GeishaBalls ha scritto: ↑21/08/2024, 9:30
giorgiograndi ha scritto: ↑20/08/2024, 21:49
GeishaBalls ha scritto: ↑20/08/2024, 14:32
Da notare l’impatto dell’allevamento di mucche: emettono metano, distruggi foreste per fare pascoli, trasporti la carne dalle pampas sudamericane. E su queste stesse pagine i più sprovveduti sghignazzavano per le tasse sulle emissioni degli allevamenti
Ed è qui che le nostre strade già si dividono
Una delle cause dell’incremento delle emissioni “serra” è la globalizzazione, adesso secondo te andrebbero tassate tutte le aziende che allevavano e non solo quelle aziende che hanno beneficiato di quella follia che è stata la globalizzazione.
Senso zero, logica sotto zero.
Semmai va tassato chi consuma la carne e seconda della carne che consuma. Per esempio il residente della val formazza nella villa a schiera costruita ieri che va dal macellaio a comprare il filetto del vitello allevato alle porte del paese non va tassato, per chi vive in centro città invece la carne dovrebbe costare 10 volte tanto. In città Ciò vale per tutto, dalla frutta (trasporta da km di distanza) all'elettricità (perché i palazzi del centro inquinano più delle auto).
Invece… gli si è dato un bonus superiore al 100% per i cappotti termici (che fanno poco) a scapito della comunità, invece di obbligarli a pagare di tasca propria.
Le tasse alle aziende sono stupide e inutili, perché colpiscono il consumatore alla cazzo senza distinzione. Va colpito che inquina solamente, non tutti alla cazzo come in unione sovietica. Chi vive in città dovrebbe essere letteralmente massacrato di tasse in merito a CO2 & co, invece si suppone che vada colpita la produzione di carne.
Il problema non è allevare vacche, il problema sono le città.
cities are a key contributor to climate change, as urban activities are major sources of greenhouse gas emissions. Estimates suggest that urban areas are responsible for 70 percent of global CO2 emissions, with transport and buildings being among the largest contributors
Prima di pensare alle vacche, bisogna prenderci cura del problema principale, cioè le città… poi se vuoi parlare delle vacche ne parliamo anche.
Ben venga che le strade si dividano Giorgio, che le opinioni sulle misure urgenti e urgentissime da fare siano diverse mi sembra solo salutare, anche perché certezze non ce ne possono essere.
Abbiamo appurato che esiste il cambiamento climatico, che avrà effetti molto diversi nelle varie aree del mondo ma tendenzialmente negativi e anche catastrofici, che è causato dall’uomo, e che quindi l’uomo può fare molto per:
- 1) per rallentarlo e poi eliminarlo (in decenni) e
- 2) adattarsi e mitigare gli effetti (subito)
Piantare alberi? Serve sia ad 1 sia a 2, se li pianti in città diminuiscono le bolle di calore
Ridurre consumo di carne? Serve ad 1. Ma come? E qui ognuno ha le sue soluzioni. Un mondo di dazi e costi aumentati sui trasporti, ergo una tassa sulla globalizzazione, sarebbe una misura efficacissima. Ma come metterla?
Abbiamo appurato una cosa, ma non sappiamo se sia una cosa buona o cattiva. Questo e' il primo bias. Magari l'aumento medio di qualche grado della temperatura fa bene alla razza umana a lungo termine.
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Certo che bisognerebbe piantare alberi, e non per le "bolle di calore", ma perche' assorbono CO2, ma chi li paga? Chiaramente li paga chi produce CO2, no?
Quindi i cittadini della citta' pagano per gli alberi, NON la comunita'.
Non deve essere il produttore di carne tassato a pagare per gli alberi in citta', ma TU cittadino della citta'.
Mi spieghi per quale cazzo di motivo io, che nel mio giardino ho una dozzina di piante, dovrei pagare per gli alberi in citta pagando di piu' la carne?
Per quale motivo pensi che si debba tassare la carne e non si debbano tassare le persone (spesso benestanti) che vivono in palazzi che inquinano come una centrale a carbone?
Non puoi pensare di tassare una cosa e non tassare l'altra.
Una tassa sulla globalizzazione? Fatta magari dagli stessi che la globalizzazione l'hanno creata?
Una tassa sulla globalizzazione per riparare i danni della globalizzazione, non mi capacito.
Poi proponi una tassa sui trasporti, che di per-se e' gia' una follia perche' il carburante e' gia' tassato (che e' appunto una tassa sul movimento), ma e' ancora piu' una follia perche' nuovamente vuoi tassare uno dei fattori e non l'altro (cioe' le citta'). Cioe', vuoi tassare chi vive a Senago e va a lavorare a milano con l'auto a motore euro 6, ma non vuoi tassare chi vive nei palazzoni di Viale Certosa che contribuiscono molto di piu' alla CO2 di tutte le auto che ci passano davanti.
Facciamo che gli alberi che vanno piantati in citta' sono pagati dai cittadini della citta'?
Poi parliamo dei trasporti, altrimenti chiaramente sono sempre i poveri a dover pagare per i benestanti. Chi vive in citta', sopratutto nel centro conta per la gran parte della CO2. Sono loro che devono essere tassati prima degli altri, molto prima di limitare il consumo di carne. Nelle zone ad alta produzione di CO2, con palazzi di "classe" bassa, via i climatizzatori, riscaldamento a 14 gradi e IVA maggiorata al 50% su tutti gli articoli in vendita nei negozietti intorno.
La mancanza di fiducia nell'assioma viene dalle contromisure. Se la CO2 umana e' il problema, il primo contrappeso e' limitare la produzione di chi ne produce si piu' e tassarlo, cioe' colpire i quartieri piu' vecchi (quindi piu' benestanti) delle citta'. Cio' andrebbe fatto molto prima di pensare all'auto elettrica o al consumo di carne.
Perche' invece si fa il contrario?
Sara' che il motivo e' che proprio il cittadino del centro citta' vuole tassare tutte gli altri?
Per chi vota in genere quel cittadino?
Ah non serve dirlo, abbiamo capito il concetto: accontentare l'elettore.
Questo e' l'evidente dimostrazione che la democrazia e' parte in causa dell'assioma
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L’unico comunista o marxista buono, è quello in una tomba senza nome
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Linegoco: "...e se anche fosse (il fallimento della produzione pornografica) chi se ne importa? Nessuno sano di mente si mette a pagare qualcuno solo perché altrimenti fallisce...è ridicolo, ci si dovrebbe impoverire per arricchire altri?"
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"Usare questo o quello studio come bandiera per sostenere una tesi piuttosto che l'altra è sbagliato."
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Oscar: Quello che i miei studi non mi hanno ancora detto con certezza e’ se sono gli italiani a generare PD (senza articolo davanti come sinonimo di sostanza di scarto) o se e’ il PD a generare gli italiani.