norrin2007 ha scritto:
continui a pontificare parlando di realtà che evidentemente non conosci.
guarda un pó, i poveretti che ci rimettono la pelle in queste situazioni vengono sempre dalle province del sud (potenza, caserta, napoli, cosenza, oristano...). da queste parti, o hai una raccomandazione politica, o il lavoro onesto non lo trovi.
in queste zone il servizio militare rappresenta un'ancora di salvezza.
e se questi ragazzi lo scelgono (con tutti i rischi relativi), anzichè cedere alle lusinghe dell'unica alternativa concreta (camorra/mafia/'ndrangheta/sacra corona unita, con cui peraltro guadagnerebbero dieci volte tanto), hanno tutta la mia stima ed ammirazione. e quando muoiono mi dispiace. per loro e per le loro famiglie. se non hanno la tua comprensione, poco male.
e se anche i soldati americani vengono dalle province povere, significa che certe situazioni non conoscono differenze, in ogni angolo del mondo.
Opinioni condivisibili o meno, ci mancherebbe, ma la barzelletta che si va a fare la guerra per lavorare onestamente mi sembra un po'... Qua parliamo di povertà , di ignoranza, di lavaggio del cervello. Ma soprattutto di ignoranza. Trovo ipocrita e intollerabile ( ma non mi riferisco a te, parlo in generale )versare due lacrimucce per i soldati morti in guerra, soprattutto quando generalmente le lacrimucce arrivano da chi vive una situazione da benestante.
Le lacrime potrei accettarle da chi la guerra la vive o ha combattuto ( i nostri nonni per esempio ) e ha avuto le palle. Sono state dette talmente tante stronzate dagli occidentali per giustificare azioni belliche che il discorso''al Sud muoiono di fame e devono arruolarsi per sopravvivere'' è inascoltabile Norrin. Se tu conosci chi ha vissuto situazioni pesanti e si è arruolato ok, ti credo. Addirittura, dopo l'11 Settembre, la cazzata più diffusa era che i militari in Iraq dovevano starci per stare attenti che non continuassero i massacri ( peccato che i padroni di casa non gradissero le truppe e i massacri avvenivano continuamente, alimentati dagli stessi militari ). Detto questo, se da una parte i potenti che creano le guerre ( e ovviamente in guerra non ci andrebbero mai, mandano gli altri )hanno il mio disprezzo, non posso fare a meno di provare un po' di disgusto per i servi che la guerra la portano effettivamente avanti...
Osservandola, perfino Ratzinger si convincerebbe di quanto sia necessario l'uso dei contraccettivi ( Matt Z Bass ).