[O.T.] Federico Aldrovandi, per non dimenticare

[nik978]

16.07 Pollastri: "Le ferite alla testa? Per me compatibili con la caduta a terra"
Gli avvocati chiedono a Pollastri se abbia visto del sangue, ma la risposta dell'imputato è no. Pollastri dice di non aver mai visto una macchia di sangue dietro la testa del ragazzo e quando gli si chiede cosa ne pensa delle ferite al capo e al volto riscontrate dalle perizie medico-legali e visibili anche dalle foto della scientifica il poliziotto risponde di non esserselo chiesto, ma di ritenerle compatibili con la caduta di Federico a terra.

sono in un loclale pubblico..non mi va d recuperare la foto del ragazo tumeftto e simili..la troate sul blog..se quell sono ferite compatibli..

lascio a voi giudicare..

[nik978]

in pausa pranzo mi sono letto il linka repubblica (grazie dott..)

non mi torna una cosa..
un atteggiamento cosi furibondo ci puo stare se hai una botta disostanza..inoltre se lo mettiamo assieme aldiscorso del neuropishciatra..come per l'amico di rex (che vorrei anche sapere come sta) gli equilibir sono leggeri e possono anche rompersi di botto

la cosa che non mi torna, dicevo, e' il risultato delle analisi che hanno evidenziato una bassa quantita' di droga inc orpo che non dovrebbe portare ad una reazione del genere..(a sentire i resoconti, ok degli agenti, sembrav di avere di fronte una bestia impazzita...

[SAPORNIO]

in pausa pranzo mi sono letto il linka repubblica (grazie dott..)

non mi torna una cosa..
un atteggiamento cosi furibondo ci puo stare se hai una botta disostanza..inoltre se lo mettiamo assieme aldiscorso del neuropishciatra..come per l'amico di rex (che vorrei anche sapere come sta) gli equilibir sono leggeri e possono anche rompersi di botto

la cosa che non mi torna, dicevo, e' il risultato delle analisi che hanno evidenziato una bassa quantita' di droga inc orpo che non dovrebbe portare ad una reazione del genere..(a sentire i resoconti, ok degli agenti, sembrav di avere di fronte una bestia impazzita...

Ma non esiste!! in circolo aveva solo i metaboliti di una sostanza,ormai assunta da molte ore... al limite,con quei dosaggi dicono i periti doveva avere semmai uno stato di sedazione,assopimento...
Gli agenti dicono di averlo picchiato solo alle gambe??? e allora la pozza di sangue dietro la testa come si è formata?? (che loro manco si erano accorti ci fosse). ma l'avete vista la foto,come si fa a mentire così?ci sono i segni dei manganelli ovunque... in testa, nello scroto.. altro che parte bassa delle gambe!! si mettono a dire "lo abbiamo bastonato di brutto" con la centrale, "è mezzo morto"..... ma si,sono solo modi di dire,suvvia....
Che schifo!

[CanellaBruneri]

16.07 Pollastri: "Le ferite alla testa? Per me compatibili con la caduta a terra"
Gli avvocati chiedono a Pollastri se abbia visto del sangue, ma la risposta dell'imputato è no. Pollastri dice di non aver mai visto una macchia di sangue dietro la testa del ragazzo e quando gli si chiede cosa ne pensa delle ferite al capo e al volto riscontrate dalle perizie medico-legali e visibili anche dalle foto della scientifica il poliziotto risponde di non esserselo chiesto, ma di ritenerle compatibili con la caduta di Federico a terra.

sono in un loclale pubblico..non mi va d recuperare la foto del ragazo tumeftto e simili..la troate sul blog..se quell sono ferite compatibli..

lascio a voi giudicare..

naturalmente no, non sono compatibili, ci mancherebbe...
Ma anche Pinelli si suicidó, si sa...

[CanellaBruneri]

in pausa pranzo mi sono letto il linka repubblica (grazie dott..)

non mi torna una cosa..
un atteggiamento cosi furibondo ci puo stare se hai una botta disostanza..inoltre se lo mettiamo assieme aldiscorso del neuropishciatra..come per l'amico di rex (che vorrei anche sapere come sta) gli equilibir sono leggeri e possono anche rompersi di botto

la cosa che non mi torna, dicevo, e' il risultato delle analisi che hanno evidenziato una bassa quantita' di droga inc orpo che non dovrebbe portare ad una reazione del genere..(a sentire i resoconti, ok degli agenti, sembrav di avere di fronte una bestia impazzita...

Puttanate: ci sono milioni di modi per affrontare una crisi comiziale od un'altra forma di agitazione psicomotoria.
Comunque la storia mi ha fatto venire una idea: la prossima crisi epilettica, lo manganello, chè tanto è compatibile..

[bigtitslover]

Non mistifichiamo la storia. Pinelli ebbe un malore attivo. Sentendosi male compì un balzo talmente alto che scavalcó una finestra quasi inaccessibile per uno come lui. Anch'io ogni tanto mi sento male così tanto che mi chiamano Fosbury.

[CanellaBruneri]

Non mistifichiamo la storia. Pinelli ebbe un malore attivo. Sentendosi male compì un balzo talmente alto che scavalcó una finestra quasi inaccessibile per uno come lui. Anch'io ogni tanto mi sento male così tanto che mi chiamano Fosbury.

Ah, giusto....mi si perdoni il revisionismo...

[nik978]

in pausa pranzo mi sono letto il linka repubblica (grazie dott..)

non mi torna una cosa..
un atteggiamento cosi furibondo ci puo stare se hai una botta disostanza..inoltre se lo mettiamo assieme aldiscorso del neuropishciatra..come per l'amico di rex (che vorrei anche sapere come sta) gli equilibir sono leggeri e possono anche rompersi di botto

la cosa che non mi torna, dicevo, e' il risultato delle analisi che hanno evidenziato una bassa quantita' di droga inc orpo che non dovrebbe portare ad una reazione del genere..(a sentire i resoconti, ok degli agenti, sembrav di avere di fronte una bestia impazzita...

Puttanate: ci sono milioni di modi per affrontare una crisi comiziale od un'altra forma di agitazione psicomotoria.
Comunque la storia mi ha fatto venire una idea: la prossima crisi epilettica, lo manganello, chè tanto è compatibile..

si si..lo so..
come detto pagine addietro ho visto un poliziotto immobilizzare un omone senza usare ne manganelli ne armi..

infatti mi msto solo ponendo le domande smeplici che tutti gli uomini della strada dovrebbero porsi di fronte ad un evento del genere...

[CanellaBruneri]

in pausa pranzo mi sono letto il linka repubblica (grazie dott..)

non mi torna una cosa..
un atteggiamento cosi furibondo ci puo stare se hai una botta disostanza..inoltre se lo mettiamo assieme aldiscorso del neuropishciatra..come per l'amico di rex (che vorrei anche sapere come sta) gli equilibir sono leggeri e possono anche rompersi di botto

la cosa che non mi torna, dicevo, e' il risultato delle analisi che hanno evidenziato una bassa quantita' di droga inc orpo che non dovrebbe portare ad una reazione del genere..(a sentire i resoconti, ok degli agenti, sembrav di avere di fronte una bestia impazzita...

Puttanate: ci sono milioni di modi per affrontare una crisi comiziale od un'altra forma di agitazione psicomotoria.
Comunque la storia mi ha fatto venire una idea: la prossima crisi epilettica, lo manganello, chè tanto è compatibile..

si si..lo so..
come detto pagine addietro ho visto un poliziotto immobilizzare un omone senza usare ne manganelli ne armi..

infatti mi msto solo ponendo le domande smeplici che tutti gli uomini della strada dovrebbero porsi di fronte ad un evento del genere...

In questo caso, il semplice buonsenso spiega tutto, senza la necessità  di farsi intrappolare nei legittimi giochi di specchi del processo, che si trasformano in sofismi oltre ogni ragionevole ricostruzione dei fatti.
Si ricordi che, per semplice logica, la vittima è parte esclusa dal processo, in cui il confronto avviene fra i vivi, che , in qualche modo devono sopravvivere

[nik978]

io continuo ad avere un rigiro di pensieri in testa..
e la mia posizione e' sempre piu' "controcorrente"..credo di averla solo io..

mettiamo che sia tutto andato coem detto..residenti chiamano la polizia per uno che sclera..la polizia arriva..e lui slata in groppa alla prima volante che deve defilarsi..arriva la seconda e lui li agrredisce di nuovo..

come detto bisogna sempre porsi domande e non dare nulla x scontato..(e in questa vicenda i soliti noti ci buttano in mezza politica e puttanate.)

federico ha chiamato un sacco di gente dal suo cellulare..perche'?
da quel che sembra non era in grado e non c'e' stato un momento di quiete (nel racconto)..

quindi...SE FOSSE SUCCESSO QUALCOSA PRIMA?
se la polizia lo avesse trovato in quello stato proprio perche' qualcosa di precedente e' successo? (e mica escludo che c'entri la polizia pure li..magari..)

certo sarebbe "meglio" fosse andata cosi..da cittadino mi da sempre i brividi pensare che 4 poliziotti durante una idnetificazione combinino un casino del genere e oltre al danno si inventino una storia del genere, senza contare i piccoli e grandi depistaggi, omissioni....

forse il mio pensiuero controcorrente e' solo uan speranza che nella sua tragicita' la vicenda potrebbe essere meno assurda..ma sono sicuro che pourtroppo non sara' cosi..

[Vasco Rossi]

magari dico una boiata: ma con la legge blocca processi non è che anche questo va in vacca?

di sera comunque non è la prima volta che legnano gente con facilità . Sembra banale ma occorre scriverlo: in una situazione analoga quando ero pischello a me è andata bene: ho trovato agenti professionali.

[nik978]

l caso La vittima aveva 34 anni, l'intervento perchè aveva lanciato petardi
«Soffocato da 4 poliziotti»
Il giallo che scuote Trieste
L'accusa: sono saltati sulla schiena di un fermato

MILANO " Ammanettato, le mani dietro la schiena, i piedi legati con filo di ferro. Nonostante fosse immobilizzato, «esercitavano sul tronco, sia salendogli insieme o alternativamente sulla schiena, sia premendo con le ginocchia, un'eccessiva pressione che ne riduceva gravemente le capacità  respiratorie». Poi, «nonostante fosse ammanettato, continuavano a tenerlo in posizione prona per diversi minuti».

àˆ così che, secondo la procura di Trieste, quattro poliziotti della Volante hanno provocato la morte di Riccardo Rasman, 34 anni, una pensione da invalido per atti di nonnismo subiti durante il servizio militare, e un monolocale in affitto dove non ha mai dormito. Un gigante buono, figlio di operai, e una sorella, Giuliana, che un giorno gli promise che nessuno gli avrebbe più fatto del male. Promessa disattesa il 27 ottobre 2006 quando gli agenti, allertati da un vicino di casa, fanno irruzione in casa sua. Nasce una colluttazione, mai negata dai poliziotti, ma giustificata «dall'intento di difendersi dalla reazione inconsulta di Rasman e nella convinzione di trovarsi nell'esercizio di un dovere».


Dopo quasi due anni di indagini e un'iniziale istanza di archiviazione, ora il caso Rasman sembra avviarsi verso il processo: qualche giorno fa il pm Pietro Montrone ha notificato ai quattro indagati l'avviso di conclusione dell'inchiesta, preludendo a una richiesta di rinvio a giudizio. Trieste come Ferrara. La fine di Riccardo ricorda la tragedia di Federico Aldrovandi, lo studente morto a 18 anni il 25 settembre 2005 dopo un intervento di polizia. Il processo di primo grado che vede imputati quattro agenti è prossimo alla sentenza. Casi apparentemente fotocopia. «Asfissia da posizione» la causa di morte per entrambi; per ognuno, quattro i poliziotti coinvolti di cui tre uomini e una donna; identico capo di imputazione: «omicidio colposo». E un avvocato in comune, Fabio Anselmo.

Solo coincidenze? «Le similitudini sono inquietanti " spiega il legale, chiamato, tramite gli Aldrovandi, dalla famiglia di Riccardo ", ma aldilà  degli aspetti tecnici, colpisce che entrambe le vittime siano persone deboli, che non avrebbero mai fatto male a nessuno. Con un'unica colpa: aver fatto un po' di rumore». All'alba del 25 settembre di tre anni fa Federico urla e tira calci a vuoto quando una signora avverte il 113. Dopo l'intervento di una volante, muore ammanettato con la faccia sull'asfalto. Il 27 ottobre del 2006 Riccardo Rasman, una volta aspirante meccanico, ridotto a invalido dopo sette mesi in Aeronautica, tira petardi dal balcone perchè è felice: ha trovato lavoro come netturbino. Una dirimpettaia avverte la polizia e il copione si ripete. Gli agenti sfondano la porta, Riccardo reagisce. Nessuno aspetta di sapere se per caso ha qualche problema psichico. Quando si appura che è in cura in un centro di salute mentale, è già  troppo tardi: dopo botte, manette e rantolii, Riccardo smette di respirare, forse terrorizzato anche dalle uniformi, secondo la sorella. In cucina un biglietto, scritto prima dell'irruzione: «Mi sono calmato, per favore non fatemi del male».

Grazia Maria Mottola
04 luglio 2008

[danny]

l caso La vittima aveva 34 anni, l'intervento perchè aveva lanciato petardi
«Soffocato da 4 poliziotti»
Il giallo che scuote Trieste
L'accusa: sono saltati sulla schiena di un fermato

MILANO " Ammanettato, le mani dietro la schiena, i piedi legati con filo di ferro. Nonostante fosse immobilizzato, «esercitavano sul tronco, sia salendogli insieme o alternativamente sulla schiena, sia premendo con le ginocchia, un'eccessiva pressione che ne riduceva gravemente le capacità  respiratorie». Poi, «nonostante fosse ammanettato, continuavano a tenerlo in posizione prona per diversi minuti».

àˆ così che, secondo la procura di Trieste, quattro poliziotti della Volante hanno provocato la morte di Riccardo Rasman, 34 anni, una pensione da invalido per atti di nonnismo subiti durante il servizio militare, e un monolocale in affitto dove non ha mai dormito. Un gigante buono, figlio di operai, e una sorella, Giuliana, che un giorno gli promise che nessuno gli avrebbe più fatto del male. Promessa disattesa il 27 ottobre 2006 quando gli agenti, allertati da un vicino di casa, fanno irruzione in casa sua. Nasce una colluttazione, mai negata dai poliziotti, ma giustificata «dall'intento di difendersi dalla reazione inconsulta di Rasman e nella convinzione di trovarsi nell'esercizio di un dovere».


Dopo quasi due anni di indagini e un'iniziale istanza di archiviazione, ora il caso Rasman sembra avviarsi verso il processo: qualche giorno fa il pm Pietro Montrone ha notificato ai quattro indagati l'avviso di conclusione dell'inchiesta, preludendo a una richiesta di rinvio a giudizio. Trieste come Ferrara. La fine di Riccardo ricorda la tragedia di Federico Aldrovandi, lo studente morto a 18 anni il 25 settembre 2005 dopo un intervento di polizia. Il processo di primo grado che vede imputati quattro agenti è prossimo alla sentenza. Casi apparentemente fotocopia. «Asfissia da posizione» la causa di morte per entrambi; per ognuno, quattro i poliziotti coinvolti di cui tre uomini e una donna; identico capo di imputazione: «omicidio colposo». E un avvocato in comune, Fabio Anselmo.

Solo coincidenze? «Le similitudini sono inquietanti " spiega il legale, chiamato, tramite gli Aldrovandi, dalla famiglia di Riccardo ", ma aldilà  degli aspetti tecnici, colpisce che entrambe le vittime siano persone deboli, che non avrebbero mai fatto male a nessuno. Con un'unica colpa: aver fatto un po' di rumore». All'alba del 25 settembre di tre anni fa Federico urla e tira calci a vuoto quando una signora avverte il 113. Dopo l'intervento di una volante, muore ammanettato con la faccia sull'asfalto. Il 27 ottobre del 2006 Riccardo Rasman, una volta aspirante meccanico, ridotto a invalido dopo sette mesi in Aeronautica, tira petardi dal balcone perchè è felice: ha trovato lavoro come netturbino. Una dirimpettaia avverte la polizia e il copione si ripete. Gli agenti sfondano la porta, Riccardo reagisce. Nessuno aspetta di sapere se per caso ha qualche problema psichico. Quando si appura che è in cura in un centro di salute mentale, è già  troppo tardi: dopo botte, manette e rantolii, Riccardo smette di respirare, forse terrorizzato anche dalle uniformi, secondo la sorella. In cucina un biglietto, scritto prima dell'irruzione: «Mi sono calmato, per favore non fatemi del male».

Grazia Maria Mottola
04 luglio 2008

questa storia non la conoscevo.

mi si stringe il cuore e mi vien voglia di tirare pugni.

[nik978]

io la conoscevo invece..
ma colpevolmente non l'avevo seguita

"una pensione da invalido per atti di nonnismo"..e' qualcosa di terrificante..
anche solo leggerlo......e il bello che se sei un piantagrane e non te ne frega nulla di apsettare il nonno dietro l'angolo e a tradimento gli sfasci la capa (e' successo in passato..nascosti nei vari tribunali militri o simili di storie cosi e' pieno), se ne accorgono alla visita e ti scartano..(tanti bei timbri sulla cartella..un po di visite in piu..arrividerci e grazie..)
se invece sei una persona che potenzialmente non puo' reggere certi stress e non reagisce, mica se ne accorgono..(strano e??)

[nik978]

http://federicoaldrovandi.blog.kataweb. ... rico-1.pdf

il processo prosegue e alla fineuno dei punti cardine e'

morte naturale o causata da stupefacenti in concomitanza con una agitazione

morte diretta conseguenza di un colluttazione

nel documento un punto di vista scientifico



da profano mi chiedo perhce' nei processi i peirti "di parte" sono SEMPRE dalla parte....i periti della difesa mi pare fosse arivata a conclusioni diverse..)