E' mia ferma intenzione rispettare le leggi in vigore, altrimenti non mi starei documentando circa le restrizioni di copyright.
Ho già chiesto le necessarie autorizzazioni, sono in attesa di risposta.
I concetti espressi da Len, che ringrazio ancora, sono assolutamente corretti e da me condivisi, è vero, si è ormai creata la convinzione comune che tutto il materiale disponibile in rete sia gratuito ed a disposizione degli utenti, ció non corrisponde a realtà .
Non vorrei essere frainteso, non è certo mia intenzione "saccheggiare" la rete, anzi, è mio costume pagare per ottenere servizi di qualità .
Il prodotto al quale sto lavorando è puramente amatoriale, è la realizzazione di un desiderio che cullavo da tempo e che il mondo virtuale di Second Life ha reso possibile, sono un singolo utente privato che "gioca", non rappresento alcuna grande azienda nè tantomeno sono finanziato da terzi.
Ho investito una piccola quantità di denaro nello sviluppo di questo progetto che è e rimane finalizzato al mondo virtuale di Second Life, la rivista sarà confinata in quell'ambito multimediale e non destinata alla pubblicazione in rete.
E' proprio il fatto di riferirsi ad un metaverso virtuale che crea delle complicazioni, se volessi pubblicare una rivista on line, un blog o un sito web potrei fare riferimento ad uno dei tanti programmi di affiliazione ai siti web per adulti a pagamento. Sono stati creati apposta per pubblicizzare i contenuti porno ed attirare clienti, permettono anche di guadagnare proprio attraverso l'advertising.
Second life è una nuova realtà che sta lentamente rivoluzionando il modo di fare web, una nuova frontiera, la mia rivista, in fin dei conti, rappresenta per quelle aziende che pubblicano siti web per adulti, una nuova forma di pubblicità .
Ripeto, il prodotto è amatoriale, niente di che, non so neppure se riusciró mai a distribuirlo, sono all'inizio del cammino, poche pagine di immagini, contenuti di SL (per i quali non esiste alcun copyright, anzi, non esuste alcuna legislazione vigente, praticamente una jungla, in SL si "acquistano" addirittura "land", "terreni" virtuali pagandoli migliaia di dollari veri senza alcun vero contratto di proprietà , senza alcuna garanzia) e alcuni, circa una ventina di immagini, provenienti dai siti web free di cui stiamo appunto discutendo.
Un progetto modesto, non certo faraonico, ma le lagge è uguale per tutti e deve essere rispettata anche se si trattasse di una sola unica foto.
Tutto qui.
Grazie ancora.
