Stupefacente!!!!!!!!!!! Non m'aspettavo una serie di interventi tecnici da forumisti con una cultura economico-finanziaria così profonda e non sto scherzando nè voglio prendere per il culo qualcuno.
Sposo l'intervento di Kronos il quale ha dettagliato le cause della crisi in corso dandone anche la giusta profondità temporale. I comportamenti da cicala dell'americano medio suffragati, da un lato, dalla logica della "casa come bancomat" per mantenere la locomotiva economica a velocità elevate e, dall'altro, dall'ingordigia e dall'eccessivo individualismo alla base dell'anarco-capitalismo anglosassone sono il terreno sul quale sono stati fatti germogliare le diverse bolle speculative che nel corso dell'ultimo ventennio si sono susseguite. L'humus e' stato poi ritrovato nella finanziarizzazione di ogni aspetto economico all'inizio graduale ma poi sviluppato in modo iperbolico.
Alla fine, in un mondo globalizzato, lo sbatter d'ali di una farfalla in Africa genera i tornado in centroamerica...........
Teniamoci forte perchè l'onda lunga di questa intrecciata crisi fiannziaria prima ed economica poi si deve ancora abbattere sul fragile vecchio continente. I morti e feriti (in termini di società fallite e nr di disoccupati) di questa guerra non dichiarata e non convenzionale si stanno iniziando a conteggiare da troppo poco tempo e nei prossimi mesi, quando la crisi di liquidità delle aziende sarà più accentuata, la furia del ciclone si scatenerà . dobbiamo solo confidare nella lungimiranza della visione strategica dei potenti del mondo e delle politiche anticrisi da loro poste in essere che vi piaccia oppure no.
Per i detrattori della nostra povera ITALIA sottolineo che la nostra insufficiente ricetta anticrisi in termini numerici (e non di azioni sviluppate) è quanto possiamo permetterci in funzione del nostro mostruoso debito pubblico che risulta essere tra i primi in assoluto sul nostro pianeta. Sfiga vuole che almeno 1/5 dell'intero nostro debito è in scadenza quest'anno (
http://www.dt.tesoro.it/opencms/opencms ... 09.pdf&%5d ) ed altrettanti nel corso del 2010 e molti operatori internazionali stanno speculando sulla nostra uscita dall'area euro. Occorre "rigore" (mi vien da ridere solo scrivendolo) per evitare che questa montagna di debiti vada fuori controllo. Al 31/12/2007 ammontava a solo 1.598.762 milioni di € di cui l'81% "cartolarizzati" appunto con titoli di stato di vario genere.
Di chi è la colpa? SEMPLICE!!!! Di tutti i governi che si sono susseguiti dalla crisi petrolifera del 1973 in poi con un forte accentuamento per tutti i governi del pentapartito che hanno accresciuto la ricchezza nazionale grazie a 2 leve portentose: da un lato la svalutazione (accrescendo nominalmente il nostro grado di competitività a livello internazionale) e, dall'altro, stampando carta straccia (bot, cct, btp) per finanziare il colossale sviluppo di benessere nazionale.
Ultima chicca: sapete quanto ci costa questa montagna di merda generata che, ormai, si traslerà di generazione in generazione? Nel 2007 la bellezza di 76.726 milioni di euro pari al 5% del PIL.
STICAZZI E BUONA NOTTE A TUTTI.