Tuttavia, proprio i suoi datori di lavoro, dopo essersi accertati dell'identita' dell'attrice protagonista del filmino a luci rosse, hanno costretto la loro dipendente a rassegnare le dimissioni per il buon nome del negozio. Lei pero' non si e' data per vinta e ha intrapreso un'intensa battaglia legale contro i suoi principali un po' troppo "bigotti", sfociata anche in sede penale. Il giudice dopo un attento esame della vicenda, non ci ha pensato due volte a dare ragione alla ragazza. Cosi' ha condannato i titolari del negozio al pagamento di una multa salatissima, in attesa che venga quantificato il risarcimento danni, che sara' fissato attraverso un'altra causa intentata dalla giovane.
http://www.agi.it/firenze/notizie/20090 ... _di_lavoro
Lo so, sono un italiota medio colpito da morbosa prurigine da gossip, ma...
qualcuno sa chi è???
Grazie.



