al maiale piace". G. B. Shaw

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Pim
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#64 Messaggio da Pim »


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zio
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#65 Messaggio da zio »

Pimpipessa ha scritto:unisco qui

viewtopic.php?t=18813&start=45
azz... avevo perso la bussola! ok
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Aquariusbros
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#66 Messaggio da Aquariusbros »

Ho visto anche io il film, non brutto, peró in fondo nulla di nuovo.

Rispetto ai classici film di mafia dove l'accento e la parlata siciliana dà  una bellissima nota di colore, dopo 20 minuti di napoletano avevo la nausea (a parte che non si capisce veramente un cazzo, senza i sottotitoli).

Per il resto, non sono d'accordo..secondo me militarizzare l'area o tentare misure drastiche non servirebbe a nulla.

Da un lato è ovvio che alcune persone siano "vittime" e non abbiano praticamente alternative all'accettare passivamente la situazione ed adeguarsi, ma alla maggior parte a mio parere sta bene così: il guadagno veloce, l'acquisire potere senza faticare, è un miraggio che attira come una calamita.

ercosal
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#67 Messaggio da ercosal »

attenzione a non fare l'errore di pensare che Napoli sia come Milano o un'altra qualsiasi città  europea (credo che questo valga per molte città  del Sud, ma non conoscendone la realtà , parlo solo di Napoli)...

voi pensate, giustamente, se ho studiato tanto e ho 3 master e parlo 4 lingue e sono disposto a fare sacrifici, a Napoli sfondo....come avverrebbe in qualsiasi altra parte del mondo, ma qui se non hai una tua attività  avviata (e allora sarai toccato dalla camorra per il pizzo e se sei furbo cercherai di incontrare un capoclan così da avere un pizzo più abbordabile), l'emigrazione è l'unica possibilità , perchè i posti (e sono davvero tanti) disponibili sono tutti destinati agli amici degli amici....e sia ben chiaro che queste persone non sono incompetenti (molti pensano che si possa mettere al posto di primario di un ospedale, un imbianchino), sono solo le persone non migliori sul mercato (ovvero tra 2 laureati, si sceglie chi ha il "calcio" da dietro più forte)...

poi per molti giovani, la disillusione è forte, tanti laureati non si spostano perchè stanno comodi a casa di mammaaa e si adattano a lavorare, anche umilmente.... ma certo il sistema Napoli non aiuta....la Regione spende soldi per finanziare corsi regionali per vallette (con tutto il rispetto), non certo un mestiere altamente qualificante, ma del resto anche se sponsorizzasse il corso da tubista, piastrellista,ecc... non è che poi il lavoro sarebbe dietro l'angolo...

nella mia zona invece il lavoro c'è, ma un laureato è pagato come un operario, pur lavorando molto di più, ma purtroppo è la mentalità  che deve cambiare...non tanto quella dei giovani...quanto quella degli old60 che controllano tutto e tutti....

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Antonchik
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#68 Messaggio da Antonchik »

Mandare l'esercito? E a cosa servirebbe?

Se mandi l'esercito a sparare a Napoli, allora devi mandare l'esercito a sparare anche nelle sedi delle Regioni e in Parlamento ;)


L'unico modo per eliminare la camorra, la mafia, la sacra corona unita, la 'ndrangheta eccetera, è togliere gli strumenti ai mafiosi.

Se ne metti in galera uno, non risolvi niente, ne spunta un'altro a sostituirlo. Ricordiamoci che la NCO (nuova camorra organizzata) fu fondata da Cutolo in carcere.


Gli strumenti dei mafiosi sono I SOLDI e L'APPOGGIO POLITICO.

Se il commissario di polizia o un noto giudice han fatto un'indagine che smaschera questo o quel mafioso, è impossibile agire togliendogli denaro, puó essere soltanto messo in galera (giustissimo ma inutile al fine dell'eliminazione della camorra).

Perchè vi chiedete?

Semplice: se il giudice X decide che il mafioso Y deve essere privato di ogni possedimento danaroso e immobiliare, allora Y fa una telefonata all'assessore Z e gli dice "Caro compare, ma chi ti ha fatto avere la poltrona di assessore (leggi anche: parlamentare)? Io! Allora, da buoni amici, fai anche tu una telefonata, falla al giudice X e metti a posto sta faccenda"

Ergo potete comprendere come la camorra, la mafia siciliana, la sacra corona unita ecc... siano problemi dell'Italia intera, e l'Italia intera ne ha responsabilità  (ebbene si, siamo davvero un paese unito :awww: ).

Ovvio che le origini di questi fenomeni di antistato siano radicati nel sud, per via della difficoltà  di accentrare i poteri e imporli nel Sud Italia dopo la fatidica unità .

Un esempio: il brigantaggio in Calabria. (sempre nel periodo immediatamente dopo l'unità )

Una conseguenza più grande: se non si riescono ad accentrare i poteri, e l'autorità  dello stato è perfettamente inesistente, il retaggio politico-sociale monarchico (mi riferisco ai Borboni) porta ad un particolarismo sociale di stampo quasi medioevale, dove il Signorotto (in questo caso il Barone, il Duca, il Conte ecc...) fa il bello e il cattivo tempo nel territorio posseduto, fregandosene dell'autorità  statale che lo dovrebbe inglobare (autorità  che non si fa sentire).

La mafia degli albori nasce dall'impunità  che gli scagnozzi del Signorotto riuscivano ad ottenere da quest'ultimo, in cambio della riscossione delle tasse, delle quali si intascavano una percentuale (un primitivo "pizzo").

Ma oggigiorno l'impunità  arriva dalle alte sfere dello Stato, e non più dal Signorotto.

E oramai sono le stesse alte sfere a cercare l'impunità ....

Ergo quando parliamo di mafia, passiamoci tutti una mano sulla coscienza perchè siamo responsabili tutti in quanto italiani, ed in secondo luogo evitiamo di totalizzare sentenze che, totalizzate, risulterebbero anacronistiche.

ercosal
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#69 Messaggio da ercosal »

ma io non voglio, l'esercito che spara nel centro di Napoli,
voglio invece l'esercito che presidia il territorio e mostra i "muscoli" alla gente perbene, in modo da dargli la forza per credere ancora,
nel cambiamento.....

oggi le forze dell'ordine sono sapraffatte dai vari livelli di criminalità , e poichè la maggior parte delle richieste di aiuto sono per fatti
riguardanti la microcriminalità , la camorra passa in secondo piano....
se ci fossero per le strade Polizia o CC con i mitra spianati, che camminano e presidiano il territorio 24 ore al giorno,
non credo che i camorristi si muoverebbero in modo così sfrontato.....
lo stesso se ci fosse l'esercito....

certo se poi vogliamo lo scontro,
è chiaro che i militari avrebbero una potenza di fuoco eccezionale,
ma è anche vero che non mi sognerei mai farli agire così in ambito cittadino, dove non sono addestrati minimamente...
moltomeglio le forze dell'ordine, che sanno come muoversi tra la gente e hanno un impatto molto soft....

ma l'esercito, volete mettere l'impatto visivo di un centauro davanti al comune,
oppure di un VLM per le strade di Napoli...

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Antonchik
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#70 Messaggio da Antonchik »

Mio caro ercosal, non mi riferivo a te, ma ad altri post.

Per quanto riguarda il tuo post, la tua idea dell'imposizione del dettame dello Stato, sono d'accordissimo. :)

Circa la microcriminalità  non del tutto peró.

Mio padre è milanese e in tanti anni qui a Napoli non gli hanno mai rubato niente, è stato rapinato due volte a Milano, quando ci è andato per lavoro negli ultimi 2 anni, ergo ogni metropoli è paese.

Cammino tranquillo per le strade della mia città , anche di notte. Ovviamente mi scelgo i quartieri migliori per una passeggiata notturna :DDD, ma penso che questo lo si debba fare anche in altre città .


Io mi riferivo al modo in cui ci si puó liberare dei "massimi sistemi" della grande criminalità  organizzata.

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Scorpio
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#71 Messaggio da Scorpio »

aveva ragione Donegal;
lo Stato si è infilato come un cancro nella Mafia.

Non ho la ricetta definitiva e totale ma credo la questione sia sempre la solita; un paese di rincoglioniti lobotomizzati dalla TV che non rispetta delle regole e che non punisce adeguatamente chi sbaglia.

Antonchickechska, non è vero che se ne metti uno in galera ce ne sono altri 10; il 41bis è stato un reale deterrente che ha generato "pentiti" e defezioni e che persino Totó ù cùrtù, aveva chiesto di abolire nel suo famoso "papello".

chiudo qui, perchè il discorso sarebbe più lungo, ma fin quando ce la prenderemo con Travaglio e non con Skifani, è tutto inutile... anzi... dannoso..

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nik978
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#72 Messaggio da nik978 »

ercosal ha scritto:
ma l'esercito, volete mettere l'impatto visivo di un centauro davanti al comune,
oppure di un VLM per le strade di Napoli...
credo che in molti paesi sudamericani sia prassi o quasi..

ma i supercapi dei cartelli della droga o altro non hanno avuto grossi problemi a gestire i loro traffici pure in paesi dove l'esercito e' ad ogni angolo
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
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#73 Messaggio da CanellaBruneri »

nik978 ha scritto:
ercosal ha scritto:
ma l'esercito, volete mettere l'impatto visivo di un centauro davanti al comune,
oppure di un VLM per le strade di Napoli...
credo che in molti paesi sudamericani sia prassi o quasi..

ma i supercapi dei cartelli della droga o altro non hanno avuto grossi problemi a gestire i loro traffici pure in paesi dove l'esercito e' ad ogni angolo
In assenza di applicazione della legge Marziale, l'Esercito, più che mostrare fiero cipiglio e sbattere i tacchi, non puó fare molto in tema di ordine pubblico.

Puó leberare forze dell'ordine, sgravandole da obblighi amministrativi.
Reparti del Genio possono occuparsi di raccolta e smaltimento rifiuti.
Il Ministro La Russa tutti i giorni propone di usare l'esercito, anche contro la piaga dei chewing-gum buttati per terra.

"Facite ammuina" : celebre comando della Marina Borbonica
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#74 Messaggio da nik978 »

lo so e' un film

ma la scena del superboss che con la sua colonna di auto con scorta viaggia per le strade e un posto di controllo dei militari si apre per farlo passare tranquillamente, fa riflettere

film o non film a certi livelli sei cosi potente che non serve a nulla l'esrcito..ma si dovrebbe intervenire dall'alto...
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
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Pim
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#75 Messaggio da Pim »

NAPOLI - "Michele Orsi era il Salvo Lima della Camorra". Roberto Saviano non ha dubbi. L'omicidio dell'imprenditore trucidato in pieno giorno nel centro di Casal di Principe è un segno: "I casalesi alzano il tiro". Ma anche un messaggio: chi parla muore.

"I clan - dice lo scrittore - hanno voluto lanciare un avvertimento ai politici, in vista della chiusura del processo Spartacus, che avverrà  nei prossimi giorni". Un evento che per i boss equivale "al maxi-processo di Falcone e Borsellino a Cosa Nostra".

LLa dura, fredda ritualità  di Gomorra. Legami tra politica e clan, l'imprenditore in affari con la camorra decide di parlare. E paga con la vita. Visione di sangue perfettamente in linea con lo scenario tracciato dallo scrittore napoletano nel suo best-seller, nello spettacolo teatrale che ne è stato tratto e la cui ideazione è precedente la stesura del libro, nel film di Matteo Garrone accolto con favore dalla Casal di Principe pulita e onesta, dai giovani, dalle famiglie. Ma ieri è stata l'altra Casal di Principe, è stata Gomorra a segnare un punto. Saviano non ha dubbi. "Orsi è stato ucciso perchè stava parlando dei rapporti tra il clan dei casalesi e la politica".

Tra pochi giorni, la chiusura del processo Spartacus. Importante e decisivo, sostiene da tempo lo scrittore, come il maxi-processo di Palermo, anche se "inspiegabilmente trascurato dai media nazionali[/b]".

Michele Orsi si sarebbe presto aggiunto alla lista dei pentiti. Era, spiega Saviano, "un imprenditore leader nel settore dei rifiuti e faceva affari milionari con i clan, vincendo appalti e coinvolgendo anche la politica nazionale". Un tipico personaggio da Gomorra. Un uomo da bruciare. La sua uccisione, sostiene lo scrittore, riveste particolare gravità . Il segnale di un salto di qualità . "Perchè con questo delitto la camorra dimostra di avere paura non solo delle eventuali condanne, ma anche della tensione, dell'attenzione che un processo così importante puó attirare, dell'indignazione che puó suscitare.

La strategia che i clan stanno portando avanti da settimane è quella di colpire chiunque abbia deciso di parlare. Un modo per colpire il futuro attraverso operazioni nel presente".

Niente sconti: chi parla paga. Per Saviano è necessario "fermare le paranze militari che stanno girando nel casertano". "Paranze", termine gergale mutuato dalla tradizione dei pescatori che significa gruppi chiusi di pochi, fidatissimi uomini. Stretti tra loro da un legame che ha la forza di un giuramento di sangue.

da Repubblica

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