a_hgad ha scritto:nel 75 ho lasciato l"italia per andare a fare l'universita', in New York (in italia ni ritorno sempre con meno voglia), 32 anni dopo in Italia non e' cambiato un cazzo vedo il mio paese in un tilt incredibile.
Che schifo sentire i nuovi politici parlare e parlare senza dire nulla, come la vecchia generazione di politici l'unica cosa che fanno e' confondere la gente e chissa quello che rubano al Paese. Ma non e' di politica che voglio parlare, ma della televisione in Italia.
Ancora Sanremo (Sic!), Pippo Baudo (doppio Sic!), Mike Bongiorno (ma siamo ancora negl'anni 50.....), la Carra', Celentano (il mio cantante italiano preferito ma e' tempo di dare spazio a altri), Morandi, Ranieri, Albano (ma avete capito che siete rimasti in tilt tipo anni 60-70)
Povera Italia ma specialmente poveri Italiani che da 50 anni fanno la stessa dieta con la televisione.
E' l'Italia, bello!
Ed è bella perchè non cambia.
Col tempo cambiando i politici cambierà anche l'Italia, ancora un pó di pazienza.
Ma tu vai in America a New York ( scusa, dove, in che college ) per 32 anni e ritorni in Italia per parlare di Pippo, Carrà etc... boh!!!!
Probabilmente ho girato più di te il mondo e ti assicuro che la nostra TV ( attenzione peró, quella generalista ) è la migliore in assoluto, per quel poco che la vedo.
Chi critica le De Filippi e le sue trasmissioni, i Pippo ( ha cultura ed è un gran professionista ) etc.... che guardano i loro programmi devono mettersi in testa che l'Italia è popolata per la maggioranza da persone semplici.
Siamo il paese con la più alta ( totalmente al sud e isole ) percentuale di casalinghe con pochi studi alle spalle, con la più bassa percentuale [ secondi dietro al Portogallo e Grecia, credo ] di laureati in Europa.
La Tv italiana fa bene a mandare in onda simili programmi con annessi conduttori, non possiamo pretendere di dare in pasto alla povera casalinga italiana, al povero italiano ignorante,nel senso che ignora ( con annessi problemi finanziari e di altra natura ) programmi alla Report al Philippe Daverio e tutti quei programmi di Raitre trasmessi in terza serata.
Questi programmi lasciali guardare a noi a te ( laureato a New York e credo con pochi problemi di finanza ).
Rifletta caro.....
La probabilità che qualcosa accada è inversamente proporzionale alla sua desiderabilità