[O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
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Do il mio fondamentale contributo alla questione Lippi.
Io ho sempre scritto che Lippi ha sbagliato a tornare sulla panchina azzurra, le possibilità dell'Italia di vincere il mondiale del 2010 erano minime. Nel calcio moderno solo il Brasile del 1958-1962 è stato capace di vincere due mondiali consecutivi, l'Italia degli anni '30 non fa testo visto che nel 1934 mancavano addirittura le due squadre finaliste dell'edizione del 1930 (Uruguay-Argentina).
Dunque il suo è stato un gesto d'orgoglio che rischia di farlo passare alla storia non come un tecnico capace di vincere un mondiale ma come quello che ha perso con l'Egitto in Confederation Cup. Oggi, giustamente viste le prestazioni, viene criticato ferocemente da tutti, non oso immaginare quello che gli diranno in caso di mondiale negativo. Già l'uscita nei quarti verrebbe definita fallimentare e di conseguenza il mondiale del 2006 verrebbe considerato vinto solo per un colpo di culo.
Tutto questo fa parte del gioco, anzi non vorrei che Lippi per ricreare l'atmosfera di Germania 2006 non l'abbia fatto apposta a giocare cosi male in questo torneo. Noi italiani se ci sentiamo accerchiati e non partiamo favoriti di solito facciamo bene. Un ambiente azzurro tranquillo non fa per noi.
Io ho sempre scritto che Lippi ha sbagliato a tornare sulla panchina azzurra, le possibilità dell'Italia di vincere il mondiale del 2010 erano minime. Nel calcio moderno solo il Brasile del 1958-1962 è stato capace di vincere due mondiali consecutivi, l'Italia degli anni '30 non fa testo visto che nel 1934 mancavano addirittura le due squadre finaliste dell'edizione del 1930 (Uruguay-Argentina).
Dunque il suo è stato un gesto d'orgoglio che rischia di farlo passare alla storia non come un tecnico capace di vincere un mondiale ma come quello che ha perso con l'Egitto in Confederation Cup. Oggi, giustamente viste le prestazioni, viene criticato ferocemente da tutti, non oso immaginare quello che gli diranno in caso di mondiale negativo. Già l'uscita nei quarti verrebbe definita fallimentare e di conseguenza il mondiale del 2006 verrebbe considerato vinto solo per un colpo di culo.
Tutto questo fa parte del gioco, anzi non vorrei che Lippi per ricreare l'atmosfera di Germania 2006 non l'abbia fatto apposta a giocare cosi male in questo torneo. Noi italiani se ci sentiamo accerchiati e non partiamo favoriti di solito facciamo bene. Un ambiente azzurro tranquillo non fa per noi.
- GaiusBaltar
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La storia del sentirsi accerchiati è vera, sia nel 1982 che nel 2006, c'erano francamente situazioni difficili nel mondo del calcio italiano, se partiamo tranquilli facciamo flop, ci vuole tensione, peró, come già detto pure da me, le minestre riscaldate non sono mai buone. Era meglio se faceva il dirigente o il commentatore in tv al posto di Bagni!
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"La cattiveria dei buoni è pericolosissima" G. Andreotti
http://www.youtube.com/watch?v=KLaTmro5MfE
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- norrin2007
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mi dispiace per te, caro tiff, ma l'italia degli anni '30 fa testo eccome.... a parte che le nazionali del '34 e del '38 erano costituite da vere e proprie leggende del calcio, nel '34 (pure senza uruguay e argentina) battemmo l'austria (all'epoca temibile), la spagna di zamora e la cecoslovacchia di planicka (altro mito); nel '38 battemmo la francia (padrona di casa), in semifinale il favoritissimo brasile, ed in finale l'ungheria (che all'epoca faceva paura).tiffany rayne ha scritto:Do il mio fondamentale contributo alla questione Lippi.
Io ho sempre scritto che Lippi ha sbagliato a tornare sulla panchina azzurra, le possibilità dell'Italia di vincere il mondiale del 2010 erano minime. Nel calcio moderno solo il Brasile del 1958-1962 è stato capace di vincere due mondiali consecutivi, l'Italia degli anni '30 non fa testo visto che nel 1934 mancavano addirittura le due squadre finaliste dell'edizione del 1930 (Uruguay-Argentina).
Dunque il suo è stato un gesto d'orgoglio che rischia di farlo passare alla storia non come un tecnico capace di vincere un mondiale ma come quello che ha perso con l'Egitto in Confederation Cup. Oggi, giustamente viste le prestazioni, viene criticato ferocemente da tutti, non oso immaginare quello che gli diranno in caso di mondiale negativo. Già l'uscita nei quarti verrebbe definita fallimentare e di conseguenza il mondiale del 2006 verrebbe considerato vinto solo per un colpo di culo.
Tutto questo fa parte del gioco, anzi non vorrei che Lippi per ricreare l'atmosfera di Germania 2006 non l'abbia fatto apposta a giocare cosi male in questo torneo. Noi italiani se ci sentiamo accerchiati e non partiamo favoriti di solito facciamo bene. Un ambiente azzurro tranquillo non fa per noi.
su tutto il resto... d'accordo, purchè le convocazioni abbiano un nesso con il rendimento in campionato.
"Nessun uomo è mai tanto grande come quando è in ginocchio davanti a Dio." (B. Pascal)
"Vi è una sola cosa peggiore dell'ingiustizia: la giustizia senza la spada in mano. Quando il diritto non è la forza è male." (O. Wilde)
"io so' 'n gueriero che sta riposanno dopo che ha rivortato mezzo monno. ma ormai c'ho er doppio petto e la cravatta, 'ndo voi che vada..." (F. Califano)
"sta diventando morale tutto ciò che ci conviene. praticamente, un affare." G. Gaber
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- Antonchik
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Capello è un allenatore, Lippi è qualcosa di meno identificabile.
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
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- Husker_Du
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Faccio presente che il brasile vinse due mondiali consecutivi ma con allenatori diversi.tiffany rayne ha scritto:Do il mio fondamentale contributo alla questione Lippi.
Io ho sempre scritto che Lippi ha sbagliato a tornare sulla panchina azzurra, le possibilità dell'Italia di vincere il mondiale del 2010 erano minime. Nel calcio moderno solo il Brasile del 1958-1962 è stato capace di vincere due mondiali consecutivi, l'Italia degli anni '30 non fa testo visto che nel 1934 mancavano addirittura le due squadre finaliste dell'edizione del 1930 (Uruguay-Argentina).
Un allenatore non vince due mondiali consecutivi da Pozzo negli anni trenta.
Tutto cio' rende le possibilita' per Lippi di ripetersi praticamente nulle.
"Signori benpensanti, spero non vi dispiaccia,
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"
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Norrin nessuno dice che l'Italia bi-campione del mondo non fosse una grande squadra. Semplicemente il calcio degli anni trenta non si puó paragonare a quello moderno.norrin2007 ha scritto:mi dispiace per te, caro tiff, ma l'italia degli anni '30 fa testo eccome.... a parte che le nazionali del '34 e del '38 erano costituite da vere e proprie leggende del calcio, nel '34 (pure senza uruguay e argentina) battemmo l'austria (all'epoca temibile), la spagna di zamora e la cecoslovacchia di planicka (altro mito); nel '38 battemmo la francia (padrona di casa), in semifinale il favoritissimo brasile, ed in finale l'ungheria (che all'epoca faceva paura).tiffany rayne ha scritto:Do il mio fondamentale contributo alla questione Lippi.
Io ho sempre scritto che Lippi ha sbagliato a tornare sulla panchina azzurra, le possibilità dell'Italia di vincere il mondiale del 2010 erano minime. Nel calcio moderno solo il Brasile del 1958-1962 è stato capace di vincere due mondiali consecutivi, l'Italia degli anni '30 non fa testo visto che nel 1934 mancavano addirittura le due squadre finaliste dell'edizione del 1930 (Uruguay-Argentina).
Dunque il suo è stato un gesto d'orgoglio che rischia di farlo passare alla storia non come un tecnico capace di vincere un mondiale ma come quello che ha perso con l'Egitto in Confederation Cup. Oggi, giustamente viste le prestazioni, viene criticato ferocemente da tutti, non oso immaginare quello che gli diranno in caso di mondiale negativo. Già l'uscita nei quarti verrebbe definita fallimentare e di conseguenza il mondiale del 2006 verrebbe considerato vinto solo per un colpo di culo.
Tutto questo fa parte del gioco, anzi non vorrei che Lippi per ricreare l'atmosfera di Germania 2006 non l'abbia fatto apposta a giocare cosi male in questo torneo. Noi italiani se ci sentiamo accerchiati e non partiamo favoriti di solito facciamo bene. Un ambiente azzurro tranquillo non fa per noi.
su tutto il resto... d'accordo, purchè le convocazioni abbiano un nesso con il rendimento in campionato.
Le sudamericane per problemi logistici non andavano in Europa, l'Uruguay che era la squadra piu' forte non giocó neppure in Francia nel 1938. Gli inglesi per snob e ritenendosi i piu' forti neanche si degnavano di partecipare al mondiale. Anzi sfidavano la vincente dopo il mondiale (l'Italia perse 2-3 nel 1934 e pareggió 2-2 nel 1939). Anche vero che alla prima partecipazione nel 1950 rimediarono una sconfitta clamorosa con gli USA.

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Siamo d'accordo, Lippi ha tutto da perdere da questa sua seconda avventura in azzurro. Solo se finisce nei primi quattro e senza rimediare qualche grossa batosta in semifinale si potrà considerare in maniera positiva il suo mondiale. Ma a quelli che lo aspettano al varco neanche questo potrà bastare.Husker_Du ha scritto:Faccio presente che il brasile vinse due mondiali consecutivi ma con allenatori diversi.tiffany rayne ha scritto:Do il mio fondamentale contributo alla questione Lippi.
Io ho sempre scritto che Lippi ha sbagliato a tornare sulla panchina azzurra, le possibilità dell'Italia di vincere il mondiale del 2010 erano minime. Nel calcio moderno solo il Brasile del 1958-1962 è stato capace di vincere due mondiali consecutivi, l'Italia degli anni '30 non fa testo visto che nel 1934 mancavano addirittura le due squadre finaliste dell'edizione del 1930 (Uruguay-Argentina).
Un allenatore non vince due mondiali consecutivi da Pozzo negli anni trenta.
Tutto cio' rende le possibilita' per Lippi di ripetersi praticamente nulle.
Lippi non è un simpaticone, chiaro che non gli verrà perdonato nulla.
- Antonchik
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Capello è l'allenatore più forte di tutti i tempi. Ha vinto ovunque con squadre solidissime, non guarda in faccia a nessuno e impone le sue idee, che poi si rivelano sempre vincenti.Dark Side ha scritto:Ma che stai a diii?Antonchik ha scritto:Capello è un allenatore, Lippi è qualcosa di meno identificabile.
Capello ha sempre vinto perche' le sue squadre erano troppo forti.
Milan, Real Madrid, Roma che poi e' fallita, ed ha sempre vinto campionati mediocri.
Opinione personale ovviamente, ma se Capello farà bene con la nazionale inglese sfido chiunque a togliergli lo scettro di miglior allenatore di tutti i tempi.
Ti ricordo comunque che uno squadrone non necessariamente vince.
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
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- norrin2007
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noooooo dark. mó dici una cazzatissima.Dark Side ha scritto:Ma che stai a diii?Antonchik ha scritto:Capello è un allenatore, Lippi è qualcosa di meno identificabile.
Capello ha sempre vinto perche' le sue squadre erano troppo forti.
Milan, Real Madrid, Roma che poi e' fallita, ed ha sempre vinto campionati mediocri.
è vero che capello ha sempre guidato squadre forti, ma (ti parlo da milanista) al milan con gli stessi (più o meno) uomini di sacchi, ma più vecchi, ha vinto 3 campionati (per niente mediocri) in 4 anni... mentre sacchi ne aveva vinto uno solo.
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"io so' 'n gueriero che sta riposanno dopo che ha rivortato mezzo monno. ma ormai c'ho er doppio petto e la cravatta, 'ndo voi che vada..." (F. Califano)
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"io so' 'n gueriero che sta riposanno dopo che ha rivortato mezzo monno. ma ormai c'ho er doppio petto e la cravatta, 'ndo voi che vada..." (F. Califano)
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- Husker_Du
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Si ma Sacchi vinse due coppe dei campioni ed intercontinentali consecutive dando spettacolo in giro per l'europa....norrin2007 ha scritto:noooooo dark. mó dici una cazzatissima.Dark Side ha scritto:Ma che stai a diii?Antonchik ha scritto:Capello è un allenatore, Lippi è qualcosa di meno identificabile.
Capello ha sempre vinto perche' le sue squadre erano troppo forti.
Milan, Real Madrid, Roma che poi e' fallita, ed ha sempre vinto campionati mediocri.
è vero che capello ha sempre guidato squadre forti, ma (ti parlo da milanista) al milan con gli stessi (più o meno) uomini di sacchi, ma più vecchi, ha vinto 3 campionati (per niente mediocri) in 4 anni... mentre sacchi ne aveva vinto uno solo.
Se giudichiamo la grandezza di un allenatore per il numero di campionati vinti, allora Trapattoni e' il numero uno al mondo....
Io non credo.
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- Antonchik
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Non si tratta di numero di campionati vinti, ma della figura di allenatore. Capello insegna il mestiere a tutti da 20 anni.
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- norrin2007
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husk... sacchi vinceva perchè aveva una corazzata ed, all'estero, non erano tatticamente preparati a fronteggiarla. tanto è vero che in italia ha perso campionati lasciando punti a cremona, ad ascoli, ecc... (con tutto il rispetto). capello, con gli uomini più vecchi, ha semplicemente adeguato la tattica ai giocatori, ed in italia non ce n'è stato per nessuno (4 campionati in 5anni). in europa, una champions' contro il barca di romario (non contro la steaua di lacatus) e due finali (commettendo degli errori, beninteso...). non mi sembra malaccio...Husker_Du ha scritto:Si ma Sacchi vinse due coppe dei campioni ed intercontinentali consecutive dando spettacolo in giro per l'europa....norrin2007 ha scritto:noooooo dark. mó dici una cazzatissima.Dark Side ha scritto:Ma che stai a diii?Antonchik ha scritto:Capello è un allenatore, Lippi è qualcosa di meno identificabile.
Capello ha sempre vinto perche' le sue squadre erano troppo forti.
Milan, Real Madrid, Roma che poi e' fallita, ed ha sempre vinto campionati mediocri.
è vero che capello ha sempre guidato squadre forti, ma (ti parlo da milanista) al milan con gli stessi (più o meno) uomini di sacchi, ma più vecchi, ha vinto 3 campionati (per niente mediocri) in 4 anni... mentre sacchi ne aveva vinto uno solo.
Se giudichiamo la grandezza di un allenatore per il numero di campionati vinti, allora Trapattoni e' il numero uno al mondo....
Io non credo.
uomini
"Nessun uomo è mai tanto grande come quando è in ginocchio davanti a Dio." (B. Pascal)
"Vi è una sola cosa peggiore dell'ingiustizia: la giustizia senza la spada in mano. Quando il diritto non è la forza è male." (O. Wilde)
"io so' 'n gueriero che sta riposanno dopo che ha rivortato mezzo monno. ma ormai c'ho er doppio petto e la cravatta, 'ndo voi che vada..." (F. Califano)
"sta diventando morale tutto ciò che ci conviene. praticamente, un affare." G. Gaber
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Capello è certo un grande allenatore. ma anche lui ha avuto le sue annate storte. Su tutte quella del 1997-98 in cui allenava il Milan.Antonchik ha scritto:Non si tratta di numero di campionati vinti, ma della figura di allenatore. Capello insegna il mestiere a tutti da 20 anni.
Arrivó al decimo posto con 11 vittorie, 11 pareggi e 12 sconfitte. Un Milan che l'anno dopo col modesto Zaccheroni vinse il campionato. Alla Juve non riusci mai a convincere in campo europeo e aveva tra le mani una grande squadra.
Insomma nessuno è perfetto.