phoenix ha scritto:ITALIANO STUPRA E METTE INCINTA TREDICENNE MAROCCHINA
Un uomo di 30 anni e' stato arrestato con l'accusa di violenza sessuale nei confronti di una ragazzina di 13 anni originaria del Marocco. Secondo quanto si apprende, la violenza sarebbe avvenuta nel febbraio scorso nell'appartamento dell'uomo. Il presunto violentatore e' stato arrestato in seguito a un'ordinanza di custodia cautelare richiesta dalla Procura di Milano. L'uomo di 30 anni, Gaetano Calicchio, e' stato arrestato dagli agenti della squadra mobile di Milano, con l'accusa di violenza sessuale aggravata. La bambina di 13 anni di origine nord-africana, in seguito allo stupro e' rimasta incinta. La vicenda inizia nel febbraio scorso. L'uomo era solito fermarsi all'esterno di una scuola media in zona Gratosoglio a Milano. Qui ha avvicinato la 13enne e l'ha convinta ad andare con lui a casa sua. La ragazza, secondo quanto ricostruito, l'ha seguita pensando che nell'appartamento ci fossero anche sua madre e suo fratello. Li', secondo le accuse, l'avrebbe invece violentata mentre la giovane cercava di liberarsi, continuava a piangere e a dimenarsi. Alla fine del rapporto il presunto pedofilo ha detto alla bambina di mantenere il segreto. Dopo qualche tempo la madre della bambina, una donna di 42 anni che lavora come colf, ha pero' notato qualcosa di strano nella figlia e l'ha portata in un consultorio. I medici hanno cosi' scoperto la gravidanza. Agli agenti della Squadra mobile la bimba ha cosi' raccontato di aver incontrato questo amico, Gaetano, spiegando cosa le era accaduto. In seguito a controlli su Calicchio sono emerse diverse segnalazioni a suo carico per fatti di questo tipo. Gli investigatori stanno anche indagando su due violenze sessuali che sarebbero state commesse dal Calicchio. La 13enne ha deciso di interrompere la gravidanza.
quando mi han raccontato questa notizia, mi avevano parlato di un 26 enne, e di una 15 enne. Ed è scattato il dibattito. 30 e 13 è ammissibile il reato di pedofilia, ma 26 e 15 secondo voi varrebbe? La legge italiana considera atti di pedofilia quando son commessi su ragazze sotto i 17 anni.
Con i tempi che corrono a mio avviso, una ragazza di 15 anni è ben più matura della sua età , è paragonabile ad una ventenne di non molto tempo addietro, e probabilmente è quasi più "svezzata" di un maschietto poco più che 20/22 enne.
Non sarebbe il caso di rivedere i termini della legge? una ragazzina a 13 oggi è piuttosto smaliziata...
solita confusione sui termini.
Per il VERO PEDOFILO dopo gli 8 (otto) è troppo tardi.
Ergo non si tratta di pedofilo.
Quindi parliamo piuttosto se una 13enne puó scopare con chi le pare.
E' ovvio che se è contro la sua volontà trattasi di STUPRO di tredicenne, ma lasciamo perdere la pedofilia.
E' come se confondessimo uno scippo con una rapina a mano armata, ci sono differenze tra reati che il codice penale prevede.
E' ovvio che ai moralisti-benpensanti fa comodo etichettare tutto come pedofilia nella loro battaglia sessuofobica.
della serie DAGLI AL MOSTRO