cinico ha scritto:Zonco, mi spieghi (se non è stato fatto altrove) perchè i cicloamatori non si fermano ai semafori e agli incroci? Per via dello scarpino allacciato o perchè hanno regole tutte loro?
Il ciclista è poco propenso a fermarsi perchè perde energia cinetica... deve spendere energia per riaccelerare senza contare quella che spreca per frenare. Se poi la ripartenza è in salita sono cazzi. Agganciare non è per nulla semplice. I più scarsi (come me) riprendono velocità ripartendo prima in discesa e poi effettuando una goffa conversione scalando i rapporti... mica tutti possono permettersi una ammiraglia al seguito e la spinta del Direttore Tecnico.
Va detto che il rischio maggiore i ciclisti lo corrono proprio agli incroci e agli stop. Ma vuoi mettere il senso di sfida e l'adrenalina quando a un incrocio su una statale pensi "Voglio proprio vedere se quel grosso TIR ha il coraggio di non fermarsi per darmi la precedenza"
Gia. e non è da sottovalutare la " forza d'attrito ".
Zoncolan prima dei frenare o fermarsi deve calcolare tutte queste forme di energia, coefficienti d' attrito, e poi lo spazio di frenatura, distanza d'arresto, spazio di reazione, non è mica facile ehhh.
Tanto vale tirare dritto.
Qui siamo come fratelli che dividono lo stesso spazio dopo aver vissuto lo stesso tempo. Non dimenticare mai da dove sei venuto, nè i tuoi vecchi compagni di viaggio. Bentornato nel tuo passato.
Nessuno puó sentirsi sicuro di vincere, al momento di partire. Non si puó star certi nemmeno di arrivare fino in fondo. La maratona è l'unica gara che si puó perdere anche correndo da soli.
Chi mi dice che la bici non la carichi su un pick-up, raggiungi le vette su esso e poi fai le foto alla bici.
Ps : Scherzo Zonco, d'altronde dovresti saperlo che c'è sempre stata antipatia tra i podisti ed i ciclisti.
Qui siamo come fratelli che dividono lo stesso spazio dopo aver vissuto lo stesso tempo. Non dimenticare mai da dove sei venuto, nè i tuoi vecchi compagni di viaggio. Bentornato nel tuo passato.
Nessuno puó sentirsi sicuro di vincere, al momento di partire. Non si puó star certi nemmeno di arrivare fino in fondo. La maratona è l'unica gara che si puó perdere anche correndo da soli.
Ortheus ha scritto:Strada meravigliosa ma dissento sul fatto che non ci siano dislivelli particolari ! Cazzo...è tutta un saliscendi !!!.
non devi fare una gara contro il tempo..sta lì il pregio di quella strada..è adattissima a noi principianti..
altra breve strada che puoi fare appena hai un minimo di fiato e confidenza è quella che da Sassari passa per molafà ..
tra l'altro non devi preoccuparti delle macchine..
Diciamo che all'inizio avrei l'intenzione di portare la bici in macchina fino alla "rotonda" di Platamona e andare avanti fino al 7° pettine per poui tornare indietro.
Strada pianeggiante (e all'ombra).
Peccato solo che non ci sono più le puttane lungo il tragitto....
Non votate per me. Io sono fuori dal Cerchio Magico.
l'unico modo per mettere in seria difficoltà menchov sarebbe un attacco di pellizzotti da lontano che arriva sull'ultima salita con 3 minuti di vantaggio
menchov sarebbe costretto a rincorrere per recuperare
e a quel punto di luca e basso lo possono attaccare
ma ci credo poco pure io che tra italiani si possano aiutare..
"Gli amici del campetto
passati dalle Marlboro direttamente all'eroina
alla faccia delle droghe leggere"
Ortheus ha scritto:Diciamo che all'inizio avrei l'intenzione di portare la bici in macchina fino alla "rotonda" di Platamona e andare avanti fino al 7° pettine per poui tornare indietro.
Strada pianeggiante (e all'ombra).
Peccato solo che non ci sono più le puttane lungo il tragitto....
ai tempi deveva essere meraviglioso fare il puttan tour in bici!
Un popolo che ignora il proprio passato non saprà mai nulla del proprio presente
Ithkuil:Progetto filosofico a priori basato sull'ipotesi di Sapir-Whorf