...chissà perchè ero fissato con la scritta sui muri... un altro film? per tornare all'argomento, non è che esiste una straordinarietà in (quasi) ogni persona? e basterebbe soltanta (saper) farla uscire fuori? un pó come un'idea alchimista!!Lilith ha scritto:Non su i muri.
Batteva a macchina, ma non importa
[O.T.] Ma le donne hanno paura degli uomini?
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peter parker ce l'ho in casa. lo trovo quando vado al cesso.sawyer ha scritto:Wolverine è il classico personaggio dei fumetti stereotipato... Peter Parker, Steve Rogers e Matt Murdock... quelli si che sono umani!!zio ha scritto: il principe azzurro non puó essere straordinario per definizione.
wolverine è straordinario....
scusate ma mi girano in casa i fumetti....
gli altri sono ancora troppo da grandi.... i miei figli per adesso vanno con fumetti di fantasia.

"L'ho imparato molto tempo fa, non combattere mai con un maiale! Tu ti sporchi, e inoltre, al maiale piace". G. B. Shaw
intendi che hai una ragnatela in bagno?zio ha scritto:peter parker ce l'ho in casa. lo trovo quando vado al cesso.sawyer ha scritto:Wolverine è il classico personaggio dei fumetti stereotipato... Peter Parker, Steve Rogers e Matt Murdock... quelli si che sono umani!!zio ha scritto: il principe azzurro non puó essere straordinario per definizione.
wolverine è straordinario....
scusate ma mi girano in casa i fumetti....
gli altri sono ancora troppo da grandi.... i miei figli per adesso vanno con fumetti di fantasia.

Matt Murdock non è umano, nel senso che la perdita della vista lo trasforma in un essere dotato di "sonar". Stessa cosa Peter Parker, è un OGM ambulante (oggi) o dun ibrido nucleare (ieri)
Gli Umani fra i supereroi sono, sostanzialmente pochi: Batman (tecnologia, arti marziali e bisogno di un buon psicologo) e IronMan (bisogno di un cardiochirurgo meno esaltato e tanta tanta tecnologia)
Credo comunque che il "principe azzurro" sia in realtà lo stereotipo dell'uomo inarrivabile: nobile (quindi di una classe sociale inarrivabile per le masse cui le favole erano inevitabilmente destinate) ricco (la decadenza dei nobili non è mai stata contemplata) bello (la bellezza è antropologicamente legata al benessere) educato (di nuovo appannaggio degli abbienti anche se non di nobile liniaggio) ecc ecc.
Ovvero si indica con "principe azzurro" l'uomo inarrivabile per la sua intrinseca straordinarietà e questo si che è assolutamente mitologico
Gli Umani fra i supereroi sono, sostanzialmente pochi: Batman (tecnologia, arti marziali e bisogno di un buon psicologo) e IronMan (bisogno di un cardiochirurgo meno esaltato e tanta tanta tecnologia)
Credo comunque che il "principe azzurro" sia in realtà lo stereotipo dell'uomo inarrivabile: nobile (quindi di una classe sociale inarrivabile per le masse cui le favole erano inevitabilmente destinate) ricco (la decadenza dei nobili non è mai stata contemplata) bello (la bellezza è antropologicamente legata al benessere) educato (di nuovo appannaggio degli abbienti anche se non di nobile liniaggio) ecc ecc.
Ovvero si indica con "principe azzurro" l'uomo inarrivabile per la sua intrinseca straordinarietà e questo si che è assolutamente mitologico
Non nobis Domine, non nobis, sed Nomini tuo da Gloriam
La maggior parte delle persone che conosco sono maledettamente ordinarie e noiose.sawyer ha scritto: non è che esiste una straordinarietà in (quasi) ogni persona? e basterebbe soltanta (saper) farla uscire fuori? un pó come un'idea alchimista!!
E' come il grafite e diamante; tutti è due sono strutture poliformiche del carbonio, la differenza sta solo nei legami, nella struttura ... ma è enorme.
quindi la differenza sta nel sapersi relazionare con gli altri? (che non sono quelli di lostLilith ha scritto:La maggior parte delle persone che conosco sono maledettamente straordinarie e noiose.sawyer ha scritto: non è che esiste una straordinarietà in (quasi) ogni persona? e basterebbe soltanta (saper) farla uscire fuori? un pó come un'idea alchimista!!
E' come il grafite e diamante; tutti è due sono strutture poliformiche del carbonio, la differenza sta solo nei legami, nella struttura ... ma è enorme.

non intendevo questo.... Wolverine fuma il sigaro, beve e frequenta i bar malfamati... è un pó stereotipato; gli altri sono più simili a noi nella nostra quotidianità ... supereroi con superesponsabilità ! Mitico Stan Lee!!udp1073 ha scritto:Matt Murdock non è umano, nel senso che la perdita della vista lo trasforma in un essere dotato di "sonar". Stessa cosa Peter Parker, è un OGM ambulante (oggi) o dun ibrido nucleare (ieri)
Gli Umani fra i supereroi sono, sostanzialmente pochi: Batman (tecnologia, arti marziali e bisogno di un buon psicologo) e IronMan (bisogno di un cardiochirurgo meno esaltato e tanta tanta tecnologia)
Credo comunque che il "principe azzurro" sia in realtà lo stereotipo dell'uomo inarrivabile: nobile (quindi di una classe sociale inarrivabile per le masse cui le favole erano inevitabilmente destinate) ricco (la decadenza dei nobili non è mai stata contemplata) bello (la bellezza è antropologicamente legata al benessere) educato (di nuovo appannaggio degli abbienti anche se non di nobile liniaggio) ecc ecc.
Ovvero si indica con "principe azzurro" l'uomo inarrivabile per la sua intrinseca straordinarietà e questo si che è assolutamente mitologico
sawyer ha scritto:non intendevo questo.... Wolverine fuma il sigaro, beve e frequenta i bar malfamati... è un pó stereotipato; gli altri sono più simili a noi nella nostra quotidianità ... supereroi con superesponsabilità ! Mitico Stan Lee!!udp1073 ha scritto:Matt Murdock non è umano, nel senso che la perdita della vista lo trasforma in un essere dotato di "sonar". Stessa cosa Peter Parker, è un OGM ambulante (oggi) o dun ibrido nucleare (ieri)
Gli Umani fra i supereroi sono, sostanzialmente pochi: Batman (tecnologia, arti marziali e bisogno di un buon psicologo) e IronMan (bisogno di un cardiochirurgo meno esaltato e tanta tanta tecnologia)
Credo comunque che il "principe azzurro" sia in realtà lo stereotipo dell'uomo inarrivabile: nobile (quindi di una classe sociale inarrivabile per le masse cui le favole erano inevitabilmente destinate) ricco (la decadenza dei nobili non è mai stata contemplata) bello (la bellezza è antropologicamente legata al benessere) educato (di nuovo appannaggio degli abbienti anche se non di nobile liniaggio) ecc ecc.
Ovvero si indica con "principe azzurro" l'uomo inarrivabile per la sua intrinseca straordinarietà e questo si che è assolutamente mitologico





Un tizio con lo scheletro di adamantio, impiantato al posto dell'originale con una tecnica che potrebbe essere quella della cera nelle fusioni dei blocchi motore, dolorosissima, dotato di un fattore rigenerante, con una personalità "rock" tu me lo definisci stereotipato ? Di tutto l'universo Marvel forse Wolverine è proprio uno dei meno stereotipati supereroi, il meno eroe, l'eroe controvoglia, il personaggio che cede all'ira e non risparmia la violenza e la morte agli avversari. Punti di vista ?
Una salus victis...
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non mi risulta , anzi a sentire alcume donne mi hanno detto che lo cercano alto e atletico per una forma di protezione.....cosi hanno detto loro...ci rinuncio a capire.colpo ha scritto:da studi psicologici emerge la realtà (boh) che inconsciamente la donna "teme" l'uomo superpalestrato, pompatissimo, per una questione di viloenza : la figura mastodontica incute timore perchè l'ipotesi di un'eventuale violenza non lascerebbe scampo alla donna.
l'immagine "mr.olimpia" finisce per diventare un'icona gay, se non ricordo male perchè nell'uomo manca quasi del tutto la sollecitazione a quel tipo di paura da violenza sessuale.
quindi andateci piano col bilancere, perchè alla fine potreste sprecare il vostro tempo
cazzo, sempre più difficile attrarre le donne........
Qunado lo inventarono negli anni '70 il personaggio aveva uno scheletro d'adamantio, cedeva facilmente all'ira e non risparmiava i suoi avversari... e oggi è diverso? io personalmente non lo so, ho smesso nel '95 di comprarli, peró il povero Clearmont ha provato ha dargli uno spessore maggiore negli '80... poi s'è visto quelli della Marvel come l'hanno trombato il povero Clearmont a inizio anni '90... cmq da 13 anni non ne so più niente di personaggi marvel, magari ne sai tu più di me.giano ha scritto:sawyer ha scritto:non intendevo questo.... Wolverine fuma il sigaro, beve e frequenta i bar malfamati... è un pó stereotipato; gli altri sono più simili a noi nella nostra quotidianità ... supereroi con superesponsabilità ! Mitico Stan Lee!!udp1073 ha scritto:Matt Murdock non è umano, nel senso che la perdita della vista lo trasforma in un essere dotato di "sonar". Stessa cosa Peter Parker, è un OGM ambulante (oggi) o dun ibrido nucleare (ieri)
Gli Umani fra i supereroi sono, sostanzialmente pochi: Batman (tecnologia, arti marziali e bisogno di un buon psicologo) e IronMan (bisogno di un cardiochirurgo meno esaltato e tanta tanta tecnologia)
Credo comunque che il "principe azzurro" sia in realtà lo stereotipo dell'uomo inarrivabile: nobile (quindi di una classe sociale inarrivabile per le masse cui le favole erano inevitabilmente destinate) ricco (la decadenza dei nobili non è mai stata contemplata) bello (la bellezza è antropologicamente legata al benessere) educato (di nuovo appannaggio degli abbienti anche se non di nobile liniaggio) ecc ecc.
Ovvero si indica con "principe azzurro" l'uomo inarrivabile per la sua intrinseca straordinarietà e questo si che è assolutamente mitologico![]()
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Un tizio con lo scheletro di adamantio, impiantato al posto dell'originale con una tecnica che potrebbe essere quella della cera nelle fusioni dei blocchi motore, dolorosissima, dotato di un fattore rigenerante, con una personalità "rock" tu me lo definisci stereotipato ? Di tutto l'universo Marvel forse Wolverine è proprio uno dei meno stereotipati supereroi, il meno eroe, l'eroe controvoglia, il personaggio che cede all'ira e non risparmia la violenza e la morte agli avversari. Punti di vista ?
Wolverine, caratterialmente mi ricorda molto alcuni personaggi di Bruce Willis, infatti stiamo lì come spessore... non so magari sono questi gli uomini straordini di cui prima si parlava.
Veramente intendevo altro.sawyer ha scritto:quindi la differenza sta nel sapersi relazionare con gli altri? (che non sono quelli di lostLilith ha scritto:La maggior parte delle persone che conosco sono maledettamente ordinarie e noiose.sawyer ha scritto: non è che esiste una straordinarietà in (quasi) ogni persona? e basterebbe soltanta (saper) farla uscire fuori? un pó come un'idea alchimista!!
E' come il grafite e diamante; tutti è due sono strutture poliformiche del carbonio, la differenza sta solo nei legami, nella struttura ... ma è enorme.)
Nonostante che i cristalli di entrambi sono simili tra di loro uno è raro è prezioso, l'altro piuttosto diffuso è comune.
Il grafite si trasforma in diamante se sottoposto alle temperature e pressioni enormi prolungate nel tempo.
Altrimenti resta così, morbido e noioso, indispensabile (per carità ! ) ma comunamente noioso.
Certo, puoi investire tempo ed energie cercando di avviare il processo della trasformazione, e magari anche riuscendo, ma ne vale veramente la pena per una pietra di sintesi?
Lilith ha scritto:La maggior parte delle persone che conosco sono maledettamente ordinarie e noiose.sawyer ha scritto: non è che esiste una straordinarietà in (quasi) ogni persona? e basterebbe soltanta (saper) farla uscire fuori? un pó come un'idea alchimista!!
E' come il grafite e diamante; tutti è due sono strutture poliformiche del carbonio, la differenza sta solo nei legami, nella struttura ... ma è enorme.
peró ad alcune donne piacciono i diamanti,
ed altre amano maledettamente la grafite.
collezioniste!figlia ha scritto:Lilith ha scritto:La maggior parte delle persone che conosco sono maledettamente ordinarie e noiose.sawyer ha scritto: non è che esiste una straordinarietà in (quasi) ogni persona? e basterebbe soltanta (saper) farla uscire fuori? un pó come un'idea alchimista!!
E' come il grafite e diamante; tutti è due sono strutture poliformiche del carbonio, la differenza sta solo nei legami, nella struttura ... ma è enorme.
peró ad alcune donne piacciono i diamanti,
ed altre amano maledettamente la grafite.

"L'ho imparato molto tempo fa, non combattere mai con un maiale! Tu ti sporchi, e inoltre, al maiale piace". G. B. Shaw