[O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"

[Enrico Pallazzo]

non oso pensare cosa potrebbero fare i comunisti camuffati da bersani se prenderanno il potere.
Oggi è un giorno triste, ma il Cavaliere saprà reagire e se ci saranno le elezioni anticipate tornerà più forte di prima.
Noi non vogliamo un governo delle intercettazioni, delle tasse, delle ingiustizie e dell' immigrazione.

[BARNEY]

Beh ora si entra nella parte piu' complicata, vediamo come se la cavano questi politici (specie quelli dell'opposizione) senza Berlusconi.

Non vorrei ritrovarmi tra qualche tempo con scritte sui muri del tipo "aridatece il Silvione". Vabbè che ci saranno sempre lo stesso i nostalgici del berlusconismo.

Me li immagino riunirsi clandestinamente di notte in qualche villa di lusso per sacrificare una vergine al loro signore gridando slogan anticomunisti.

Tiffany, Berlusconi ci sarà ancora per alcuni anni nella vita politica italiana.

Chi dice che oggi è finita l'era berlusconiana rischia di sbagliarsi di grosso.

Da oggi in avanti, assisteremo alle manifestazioni più truci e violente del berlusconismo.

[OSCAR VENEZIA]

Da oggi in avanti, assisteremo alle manifestazioni più truci e violente del berlusconismo.

Niente retequattro alle regioni rosse

[Blif]

p.s. artigiano delle cazzate mi piace

Il problema è che rivendi cazzate fatte a macchina.
Sei una sòla...

[NebbiosoSolare]

Noi non vogliamo un governo delle intercettazioni, delle tasse, delle ingiustizie e dell' immigrazione.

come disse qualcuno...mavavangulo vá

[rufus t]

non oso pensare cosa potrebbero fare i comunisti camuffati da bersani se prenderanno il potere.
Oggi è un giorno triste, ma il Cavaliere saprà reagire e se ci saranno le elezioni anticipate tornerà più forte di prima.
Noi non vogliamo un governo delle intercettazioni, delle tasse, delle ingiustizie e dell' immigrazione.

tu non ti preoccupare
peggio del berlusca non riuscirebbe a fare manco baffone...
e comunque, faccio presente che, con berlusca al governo, c'è stato una aumento delle intercettazioni, delle tasse, delle ingiustizie e dell'immigrazione
ma d'altronde, non è stata colpa sua, è che non lo hanno lasciato lavorare (se no, figurati cosa sarebbe riuscito a fare, meglio che non ci penso...)

[Il Fede]

Niente retequattro alle regioni rosse

Che sfiga, ora non posso più vedere le dotte inchieste di Sottile su Avetrana. Ma è stato Misseri o la Franzoni?

[tiffany rayne]

Il titolare del topic è stato uno splendido esempio di anticomunismo.
Quell'anticomunismo cristallino di cui una certa Italia all'inizio degli anni 90 era assolutamente sitibonda.

Altro che televisioni, all'epoca non si era mai visto un leader di un grosso partito che dicesse pubblicamente " votatemi perchè sono alternativo ai comunisti". Era un po poco rispetto a tutto quello che c'era da fare in Italia, ma ci voleva coraggio e che ci volesse coraggio l'hanno dimostrato gli eventì successivi

L'idea che vi abbia preso per il culo a voi furiosi anticomunisti non vi passa neanche per l'anticamera del cervello. Vi ha usato per farsi i cazzi suoi e non ve ne rendete conto.

Io non faccio processi alle intenzioni, mi dici quello che vuoi fare e se mi sta bene ti voto.
Se poi fai la stessa cosa ma il motivo recondito per cui la fai è diverso da quello che hai dichiarato va bene lo stesso.
Poi questo fatto del feroce anticomunismo va chiarito.
E' in atto una deriva revisionista per la quale sembra che il comunismo non sia mai esistito, mentre sia esistito un feroce anticomunismo surreale.
Se leggi un libro scritto da uno di sinistra vedrai che tenta di far passare tutto quello che è successo in Italia negli ultimi decenni come una specie di allucinazione collettiva che si è impadronita della gente che vedeva comunisti da pertutto.
Secondo questo nuovo approccio sembra che i comunisti fossero semplicemente delle persone molto perbene che si chiamavano così per caso, ma che non è molto elegante farlo troppo notare.
Da noi,dopo la caduta del muro di berlino il paese non era ancora comunist-free nel senso che non c'era più un partito con questo nome , ma molta gente era , ed è ancora, ferocemente indottrinata ed ideologgizzata ed i metodi di lotta politica sono ancora quelli di una volta.

Potrei capire la prima volta, nel 1994 si fa paladino degli anticomunisti e questi lo votano. Non capisco le volte successive, cosa ha fatto Berlusconi di concreto per meritarsi sempre il voto degli anticomunisti? Quali riforme ha fatto per trasformare il paese e depurarlo dagli orrori creati dalla costituzione del 1946 che si sa è stata scritta dai comunisti?

Ecco un anticomunista viscerale come te che si definisce anche nazionalista come fa ancora nel 2011 a tessere elogi per l'uomo che in fin dei conti ha ottenuto come risultato politico concreto solo quello di portare al governo per una decina di anni un partito antinazionale come la Lega Nord?

Ora mi dirai che gli è stato impedito dai potenti mezzi dei comunisti (giornali, tv, magistratura in primis oltre alle nazioni plutocratiche e reazionarie che vogliono una Italia sottomessa) di fare quello che lui aveva promesso. Insomma un povero martire vittima del comunismo che lungi dall'essere scomparso è diventato ancora piu' subdolo e quindi piu' pericoloso del passato.

Però tutti questi comunisti non gli hanno impedito di farsi le leggi ad personam, chissà come mai. Tutti questi comunisti non gli hanno impedito di vincere per due volte le elezioni con ampie maggioranze che in tanti anni di governo non hanno fatto una riforma decente di quelle che magari auspicavi tu. Che forse lo scopo della discesa in politica di Berlusconi non fosse quello di salvare l'Italia dai comunisti?

Non so ma ho l'impressione che tu sia un pochino ossessionato dai comunisti, li vedi dappertutto. Da Fini alla Marcegaglia a Casini a Di Pietro e a Montezemolo oltre a Gabriella Carlucci.

[repeat]

Io non faccio processi alle intenzioni, mi dici quello che vuoi fare e se mi sta bene ti voto.
Se poi fai la stessa cosa ma il motivo recondito per cui la fai è diverso da quello che hai dichiarato va bene lo stesso.
Poi questo fatto del feroce anticomunismo va chiarito.
E' in atto una deriva revisionista per la quale sembra che il comunismo non sia mai esistito, mentre sia esistito un feroce anticomunismo surreale.
Se leggi un libro scritto da uno di sinistra vedrai che tenta di far passare tutto quello che è successo in Italia negli ultimi decenni come una specie di allucinazione collettiva che si è impadronita della gente che vedeva comunisti da pertutto.
Secondo questo nuovo approccio sembra che i comunisti fossero semplicemente delle persone molto perbene che si chiamavano così per caso, ma che non è molto elegante farlo troppo notare.
Da noi,dopo la caduta del muro di berlino il paese non era ancora comunist-free nel senso che non c'era più un partito con questo nome , ma molta gente era , ed è ancora, ferocemente indottrinata ed ideologgizzata ed i metodi di lotta politica sono ancora quelli di una volta.

Se è per questo, dopo la caduta della DC il paese era ancora pieno di democristiani...
Dopo la fuga di Bettino, il paese era ancora pieno di craxiani...(e Silvio era uno di loro)
Dopo la caduta del fascismo, il paese era pieno di fascisti...
Non dubito che dopo la caduta di Berlusconi, il paese continuerà ad essere pieno di berluscones come te (scommetto che in un'altra vita tu eri fascistello da strapazzo o un convinto craxiano).

L'imbarbarimento "ideologico" e "dottrinario" della vita politica italiana seguito alla discesa in campo del Salvatore di Arcore è stato persino peggio di quello praticato dai comunisti negli anni cinquanta. Vi ha ridotti ad essere dei meri replicanti di slogan e pensieri che lui s'inventa, tra una barzelletta e l'altra, dopo aver trombato trenta bagasce e aver brigato per portarle in qualche parlamentino regionale o provinciale (così la marchetta gliela paghiamo noi), mentre con una mano contava i milioni che guadagnava con Mediaset (che è oramai un'azienda parastatale) e con le leggi ad personam che si è fatto in tutti questi anni.
Comunque, stai tranquillo: alla fine il comunismo (quello vero, quello sovietico, quello che faceva paura e che consentiva alla DC di governare per 40 anni) è morto. Cinque anni prima che Berlusconi entrasse in politica.


Ah, "ideologgizzata" si scrive con una sola "g".

[dboon]

tutto rinviato a domani

[Il Fede]

PRIMO!

BERLUSCONI E IL FOGLIETTO:"PRENDO ATTO, MI DIMETTO. 308, MENO 8 TRADITORI"

ROMA - Si avvicinano sempre di più le dimissioni del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. A testimoniare la verosimiglianza di questa ipotesi, dopo le smentite dei giorni scorsi e dopo il voto di oggi sul rendiconto alla Camera, un foglietto manoscritto da Berlusconi, fotografato dall'Ansa. «Prendo atto, rassegno le dimissioni», è una delle opzioni che il premier ha annotato sul foglietto di carta durante i lavori della Camera. Sul foglio c'è anche appuntato «ribaltone», «voto»,«presidente Repubblica» e «una soluzione». Quindi,«308, meno 8 traditori».
La Camera, alle 16 di oggi, ha approvato il rendiconto generale dello Stato con 308 voti favorevoli e 1 astenuto. L'opposizione non ha preso parte al voto. La maggioranza non ha quindi raggiunto la maggioranza, richiesta, di 316 voti. I non votanti sono stati 320, più un astenuto. Il segretario del Pd Pier Luigi Bersani ha chiesto le dimissioni di Berlusconi perché «la maggioranza non c'è più». «Questo voto ha certificato su un atto dirimente per la governabilità del Paese che il governo non ha la maggioranza in quest'Aula». Dopo il voto è iniziato un vertice alla Camera tra il premier, Umberto Bossi, Roberto Maroni e altri esponenti di punta di governo e maggioranza come Calderoli, Brunetta, Frattini, Bonaiuti e la Brambilla.

"DECIDIAMO COSA FARE" «Ragazzi, stringiamoci e decidiamo subito cosa fare». Sarebbero queste le parole che il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, avrebbe riferito ai suoi subito dopo la proclamazione del voto sul rendiconto dello Stato e prima di riunire i vertici di maggioranza alla Camera. «Decidiamo insieme, decidiamo insieme cosa fare», avrebbe ripetuto più volte il premier ai deputati del Pdl che gli si sono stretti attorno dopo il voto in Aula alla Camera sul rendiconto di bilancio.
È probabile che il premier si rechi al Colle dal presidente della Repubblica già questo pomeriggio, raccontano. Chi lo ha visto da vicino descrive il premier come «frastornato». Ma l'impressione di qualcuno è che sia determinato a volere il voto di fiducia alla Camera. «C'è un oggettivo problema dei numeri, ora dobbiamo riflettere su cosa fare», avrebbe aggiunto ai parlamentari.
Il presidente del Consiglio, subito dopo il voto, si è messo a controllato il tabulato dei voti che gli è stato consegnato dalla sottosegretaria Laura Ravetto per controllare chi ha votato a favore e chi non ha votato per il Rendiconto finanziario dello Stato. Subito dopo il voto Berlusconi ha rivolto qualche parola al ministro dell'Interno Roberto Maroni. Tutti i capigruppo e i leader di partito, al termine del voto, si sono messi a controllare i tabulati. Anche il leader centrista Pier Ferdinando Casini è insieme ai suoi per vedere come hanno votato tutti i deputati. Berlusconi, scuro in volto, ha appena lasciato l'emiciclo di Montecitorio salutando alcuni 'suoi' parlamentari che gli andavano incontro



http://www.leggo.it/articolo.php?id=147352

[Gerda]

non oso pensare cosa potrebbero fare i comunisti camuffati da bersani se prenderanno il potere.
Oggi è un giorno triste, ma il Cavaliere saprà reagire e se ci saranno le elezioni anticipate tornerà più forte di prima.
Noi non vogliamo un governo delle intercettazioni, delle tasse, delle ingiustizie e dell' immigrazione.

Questo post è spassoso e desolante allo stesso tempo.

come disse qualcuno...mavavangulo vá

Quoto. Senza faccina però.

[BARNEY]

Scusate, ma insisto.

Perchè Berlusconi non sale al Quirinale e rassegna le dimissioni?

Non vorrei che provasse a resistere ancora, tentando di recuperare il dissenso (con le minacce o le lusinghe) in vista della mozione di sfiducia....

[NebbiosoSolare]

non oso pensare cosa potrebbero fare i comunisti camuffati da bersani se prenderanno il potere.
Oggi è un giorno triste, ma il Cavaliere saprà reagire e se ci saranno le elezioni anticipate tornerà più forte di prima.
Noi non vogliamo un governo delle intercettazioni, delle tasse, delle ingiustizie e dell' immigrazione.

Questo post è spassoso e desolante allo stesso tempo.

come disse qualcuno...mavavangulo vá

Quoto. Senza faccina però.

beh dai..sono "nuovo" e non voglio creare huga-flame
piuttosto...zio,qual é il discorso della "meridionalizzazione"? (phiga,che parolone..)

[BARNEY]

Ragazzi,
guardate che non si dimette.
Secondo me sta prendendo tempo in vista dela voto di fiducia per recuperare gli astenuti e i malpancisti.
Si è fatto consegnare da quella gnocca dell'on. Laura Ravetto - famosa per le minigonne da troia d.o.c. che sfoggia nei dibattiti televisivi - il tabulato del voto, in modo tale da individuare i "traditori".
Sotto la pressione di minacce o dietro la lusinga di prebende e benefici economici, Berlusconi conta di recuperare i dissidenti e di conquistare di nuova una risicatissima maggioranza parlamentare.

Per la cronaca, questa è Laura Ravetto.

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