Contenuti sospetti, cosa fare?
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
Contenuti sospetti, cosa fare?
Ciao amici, e benvenuti da un nuovo utente!
Spero di non avere sbagliato la sezione del forum o ripetere argomenti già toccati, nel qual caso mi scuso in anticipo. Dunque, vi espongo il mio dubbio: sulla maggior parte dei siti di video porno sharing della serie "streaming" (youporn e "tube" affini) oramai si trova di tutto, peraltro accessibile a tutti, senza alcun filtro. Da qualche tempo a questa parte avrete notato peró anche la presenza di contenuti "sospetti", e per sospetti intendo clip amatoriali rubati tramite webcam e telefonini a soggetti che, seppure coscienti di riprendersi o essere ripresi, in alcuni casi, si stenta a credere siano maggiorenni (sto parlando di siti che ovviamente garantiscono nelle loro dichiarazioni che tutti i soggetti ritratti DEVONO avere più di diciotto anni): video già visitati, come potete immaginare, decine di migliaia di volte.
Allora volevo confrontarmi con voi, siccome mi sembra sempre più frequente trovarsi, magari per caso, di fronte a materiale sospetto (in america è stato recentemente lanciato un allarme): vi è capitato, ci sono gli estremi per una denuncia, o cosa fare nel caso?
D'altra parte, questo argomento mi sembra anche un ottimo spunto per una discussione sulla degenerazione e l'evoluzione del porno online. Cosa ne dite?
Grazie, ciao ciao,
H.
Spero di non avere sbagliato la sezione del forum o ripetere argomenti già toccati, nel qual caso mi scuso in anticipo. Dunque, vi espongo il mio dubbio: sulla maggior parte dei siti di video porno sharing della serie "streaming" (youporn e "tube" affini) oramai si trova di tutto, peraltro accessibile a tutti, senza alcun filtro. Da qualche tempo a questa parte avrete notato peró anche la presenza di contenuti "sospetti", e per sospetti intendo clip amatoriali rubati tramite webcam e telefonini a soggetti che, seppure coscienti di riprendersi o essere ripresi, in alcuni casi, si stenta a credere siano maggiorenni (sto parlando di siti che ovviamente garantiscono nelle loro dichiarazioni che tutti i soggetti ritratti DEVONO avere più di diciotto anni): video già visitati, come potete immaginare, decine di migliaia di volte.
Allora volevo confrontarmi con voi, siccome mi sembra sempre più frequente trovarsi, magari per caso, di fronte a materiale sospetto (in america è stato recentemente lanciato un allarme): vi è capitato, ci sono gli estremi per una denuncia, o cosa fare nel caso?
D'altra parte, questo argomento mi sembra anche un ottimo spunto per una discussione sulla degenerazione e l'evoluzione del porno online. Cosa ne dite?
Grazie, ciao ciao,
H.
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- Veterano dell'impulso
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- Iscritto il: 27/01/2008, 11:53
Re: Contenuti sospetti, cosa fare?
huxley ha scritto:Ciao amici, e benvenuti da un nuovo utente!
Guarda, noi c'eravamo già ... al massimo siamo NOI che dobbiamo dirti "Benvenuto"...
- norrin2007
- Veterano dell'impulso
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- Iscritto il: 11/09/2008, 12:17
- Località: terronia
non peggiorare la situazione... un "ciao" è sufficiente.huxley ha scritto:hai ragione, volevo scrivere bentrovati!

"Nessun uomo è mai tanto grande come quando è in ginocchio davanti a Dio." (B. Pascal)
"Vi è una sola cosa peggiore dell'ingiustizia: la giustizia senza la spada in mano. Quando il diritto non è la forza è male." (O. Wilde)
"io so' 'n gueriero che sta riposanno dopo che ha rivortato mezzo monno. ma ormai c'ho er doppio petto e la cravatta, 'ndo voi che vada..." (F. Califano)
"sta diventando morale tutto ciò che ci conviene. praticamente, un affare." G. Gaber
"Vi è una sola cosa peggiore dell'ingiustizia: la giustizia senza la spada in mano. Quando il diritto non è la forza è male." (O. Wilde)
"io so' 'n gueriero che sta riposanno dopo che ha rivortato mezzo monno. ma ormai c'ho er doppio petto e la cravatta, 'ndo voi che vada..." (F. Califano)
"sta diventando morale tutto ciò che ci conviene. praticamente, un affare." G. Gaber
brigadiere huxley mi concentrerei più sull'enorme quantità di pedopornografia presente sulle comunità virtuali di file sharing, io di robe realmente preoccupanti sui siti maggiori non ne ho trovate, e non mi scandalizzano gli adolescenti già formati da pubertà raggiunti.
Peró è chiaro che essendo roba illegale puó essere argomento di interesse, ma tutto sommato.....
per quanto riguarda la volontarietà di esporsi in un sito da parte di amatori è questione controversa e molto discussa:
dal momento in cui condividi un disco, e nello stesso disco ci metti i filmatini tuoi, tra due ore i giapponesi già li stanno a guardà e praticamente la cosa non si ferma neanche con le mattonate.
tante cose brigadiè, e smettetela a rompe il cazzo a quelli che si fanno le canne.
Peró è chiaro che essendo roba illegale puó essere argomento di interesse, ma tutto sommato.....
per quanto riguarda la volontarietà di esporsi in un sito da parte di amatori è questione controversa e molto discussa:
dal momento in cui condividi un disco, e nello stesso disco ci metti i filmatini tuoi, tra due ore i giapponesi già li stanno a guardà e praticamente la cosa non si ferma neanche con le mattonate.
tante cose brigadiè, e smettetela a rompe il cazzo a quelli che si fanno le canne.
Non vorrei andare fuori topic dando un significato a questo 3d.
lustriniesevizie
Il tempo vola come una freccia, la frutta vola come una banana (G.Marx)
lustriniesevizie
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@ Paracarro: non c'è bisogno che ti mandi un MP, basta viaggiare un pó su quelli di stream che qualcuno chiama "maggiori" e prima o poi esce qualcosa...
@ teostrato: La ringrazio per il brigadiere, ma l'unica arma che uso non spara pallottole...
Un momento, peró, non sto parlando di pedopornografia, dato che per mia fortuna non só neanche di cosa si tratta, quanto di sospetta pornografia minorile, ma siccome in Italia il reato è associato, mi sembrava argomento di interesse, dato che tutti quelli che per curiosità o vezzo viaggiano su una certa tipologia di siti possono trovarsi di fronte a questa roba.
Qui non si tratta di scandalizzarsi per "adolescenti già formati", d'altra parte siamo nel paese delle veline al potere, ma siccome a me pare sia un reato si tratta quanto di capire fino a che punto è accettabile la presenza in rete di questi clip sospetti; peraltro non c'è bisogno di "condividere un disco" con certi filmatini amatoriali che mi sono girato, magari qualcuno se li è fatti mandare, o li ha copiati, e poi li ha divulgati a mia insaputa.
Non so se vi siete accorti della evoluzione che ha seguito il porno sulla rete da qualche anno a questa parte, con l'esplosione del web 2.0, allora la questione che ho posto al piccolo uditorio è: lasciare che in rete le cose vadano degenerando (col rischio che l'età media si abbassi, tanto alla fine si tratta di un paio di tette e culi, allora tutto diventa paurosamente "lecito"), oppure organizzarsi per segnalare e bloccare anche il minimo sospetto?
Comunque, tante cose anche a Lei, egregio teostrato, e non si preoccupi per le canne, si figuri che quando ci troviamo di fronte io e la cocaina, è lei che si eccita...
Ciao ciao,
H.

@ teostrato: La ringrazio per il brigadiere, ma l'unica arma che uso non spara pallottole...

Un momento, peró, non sto parlando di pedopornografia, dato che per mia fortuna non só neanche di cosa si tratta, quanto di sospetta pornografia minorile, ma siccome in Italia il reato è associato, mi sembrava argomento di interesse, dato che tutti quelli che per curiosità o vezzo viaggiano su una certa tipologia di siti possono trovarsi di fronte a questa roba.
Qui non si tratta di scandalizzarsi per "adolescenti già formati", d'altra parte siamo nel paese delle veline al potere, ma siccome a me pare sia un reato si tratta quanto di capire fino a che punto è accettabile la presenza in rete di questi clip sospetti; peraltro non c'è bisogno di "condividere un disco" con certi filmatini amatoriali che mi sono girato, magari qualcuno se li è fatti mandare, o li ha copiati, e poi li ha divulgati a mia insaputa.
Non so se vi siete accorti della evoluzione che ha seguito il porno sulla rete da qualche anno a questa parte, con l'esplosione del web 2.0, allora la questione che ho posto al piccolo uditorio è: lasciare che in rete le cose vadano degenerando (col rischio che l'età media si abbassi, tanto alla fine si tratta di un paio di tette e culi, allora tutto diventa paurosamente "lecito"), oppure organizzarsi per segnalare e bloccare anche il minimo sospetto?
Comunque, tante cose anche a Lei, egregio teostrato, e non si preoccupi per le canne, si figuri che quando ci troviamo di fronte io e la cocaina, è lei che si eccita...

Ciao ciao,
H.
- CianBellano
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- Località: Vacante
Brigadiere brigadiere... dei caramba aggiungerei.huxley ha scritto:e non si preoccupi per le canne, si figuri che quando ci troviamo di fronte io e la cocaina, è lei che si eccita...
Luttazzi sembra una di quelle cose che scappa quando sollevi una pietra. (Renato Schifani)
se hai tipo 40 anni e stappi lo spumante tutto convinto, senza tradire nemmeno una punta di ironia, ti trovo ridicolo. (Fuente)
Scrivi fistola anale (dboon)
Trez (Trez)
se hai tipo 40 anni e stappi lo spumante tutto convinto, senza tradire nemmeno una punta di ironia, ti trovo ridicolo. (Fuente)
Scrivi fistola anale (dboon)
Trez (Trez)
Sono costretto a citare in inglese, dato che in italiano ovviamente la parola non esiste.
http://en.wikipedia.org/wiki/Victimless_crime
Il termine non è usato in giurisprudenza. E' piuttosto un termine politico, usato per sottintendere che la legge in questione dovrebbe essere abolita. In uno stato costituzionale, il legislatore, organo eletto a sua volta dal sovrano, definisce la legge penale. Un crimine (per distinguerlo da un semplice torto) è l'infrazione di una legge, e non ha sempre come vittima un individuo o gruppo di individui specifico, ma puó anche consistere, per esempio, in preparativi che non danno luogo ad alcun danno (mens rea in assenza di un actus reus), come nel tentato omicidio, nei reati contro persone giuridiche anzichè contro persone fisiche, oppure diretti contro beni comuni come l'ordine sociale, un contratto sociale o lo stato stesso, come nell'elusione e nell'evasione fiscale, nel tradimento, o, in sistemi clericali, contro il soprannaturale (infrazioni di leggi religiose).
L'esistenza di crimini senza vittime è un concetto del pensiero liberale e anarchico, come nel principio del danno di John Stuart Mill: "senza vittime" sottintende la posizione che considera l'individuo il solo sovrano, escludendo così la possibilità che reati penali possano essere diretti contro organi più astratti come una comunità o uno stato.
In una società democratica, un ampio consenso sul fatto che una data legge punisce un "crimine senza vittime" puó portare alla fine all'abolizione della legge, come nel caso della maggior parte delle leggi sull'omosessualità o la sodomia, abolite nella maggior parte dei paesi democratici alla fine del ventesimo secolo, e in misura minore delle leggi sulla prostituzione. Più limitate sono le legalizzazione dell'eutanasia (legale in Giappone, Paesi Bassi, Belgio, Svizzera, Albania, Oregon e Washington) e dell'uso di cannabis.
http://en.wikipedia.org/wiki/Victimless_crime
Il termine "crimine senza vittime" si riferisce a infrazioni del codice penale per le quali non vi è alcuna evidenza che un individuo abbia subito danni. Esempi tipici sono le infrazioni al codice della strada e le violazioni delle leggi sulla decenza pubblica, che includono l'ubriachezza, l'uso di droghe illegali, l'accattonaggio e la nudità in pubblico.Wikipedia ha scritto: The term victimless crime refers to infractions of criminal law without any identifiable evidence of an individual that has suffered damage in the infraction. Typically included are traffic citations and violations of laws concerning public decency, and include public drunkenness, illicit drug use, vagrancy and public nudity.[1]
The term is not used in jurisprudence. It is rather a political term, used by lobbyists with the implication that the law in question should be abolished. In a constitutional state, the legislature, a body in turn elected by the sovereign, defines criminal law. A crime (as opposed to a civil wrong or tort) is an infraction of a law, and will not always have an identifiable individual or group of individuals as its victims, but may also, for example, consist of the preparations that did not result in any damage (mens rea in the absence of actus reus), such as attempted murder, offenses against legal persons as opposed to individuals or natural persons, or directed against communal goods such as social order or a social contract or the state itself, as in tax avoidance and tax evasion, treason, or, in non-secular systems, the supernatural (infractions of religious law).
Victimless crimes are a proposition of liberalism and anarchism, as in the harm principle of John Stuart Mill, "victimless" from a position that considers the individual as the sole sovereign, to the exclusion of more abstract bodies such as a community or a state against which criminal offenses may be directed.[2]
In a democratic society, wide agreement on a given law as punishing a "victimless crime" will eventually lead to that law's abolishment, as has been the case with most laws regarding homosexuality or sodomy law, abolished in most democratic countries in the later 20th century, and to a lesser extent prostitution (see regulated prostitution). More limited are legalizations of euthanasia (legal in Japan, the Netherlands, Belgium, Switzerland, Albania, Oregon and Washington) and cannabis use (see legality of cannabis by country).
Il termine non è usato in giurisprudenza. E' piuttosto un termine politico, usato per sottintendere che la legge in questione dovrebbe essere abolita. In uno stato costituzionale, il legislatore, organo eletto a sua volta dal sovrano, definisce la legge penale. Un crimine (per distinguerlo da un semplice torto) è l'infrazione di una legge, e non ha sempre come vittima un individuo o gruppo di individui specifico, ma puó anche consistere, per esempio, in preparativi che non danno luogo ad alcun danno (mens rea in assenza di un actus reus), come nel tentato omicidio, nei reati contro persone giuridiche anzichè contro persone fisiche, oppure diretti contro beni comuni come l'ordine sociale, un contratto sociale o lo stato stesso, come nell'elusione e nell'evasione fiscale, nel tradimento, o, in sistemi clericali, contro il soprannaturale (infrazioni di leggi religiose).
L'esistenza di crimini senza vittime è un concetto del pensiero liberale e anarchico, come nel principio del danno di John Stuart Mill: "senza vittime" sottintende la posizione che considera l'individuo il solo sovrano, escludendo così la possibilità che reati penali possano essere diretti contro organi più astratti come una comunità o uno stato.
In una società democratica, un ampio consenso sul fatto che una data legge punisce un "crimine senza vittime" puó portare alla fine all'abolizione della legge, come nel caso della maggior parte delle leggi sull'omosessualità o la sodomia, abolite nella maggior parte dei paesi democratici alla fine del ventesimo secolo, e in misura minore delle leggi sulla prostituzione. Più limitate sono le legalizzazione dell'eutanasia (legale in Giappone, Paesi Bassi, Belgio, Svizzera, Albania, Oregon e Washington) e dell'uso di cannabis.
- Parakarro
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 13537
- Iscritto il: 04/02/2008, 11:27
- Località: Mi sono perso da anni
urka... mica lo sapevo...huxley ha scritto:@ Paracarro: non c'è bisogno che ti mandi un MP, basta viaggiare un pó su quelli di stream che qualcuno chiama "maggiori" e prima o poi esce qualcosa...,H.

cosa si dovrebbe fare?!
Avvisare ovviamente la polizia postale... ha sicuramente una mai lapposita
cosa farei IO?!
NIENTE! Non assocerei mai il mio nome con la pedofilia nemmeno se avessi ragione... è un argomento troppo complicato,controverso e atto a facili e stupidi moralismi...
@ Blif: è davvero interessante quello che scrivi, non conoscevo quel termine, e secondo te quale sarebbe l'interpretazione alla luce dell'argomento che stiamo discutendo?
@ El Diablo: scusa ma qui non stiamo parlando di siti con webmaster o amministratori che caricano video, piuttosto di enormi comunità di video sharing, che per come sono strutturate consentono a tutti gli utenti registrati di postare migliaia di clip personali, proprio come noi stiamo scrivendo messaggi su questo forum; è questo il punto, non sto parlando di "pedopornografia" in senso stretto, a me sembra (ripeto, è una impressione che sto cercando di confrontare con voi) che negli ultimi tempi il controllo sul contenuto non sia così stretto, soprattutto per soggetti in quella benedetta fascia che sfiora la maggiore età .
Ciao ciao,
H.
@ El Diablo: scusa ma qui non stiamo parlando di siti con webmaster o amministratori che caricano video, piuttosto di enormi comunità di video sharing, che per come sono strutturate consentono a tutti gli utenti registrati di postare migliaia di clip personali, proprio come noi stiamo scrivendo messaggi su questo forum; è questo il punto, non sto parlando di "pedopornografia" in senso stretto, a me sembra (ripeto, è una impressione che sto cercando di confrontare con voi) che negli ultimi tempi il controllo sul contenuto non sia così stretto, soprattutto per soggetti in quella benedetta fascia che sfiora la maggiore età .
Ciao ciao,
H.
Ultima modifica di huxley il 09/05/2009, 0:01, modificato 1 volta in totale.