Non solo in strada ma anche in tutti i luoghi "aperti al pubblico". Secondo la consueta ipocrisia italiota, quindi, dov'è che si potrà battere? Non certo in pub, lap dance, discoteche ma nemmeno negli appartamenti in quanto rimane il reato di sfruttamento per chi loca l'immobile; a casa propria si..ma non tutte le lucciole dispongono del necessario capitale per investire nella professione e credo che difficilmente potrebbero far ricorso al credito bancario. Quindi rimane un posto: i club privè. Secondo la italica prassi questi locali sono "NON aperti al pubblico" e per questo motivo non si applica il codice penale in materia di atti osceni (nà stronzata inaudita ma è così).
Quindi gestori: si apre un altra area di business, datevi da fare a cogliere l'opportunità !!! Voi farete soldi, noi perderemo definitivamente lo scambismo e la trasgressione organizzata.
Anche lo stolto, se tace, passa per saggio e, se tien chiuse le labbra, per intelligente.
Forse i club privè diventeranno definitivamente ritrovo di prostitute (adesso lo sono per una buona percentuale) e le coppie "normali" che si vogliono divertire li diserteranno una volta per tutte...
Mi chiedo, ma se la prost sta seduta dentro un'auto parcheggiata ? Come si fa ad identificare una prostituta da una ragazza normale che attende dentro un'auto parcheggiata ? Questo DDL è tutto da verificare, anche se a me le prost non mi attirano...
fender ha scritto:Forse i club privè diventeranno definitivamente ritrovo di prostitute (adesso lo sono per una buona percentuale) e le coppie "normali" che si vogliono divertire li diserteranno una volta per tutte.....
E' proprio quello che temo e poi ci pensi fender che razza di soggetti cominceranno a frequentare gli unici posti dove - pagando - si scopa?
Anche lo stolto, se tace, passa per saggio e, se tien chiuse le labbra, per intelligente.
Mah, i soliti puttanieri....io nn credo ci sarà una gran rivoluzione, attendiamo l'attuazione del decreto e poi vediamo.
Tieni conto che la prost puó anche affittare un alloggio, senza necessariamente inguaiare il proprietario per sfruttamento della prostituzione, cosa quest'ultima che va dimostrata e provata...
Si i soliti e in aggiunta tutti quelli che oggi ragionano: "per centoventi euro trombo una figa colossale con tutta calma, chi me lo fa fare di andare al privè che è in bordello mascherato"...vedremo.. per ora nonostante il loro degrado i privè non accettano donne sole o almeno non accompagnate, perchè la polizia associa la presenza di queste signore a prostituzione e il Presidente del locale a un pappone in quanto "trae vantaggio" da quella presenza.
Anche lo stolto, se tace, passa per saggio e, se tien chiuse le labbra, per intelligente.
La butto lì: e se fosse il primo passo verso la riapertura delle case chiuse, un obiettivo storicamente più caro ai partiti di destra che a quelli di sinistra?
(Prima di rispondere, ricordatevi che la senatrice Merlin era del Partito Socialista).
Se io non ci fossi, sarebbe meglio non inventarmi.
Voltaire ha scritto:La butto lì: e se fosse il primo passo verso la riapertura delle case chiuse, un obiettivo storicamente più caro ai partiti di destra che a quelli di sinistra?
Ciao Voltaire, lo avrei pensato anche io e apprezzato moltissimo, l'avremmo fatta ffinita con tante ipocrisie, ma questo sarebbe stato ipotizzabile se il divieto fosse stato limitato alla strada, il fatto che mi turba è l'estensione ai luoghi "aperti al pubblico" ed i bordelli erano tali. Credi sia possibile che i clienti si facciano schedare per entrare in un bordello sotto forma di club? Lo escluderi, pertanto è il classico provvedimento senza arte ne parte!!!
Anche lo stolto, se tace, passa per saggio e, se tien chiuse le labbra, per intelligente.
Voltaire ha scritto:La butto lì: e se fosse il primo passo verso la riapertura delle case chiuse, un obiettivo storicamente più caro ai partiti di destra che a quelli di sinistra?
Ciao Voltaire, lo avrei pensato anche io e apprezzato moltissimo, l'avremmo fatta ffinita con tante ipocrisie, ma questo sarebbe stato ipotizzabile se il divieto fosse stato limitato alla strada, il fatto che mi turba è l'estensione ai luoghi "aperti al pubblico" ed i bordelli erano tali. Credi sia possibile che i clienti si facciano schedare per entrare in un bordello sotto forma di club? Lo escluderi, pertanto è il classico provvedimento senza arte ne parte!!!
anche le spiagge, a me care, sono luoghi aperti al pubblico.
Come la mettiamo se sto scopando in spiaggia con la prima sconosciuta?
Lei sarà considerata una puttana ed io il suo cliente?
Ecco un nuovo appiglio per i bacchettoni che vogliono moralizzare le spiagge, i parchi e altri luoghi all'aperto.
STATO LADRO & RAPINATORE
La ricchezza è solo un boccaglio in un mare di merda (N. Balasso)
Voltaire ha scritto:La butto lì: e se fosse il primo passo verso la riapertura delle case chiuse, un obiettivo storicamente più caro ai partiti di destra che a quelli di sinistra?
Ciao Voltaire, lo avrei pensato anche io e apprezzato moltissimo, l'avremmo fatta ffinita con tante ipocrisie, ma questo sarebbe stato ipotizzabile se il divieto fosse stato limitato alla strada, il fatto che mi turba è l'estensione ai luoghi "aperti al pubblico" ed i bordelli erano tali. Credi sia possibile che i clienti si facciano schedare per entrare in un bordello sotto forma di club? Lo escluderi, pertanto è il classico provvedimento senza arte ne parte!!!
Mitico Kap, io penso che per "aperti al pubblico" intendano luoghi di passaggio, dov'è plausibile che delle persone ignare o contrarie alla prostituzione possano trovarsi a vedere contro la propria volontà . Se invece vale la tua interpretazione, qualsiasi luogo sarebbe da considerarsi aperto al pubblico, anche una casa privata, perchè basta citofonare per farsi aprire.