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Troppi film. Troppi soldi. Troppo tempo perso in cerca di cose interessanti, per trovare dei diamanti in una miniera di carbone e fango.gege_63 ha scritto:l'idea di questo topic mi è venuta leggendo quello sulle donne (pornostar e non) a cui si sono dedicate più seghe.
essendo io sui 45, ho passato l'era dei giornali porno, l'era delle videocassette, l'era dei cd e dei dvd, l'era delle edicole e l'era delle videoteche, infine l'era dei download.
insomma con tutte 'ste fonti seghe me ne son fatte tante. ho fatto 4 conti e direi che ho "investito" circa l'equivalente di 1200-1500€.
e voi?
direi anche che 30 anni fa c'era la novità . c'era meno scelta, ma la qualità era + alta. le scene anal erano poche e desiderate. oggi il porno è dappertutto e ció ha portato ad un abbassamento del livelloLen801 ha scritto:Troppi film. Troppi soldi. Troppo tempo perso in cerca di cose interessanti, per trovare dei diamanti in una miniera di carbone e fango.
Almeno nell'inizio degli anni 80, un film porno costava circa 100 Euro, e si noleggiava per circa 2-3 Euro. Oggi un DVD porno costa al videotecario circa 20 Euro e lo noleggia per 5-6 Euro che e' vergognoso.
E si chiede perche' la gente scarica (illegalmente) su P2P/Torrent/eMule, ecc.
A confronto degli anni 80 e 90, i numeri delle vidoeteche sono diminuite, il materiale porno e' diminuito, e il costo rimane alto.
Negli anni 80 e 90 non c'era l'internet e quando andavi in videteca, dovevi scegliere bene. Ora e' piu' facile, c'e piu' informazione, ma meno materiale. Le grande ditte che fanno un buono prodotto chiedono troppo, e le videoteche non comprano, e si buttano per materiale di scarsa qualita'.
