GeishaBalls ha scritto:Ma non sarebbe meglio applicare il tanto o poco quoziente intellettivo a cercare di capire la situazione che ci circonda invece che a "vincere" queste epiche battaglie dialettiche?
Il M5S si è affermato dicendo che i politici non devono esistere, basta la rete ed i suoi blog e dei portavoce, purché onesti. Ora dicono che l'onestá la decide Grillo, e non i giudici dopo il terzo grado di giudizio.
Non sono contrario nei contenuti, vorrei sapere se i sostenitori del movimento hanno capito che è caduto una delle colonne della diversità
hai ragione, purtroppo tutto è nato dal fatto che il buon uolter ha confuso il participio passato femminile del verbo leggere con il fu premier Enrico Letta. qualche utente lo ha sbertucciato, io mi sono accomodato solo in seconda istanza, uolter risponde a me perché sono quello che più su queste colonne è abituato ad andare contro il verbo pentastellato.
per quanto riguarda la tua affermazione/domanda, mi pare di poter dire che chi si professa grillino su social, forum ecc.... quello che sta succedendo non gli sta facendo cambiare idea. al massimo, come ha scritto alternative oggi arrivano a dire "sono grillino si però". bisognerebbe chiedere che cosa pensano coloro che hanno votato cinquestelle contro qualcuno o qualcosa altro. rodomonte dice che i suoi amici torinesi se ne sono pentiti della scelta pro Appendino. ho un amico a Roma che (dice lui) col cazzo rivoterebbe la Raggi. però mi sembra un elettorato mobile, che cambia idea a ogni muoversi di foglie. magari tra tre mesi torna all'ovile.