[O.T.] LA FAMIGLIA GUZZANTI

[pan]

Ero convinto che, per molti, fosse Buzzanca il più grande attore italiano di tutti i tempi...

Io addirittura Mastroianni...

[Helmut]

La cricca comicarola di sinistra, come la chiami tu, in tv non c'è.

Ci sarebbe, se il criterio fosse quello della qualità  o anche semplicemente un criterio aziendale (visto che Luttazzi e Guzzanti fanno ottimi ascolti, anche fuori dalla prima serata.).

In tv danno solo comici da villaggio vacanze, bagaglino e quella cagata di striscia.

Ricordo solo di passaggio che quei comici cui tu genericamente alludi sono sempre stati i migliori e più spietati critici della formazione di centro-sinistra.

Se poi parliamo di gente come Luttazzi o Corrado Guzzanti la questione non è che "si credono" intelligenti. Sono semplicemente dei geni in quello che fanno.

Ero certo della tua appassionata difesa d'ufficio della cricca comicarola che esiste, e in TV (sia di stato che mediaset) dispone di agganci non da poco.
(Pippo Fazio p.e.)

Ti ricordo che il film della Guzzanti (non ricordo bene:"Gamberoni o mazzancolle a colazione" ) girato con denaro pubblico, spottone gratuito da Pippo Santoro, ha avuto una sola settimana di programmazione).
Il pubblico italiano non va a vedere quei film neppure sotto tortura. (per fortuna).

In giro per il mondo è pieno di gente che fa ridere (nei bar che frequento ti posso presentare persone comuni con straordinario talento comico).
Ma non vogliono sentirsi superiori a me. Non salgono in cattedra. Non mi ritengono un fesso.

Definire dei geni chi hai citato mi pare esagerato. Furbi, sì. Hanno trovato il loro pubblico di fedeli.

La Guzzanti stessa nelle sue lettere al Corriere in terza pagina (telefonata del paparino a Mieli, tra amici si aiutano ), oltre a scrivere in un'italiano ostico, si autodefinisce un'"Intellettuale".

Questa è una battuta che fa ridere davvero.

[Helmut]

di che ti stupisci Mavco?

tracannando birra al trivio gente come helmut non ride "di default" per ideologia.

ride per demenza.

Allora, Drogato.

Capisco che ormai è d'obbligo che tu debba cagarmi il cazzo ogni mio post.

Ma sei fuori strada, non cerco flame.

Non replicare più, non serve.

Da adesso in poi sui tuoi post: "Rotella del mouse".

[Helmut]

E qualche volta quelle stronzate di film con Lino Banfi che invoca la Madonna benedetta dell'incoronata di fronte al culo di Nadia Cassini. Cosa che peraltro faccio anch'io.

E qui ti sbagli di grosso.

I film dell'IMMENSO vengono dati su Rete4 d'estate, durante i giorni feriali a orari impossibili: 3/4 del mattino.

Oppure su TV regionali sconosciute.

Questo è una tattica per isolare noi appassionati del genere.

E, siccome quella è vera satira delle istituzioni, come ho rilevato nel mio post precedente, viene relegata a serie B.

[Steiner74]

La cricca comicarola di sinistra, come la chiami tu, in tv non c'è.

Ci sarebbe, se il criterio fosse quello della qualità  o anche semplicemente un criterio aziendale (visto che Luttazzi e Guzzanti fanno ottimi ascolti, anche fuori dalla prima serata.).

In tv danno solo comici da villaggio vacanze, bagaglino e quella cagata di striscia.

Ricordo solo di passaggio che quei comici cui tu genericamente alludi sono sempre stati i migliori e più spietati critici della formazione di centro-sinistra.

Se poi parliamo di gente come Luttazzi o Corrado Guzzanti la questione non è che "si credono" intelligenti. Sono semplicemente dei geni in quello che fanno.

In giro per il mondo è pieno di gente che fa ridere (nei bar che frequento ti posso presentare persone comuni con straordinario talento comico).
Ma non vogliono sentirsi superiori a me. Non salgono in cattedra. Non mi ritengono un fesso.

Dovresti chiederti il perchè.

Satira e comicità , pur condividendo (a volte) strumenti simili, sono due mondi difficilmente paragonabili.

La satira puó vantare, tra le altre cose, una valenza fortemente educativa.

E' proprio per questo motivo che non puó essere considerata satira, qualsiasi attacco alle istituzioni, semplicemente arricchito da un pizzico d'ironia e sarcasmo.

[Mavco Pizellonio]

La cricca comicarola di sinistra, come la chiami tu, in tv non c'è.

Ci sarebbe, se il criterio fosse quello della qualità  o anche semplicemente un criterio aziendale (visto che Luttazzi e Guzzanti fanno ottimi ascolti, anche fuori dalla prima serata.).

In tv danno solo comici da villaggio vacanze, bagaglino e quella cagata di striscia.

Ricordo solo di passaggio che quei comici cui tu genericamente alludi sono sempre stati i migliori e più spietati critici della formazione di centro-sinistra.

Se poi parliamo di gente come Luttazzi o Corrado Guzzanti la questione non è che "si credono" intelligenti. Sono semplicemente dei geni in quello che fanno.

Ero certo della tua appassionata difesa d'ufficio della cricca comicarola che esiste, e in TV (sia di stato che mediaset) dispone di agganci non da poco.
(Pippo Fazio p.e.)

Ti ricordo che il film della Guzzanti (non ricordo bene:"Gamberoni o mazzancolle a colazione" ) girato con denaro pubblico, spottone gratuito da Pippo Santoro, ha avuto una sola settimana di programmazione).
Il pubblico italiano non va a vedere quei film neppure sotto tortura. (per fortuna).

In giro per il mondo è pieno di gente che fa ridere (nei bar che frequento ti posso presentare persone comuni con straordinario talento comico).
Ma non vogliono sentirsi superiori a me. Non salgono in cattedra. Non mi ritengono un fesso.

Definire dei geni chi hai citato mi pare esagerato. Furbi, sì. Hanno trovato il loro pubblico di fedeli.

La Guzzanti stessa nelle sue lettere al Corriere in terza pagina (telefonata del paparino a Mieli, tra amici si aiutano ), oltre a scrivere in un'italiano ostico, si autodefinisce un'"Intellettuale".

Questa è una battuta che fa ridere davvero.

Helmut ti ripeto quello che non ho bisogno di ripetere, perchè è un fatto: i grandi autori satirici in tv non ci stanno (sia in rai che in mediaset? mi fai un esempio di autore satirico che lavori in mediaset?). Fazio sarebbe un "aggancio"? Luttazzi si farebbe sparare piuttosto che essere suo ospite.

Se ti senti preso per fesso guardando Luttazzi o Guzzanti il problema, perdonami, è tuo. A me non capita e soprattutto non smetto mai di sentirmi libero di non essere d'accordo con quanto viene detto (cosa che mi è sempre successa, tanto con Luttazzi quanto con Guzzanti). Se poi per te è possibile paragonare "la gente che fa ridere nei bar di cui il mondo è pieno" con il lavoro di un Luttazzi non abbiamo proprio niente di cui parlare.

Ti ho poi portato un'argomentazione molto valida e alla quale dovresti essere sensibile. I comici di cui sopra non lavorano in tv in sfregio alle più elementari regole di gestione aziendale, la qual cosa rende ancora più palese la natura "politica" della loro messa al bando. Per controbattere a quest'argomentazione sei andato a tirare fuori un film di Sabina Guzzanti (che non ho citato perchè non mi piace) che di certo non aveva ambizioni alla Vacanze di Natale, quanto a pubblico.

Per il tuo definire (e squalificare) gli spettatori delle ultime cose intelligenti che la tv abbia prodotto come "pubblico di fedeli" ti meriti un fraterno e bonario vaffanculo.

Fedele sarai TU!

ma guarda se dobbiamo arrivare agli insulti.

[Giulio Tremonti]

Visto che è cronaca, ricordo la straordinaria imitazione di Funari fatta da Corrado Guzzanti.

[Waxer]

I comici di cui sopra non lavorano in tv in sfregio alle più elementari regole di gestione aziendale, la qual cosa rende ancora più palese la natura "politica" della loro messa al bando. Per controbattere a quest'argomentazione sei andato a tirare fuori un film di Sabina Guzzanti (che non ho citato perchè non mi piace) che di certo non aveva ambizioni alla Vacanze di Natale, quanto a pubblico.

i comici di cui sopra NON sono comici
saranno intelligenti, sarcastici, dei geni! ma non sono comici

lo stesso luttazzi quando "intervistava" travaglio, stava facendo qualcosa di utile e di positivo, ma certo non stava facendo il comico, o mi sbaglio?

non fanno ridere, piacciono solo alle persone che sono politicamente schierate, ma alle altre no

prendi neri marcorè, che faceva l'imitazione di gasparri, quello significa fare il comico e farlo alla grande

[Mavco Pizellonio]

I comici di cui sopra non lavorano in tv in sfregio alle più elementari regole di gestione aziendale, la qual cosa rende ancora più palese la natura "politica" della loro messa al bando. Per controbattere a quest'argomentazione sei andato a tirare fuori un film di Sabina Guzzanti (che non ho citato perchè non mi piace) che di certo non aveva ambizioni alla Vacanze di Natale, quanto a pubblico.

i comici di cui sopra NON sono comici
saranno intelligenti, sarcastici, dei geni! ma non sono comici

lo stesso luttazzi quando "intervistava" travaglio, stava facendo qualcosa di utile e di positivo, ma certo non stava facendo il comico, o mi sbaglio?

non fanno ridere, piacciono solo alle persone che sono politicamente schierate, ma alle altre no

prendi neri marcorè, che faceva l'imitazione di gasparri, quello significa fare il comico e farlo alla grande

Come ama ricordare Luttazzi, la satira esprime un punto di vista. Senza, non è satira. E comunque, al di là  della satira, esprimere punti di vista parziali è un diritto, oltre che un dovere.

Che quei comici facciano ridere solo chi è schierato semplicemente non è vero. Che non siano comici, semplicemente non è vero.

L'intervista a Travaglio si inseriva in un programma che prevedeva interviste. Come Fazio, meglio di Fazio, prima di Fazio. Si parlava di satira con Dario Fo, di arte e filosofia con Massimo Cacciari, di politica (e senza false cortesie) con Baget Bozzo, di stronzate con la modella di turno. I comici non devono necessariamente fare i buffoni come a zelig.

[CianBellano]

i comici di cui sopra NON sono comici
saranno intelligenti, sarcastici, dei geni! ma non sono comici

lo stesso luttazzi quando "intervistava" travaglio, stava facendo qualcosa di utile e di positivo, ma certo non stava facendo il comico, o mi sbaglio?

non fanno ridere, piacciono solo alle persone che sono politicamente schierate, ma alle altre no

Mi sembri un po' prevenuto...

Cmq anche quando ieri sera era al cesso non stava facendo il comico, stava semplicemente cagando.

Peró sarei quasi pronto a giurare che in qualche occasione in tv e teatro abbia fatto il comico...

Saró ottenebrato e ideologicizzato, ma mi pare abbia scritto anche qualche libro "carino", certo canzoni-hit-comiche del calibro "mi scappa la pipì papà " non credo siano alla sua portata, di pippo franco daltronde ne nasce uno ogni mille anni(e sovente viene ucciso nei primi anni di vita).

[Antonchik]

quei comici non fanno ridere quelli dello schieramento opposto perchè questi ultimi hanno (per il 95% degli schierati) un quoziente intellettivo minimo, giustappunto funzionale alla difesa del pollaio.

[sgrofo]

marcorè e corrado guzzanti sono geniali e fanno ridere

Sabina Guzzanti è arrogante e fa cagare

Luttazzi è noiosetto, ma ogni tanto ha delle trovate esilaranti

Fabio fazio sembra un po' ciellino, ma dice cose intelligenti

la Littizzetto è ferocemente antifemminista, ma fa scompisciare.

La Gialappa's bend ha rivoluzionato la comicità  da 20 anni a questa parte


il fatto che tutti costoro siano di sinistra mi sembra -dal puunto di vista artistico- assolutamente ininfluente.

Celentano è una specie di nazistoide, ma mica fa schifo per quello, no...

[Helmut]

Helmut ti ripeto quello che non ho bisogno di ripetere, perchè è un fatto: i grandi autori satirici in tv non ci stanno (sia in rai che in mediaset? mi fai un esempio di autore satirico che lavori in mediaset?). Fazio sarebbe un "aggancio"? Luttazzi si farebbe sparare piuttosto che essere suo ospite.

Se ti senti preso per fesso guardando Luttazzi o Guzzanti il problema, perdonami, è tuo. A me non capita e soprattutto non smetto mai di sentirmi libero di non essere d'accordo con quanto viene detto (cosa che mi è sempre successa, tanto con Luttazzi quanto con Guzzanti). Se poi per te è possibile paragonare "la gente che fa ridere nei bar di cui il mondo è pieno" con il lavoro di un Luttazzi non abbiamo proprio niente di cui parlare.

Ti ho poi portato un'argomentazione molto valida e alla quale dovresti essere sensibile. I comici di cui sopra non lavorano in tv in sfregio alle più elementari regole di gestione aziendale, la qual cosa rende ancora più palese la natura "politica" della loro messa al bando. Per controbattere a quest'argomentazione sei andato a tirare fuori un film di Sabina Guzzanti (che non ho citato perchè non mi piace) che di certo non aveva ambizioni alla Vacanze di Natale, quanto a pubblico.

Per il tuo definire (e squalificare) gli spettatori delle ultime cose intelligenti che la tv abbia prodotto come "pubblico di fedeli" ti meriti un fraterno e bonario vaffanculo.

Fedele sarai TU!

ma guarda se dobbiamo arrivare agli insulti.

E chi ha mai scritto di "grandi autori satirici"...???

Quando scrivo "cricca dei comicaroli televisivi di sinistra" mi riferisco ai soliti noti...

...non mi fanno ridere, sono autoreferenziali, vogliono insegnare e non insegnano nulla, ma hanno grande spazio mediatico.

Tutto qui.

Se Luttazzi, da te ritenuto un grande autore satirico, non va in TV, non ne sento la mancanza.

Anche le "cose intelligenti" appartengono alla sfera dei gusti personali, non sono un assoluto.

Se non ti senti un "fedele" è un problema tuo.

Piuttosto sento aria di: "se non ti piacciono i comici di quel tipo allora vuol dire che sei un minorato o non capisci un cazzo, perchè sono dei grandi artisti"

Piccoli intolleranti crescono.

O no...???

[sgrofo]

Ero convinto che, per molti, fosse Buzzanca il più grande attore italiano di tutti i tempi...

Io addirittura Mastroianni...

io dico tognazzi

[finchenoncado]

minchia sciarria