Urbano Cairo ha scritto:lone non ha tutti i torti.
La vittoria mondiale è figlia di molti fattori: avevamo i migliori giocatori a disposizione nel momento giusto di età (Gattuso non corre come 2 anni fa, Pirlo non è così brillante, Totti non c'ha più voglia etc...) abbiamo incontrato sino alla semifinale con la Germania, una squadra mica così forte come ce la dipingevano, solo squadracce (Cechia ormai allo sbando, Ghana, USA, Australia e Ucraina).
Lippone, che mi sta sul cazzo come pochi, ha il merito di aver compattato il gruppo, di avere un carattere forte e deciso e di aver vinto in passato (fosse stato così per Donadoni sarebbe ancora sulla panchina azzurra).
In sostanza Lippi è antipatico... ma vince. Nel calcio conta questo
Se l'arbitro non ci regala il rigore su Grosso con l' Australia, se Nesta non si rompe e al suo posto entra materazzi, se....
In quel mondiale ci sono stati tanti fattori favorevoli, un po' come se la sorte avesse voluto restituirci quanto ci fu tolto in passato...
In un torneo come il mondiale o l'europeo conta lo stato di forma, la fortuna, il modo come arrivi alla rassegna...
Non credo che la Grecia in Portogallo fosse il miglior team e Otto R. il miglior tecnico....
Il bravo allenatore, la squadra più forte non la vedi in una competizione a eliminazione diretta, quanto in un campionato in cui fortuna e sfortuna si compensano e vengono fuori i reali valori..
Quando vedró Lippi primeggiare in un qualsiasi campionato, anche di terza categoria, allora cominceró a considerarlo come tecnico di spessore...
Per ora, fatta astrazione dei 10 anni moggiopoliani che non considero, Marcellone è fermo a 3 esoneri (Inter, Siena e cesena) e nessuna promozione...penso che qualche dubbio sulle sue qualità di tecnico possano sorgermi...

Poi, ognuno è libero di vederla come gli pare...di certo io non passeró mai alle offese personali se qualcuno scrive qui che Moratti è un coglione..
