
[O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
A proposito di viulenza, a quanto pare dopo il Cagliari anche Catania e Brescia hanno terminato delle amichevoli in rissa...che succede che quest'anno son tutti nervosi già da luglio? 

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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Tra parentesi Prandelli ha detto che probabilmente sarà l'attaccante titolare insieme a Borriello.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Troppo rischioso puntare solo su Amauri e Trezeguet, Amauri non è mai stato un grande goleador e durante la stagione va regolarmente in crisi. Trezeguet sarebbe il centravanti ideale per questa Juve ma con 5 anni in meno.CroCop ha scritto:Mai piaciuto Amauri, ma col gioco di Delneri è l'attaccante giusto!
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
E quindi escluderebbe il suo pupillo Gilardino? Mi sembra strano...Capitanvideo ha scritto:Tra parentesi Prandelli ha detto che probabilmente sarà l'attaccante titolare insieme a Borriello.
Amauri sarebbe anche un gran giocatore, a Palermo faceva cose pregevoli e notevoli. Tornasse a quel livello sarebbe una buona aggiunta per la nazionale, ma tra età e problemi vari dubito che si esprimerà ancora in quel modo...
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
spero di vedere Merkel in prima squadra e se quotato al fantacalcio potrei anche dargli un posto nella mia rosa 

- Antonchik
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
non dispiacerti per me, l'interista sei tusuperpippa ha scritto:mi dispiace per teAntonchik ha scritto:brucia la verità eh?
certi traumi non si cancellano

Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
ho compassione per chi si nasconde nel passatoAntonchik ha scritto:non dispiacerti per me, l'interista sei tusuperpippa ha scritto:mi dispiace per teAntonchik ha scritto:brucia la verità eh?
certi traumi non si cancellano

Vorrrei tanto aver avuto un passato tragico, giustificherebbe il mio presente
..
Phoenix Marie, Isis Love, Presley Maddox, Isabella Soprano, Julia Ann, Maria Ozawa, Andie Valentino, TIffany Thompson,
Vanessa Jordin, Brittney Banxxx, Lezley Zen..
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Entrare in questo topic mi riporta indietro a quando avevo 10-12 anni e si discuteva di calcio con i ragazzini della stessa eta'.
"Signori benpensanti, spero non vi dispiaccia,
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Husker_Du ha scritto:Entrare in questo topic mi riporta indietro a quando avevo 10-12 anni e si discuteva di calcio con i ragazzini della stessa eta'.
si, è vero.
però ogni tanto è divertente.


"L'ho imparato molto tempo fa, non combattere mai con un maiale! Tu ti sporchi, e inoltre, al maiale piace". G. B. Shaw
Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
sono 'daccordo, anche se temo una buona partenza, perchè in quanto juve si parlerà subito di scudetto.tiffany rayne ha scritto:Diciamo che ho un cauto ottimismo in vista della prossima stagione, in queste prime uscite si vede la mano di Delneri. Di solito le sue squadre partono sempre bene. Però per puntare in alto serve ancora maggiore qualità in almeno tre ruoli, un terzino sinistro, un centrocampista centrale dai piedi buoni e un centravanti.zio ha scritto:la juve non è una inseguitrice dell'inter.
è una squadra che si sta ricostruendo (finalmente) in maniera seria dopo il processo e la serie B.
i due campionati dopo la B, sono stati una bella sorpresa, ma hanno rallentato la ricostruzione e illuso sui valori tecnici e tattici.
l'ultimo campionato ha finalmente svelato la realtà juve e soprattutto la reale qualità della dirigenza.
quindi per quanto mi riguarda, questo è il primo campionato della juve. vedremo in che fascia riuscirà a collocarsi.
da quanto si è visto finora tatticamente, sembra una squadra votata alla corsa, al ritmo. sarà un avversario ostico. ma se sotto di un gol, rischia di prenderne caterve specie con le grandi.
indipendentemente dal fatto che alleni la mia squadra però amerei che Del Neri facesse finalmente la differenza nel calcio italiano.
è un ottimo allenatore di provincia che ha avuto sempre difficoltà con le realtà principali del calcio.
vedremo.
quindi per quanto riguarda la tripleta è un problema vostro.
dovete solo stare attenti. a far peggio dello scorso anno per voi è un attimo.
e tieni anche conto che alle prime giornate saremo in gran forma, mentre verso ottobre caleremo vistosamente.
i tre ruoli..... non credo possiamo permetterci di avere ottimi giocatori ovunque.....
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
La Juve ha le idee chiare
Pronti altri cinque colpi
TORINO, 2 agosto - In questo ultimo mese di mercato la Juve completerà la rivoluzione tecnica portando alla causa di Del Neri altri quattro o cinque giocatori di livello e probabilmente anche qualche altro rinforzo se - come sembra molto probabile - le cosiddette “operazioni di contorno” daranno vita a qualche altro affare magari con la formula degli scambi. Ma quello che più interessa all’allenatore in questo momento è il completamento dell’organico necessario per allestire la squadra base. La Juve dunque acquisterà nelle prossime settimane un esterno sinistro difensivo per sostituire Grosso segnalato in partenza, un centrale difensivo in grado di affiancare Bonucci, Chiellini, e Legrottaglie, un uomo di regìa a centrocampo capace di comandare e organizzare la truppa e un centrocampista esterno di destra per completare un reparto di cui fanno già parte Pepe, Martinez e Lanzafame, tre dei sei acquisti fatti sinora. Arriverà a Torino anche un grande attaccante se uno tra Amauri, Trezeguet e Diego dovesse essere ceduto, due se le cessioni fossero due.
DIFESA - Il reparto è già abbastanza delineato. Tre titolari su quattro sono individuati: Motta, Bonucci e Chiellini. Manca un esterno sinistro di livello e un altro difensore centrale che sia in grado con Legrottaglie di dare il cambio ai due titolari. Per il ruolo di esterno sinistro al momento il favorito è il tedesco Dennis Aogo, 23 anni dell’Amburgo. Se Diego avesse accettato un mese fa il trasferimento al club tedesco, Aogo sarebbe già a Torino in compagnia di Elia, il giovane esterno olandese in forza al club tedesco. L’affare è andato a monte, ma proprio i queste ore Marotta sta parlando con Gordon Stipic, l’agente di Aogo, dell’acquisto del giovane tedesco. Probabile che nel ruolo di secondo esterno sinistro in alternativaal giocatore dell’Amburgo sia confermato De Ceglie (che Del Neri vede però più come centrocampista), ma non è escluso che la Juve possa prendere un altro tezino sinistro. Fabio Aurelio è sfumato proprio ieri perché si è accordato con il Liverpool. Restano in corsa Drenthe, Jansen, Clichy e N’Zogbia. Considerando le cessioni di Zebina e Salihamidzic e la ventilata partenza di Grygera, è probabile che alla Juve serva un altro esterno destro da alternare a Motta. In ballo Cassani e Van der Wiel.
CENTROCAMPO - Nelle prossime ore Marotta volerà a Mosca per chiudere latrattativa Krasic dopo di che il gruppo degli esterni sarà al completo:Krasic, Martinez, Pepe e Lanzafame. Quelli che voleva Del Neri. Una volta concluse le cessioni (soprattutto quelle di Camoranesi, Poulsen e Salihamidzic), Marotta cercherà di acquistare il regista che il tecnico gli ha chiesto per affiancare Melo, Sissoko e Marchisio nel cuore del centrocampo. Piace Palombo ma chissà se sarà possibile strapparlo alla Samp. Sono risalite le quotazioni di Ledesma, si pensa ad Aquilani, ma soprattutto il dg cercherà di muovere all’assalto del Bayern per Schweinsteiger. Impresa difficile, ma se il club tedesco accettasse Diego come contropartita, l’affare si potrebbe anche chiudere in fretta.
ATTACCO - Il reparto non ha bisogno di essere rivoluzionato, ma cambiamenti radicali potrebbero essere necessari in vista di cessioni eccellenti. Il Real Madrid vuole Amauri e farà nei prossimi giorni un’offerta. Se il brasiliano parte, Marotta dovrà prendere un altro attaccante di riferimento. Pazzini il favorito, ma sono in corsa anche Gilardino e Adebayor mentre si continua a pensare anche a Dzeko. Se poi il Bayern prendesse Diego per cedere Schweinsteiger, servirebbe addirittura un’altra punta sempre che Trezeguet non decida di andarsene.
Pronti altri cinque colpi
TORINO, 2 agosto - In questo ultimo mese di mercato la Juve completerà la rivoluzione tecnica portando alla causa di Del Neri altri quattro o cinque giocatori di livello e probabilmente anche qualche altro rinforzo se - come sembra molto probabile - le cosiddette “operazioni di contorno” daranno vita a qualche altro affare magari con la formula degli scambi. Ma quello che più interessa all’allenatore in questo momento è il completamento dell’organico necessario per allestire la squadra base. La Juve dunque acquisterà nelle prossime settimane un esterno sinistro difensivo per sostituire Grosso segnalato in partenza, un centrale difensivo in grado di affiancare Bonucci, Chiellini, e Legrottaglie, un uomo di regìa a centrocampo capace di comandare e organizzare la truppa e un centrocampista esterno di destra per completare un reparto di cui fanno già parte Pepe, Martinez e Lanzafame, tre dei sei acquisti fatti sinora. Arriverà a Torino anche un grande attaccante se uno tra Amauri, Trezeguet e Diego dovesse essere ceduto, due se le cessioni fossero due.
DIFESA - Il reparto è già abbastanza delineato. Tre titolari su quattro sono individuati: Motta, Bonucci e Chiellini. Manca un esterno sinistro di livello e un altro difensore centrale che sia in grado con Legrottaglie di dare il cambio ai due titolari. Per il ruolo di esterno sinistro al momento il favorito è il tedesco Dennis Aogo, 23 anni dell’Amburgo. Se Diego avesse accettato un mese fa il trasferimento al club tedesco, Aogo sarebbe già a Torino in compagnia di Elia, il giovane esterno olandese in forza al club tedesco. L’affare è andato a monte, ma proprio i queste ore Marotta sta parlando con Gordon Stipic, l’agente di Aogo, dell’acquisto del giovane tedesco. Probabile che nel ruolo di secondo esterno sinistro in alternativaal giocatore dell’Amburgo sia confermato De Ceglie (che Del Neri vede però più come centrocampista), ma non è escluso che la Juve possa prendere un altro tezino sinistro. Fabio Aurelio è sfumato proprio ieri perché si è accordato con il Liverpool. Restano in corsa Drenthe, Jansen, Clichy e N’Zogbia. Considerando le cessioni di Zebina e Salihamidzic e la ventilata partenza di Grygera, è probabile che alla Juve serva un altro esterno destro da alternare a Motta. In ballo Cassani e Van der Wiel.
CENTROCAMPO - Nelle prossime ore Marotta volerà a Mosca per chiudere latrattativa Krasic dopo di che il gruppo degli esterni sarà al completo:Krasic, Martinez, Pepe e Lanzafame. Quelli che voleva Del Neri. Una volta concluse le cessioni (soprattutto quelle di Camoranesi, Poulsen e Salihamidzic), Marotta cercherà di acquistare il regista che il tecnico gli ha chiesto per affiancare Melo, Sissoko e Marchisio nel cuore del centrocampo. Piace Palombo ma chissà se sarà possibile strapparlo alla Samp. Sono risalite le quotazioni di Ledesma, si pensa ad Aquilani, ma soprattutto il dg cercherà di muovere all’assalto del Bayern per Schweinsteiger. Impresa difficile, ma se il club tedesco accettasse Diego come contropartita, l’affare si potrebbe anche chiudere in fretta.
ATTACCO - Il reparto non ha bisogno di essere rivoluzionato, ma cambiamenti radicali potrebbero essere necessari in vista di cessioni eccellenti. Il Real Madrid vuole Amauri e farà nei prossimi giorni un’offerta. Se il brasiliano parte, Marotta dovrà prendere un altro attaccante di riferimento. Pazzini il favorito, ma sono in corsa anche Gilardino e Adebayor mentre si continua a pensare anche a Dzeko. Se poi il Bayern prendesse Diego per cedere Schweinsteiger, servirebbe addirittura un’altra punta sempre che Trezeguet non decida di andarsene.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
con tutto il rispetto, per com'è il calcio moderno, c'è rimasto solo il riderci/sfotterci su..zio ha scritto:si, è vero.Husker_Du ha scritto:Entrare in questo topic mi riporta indietro a quando avevo 10-12 anni e si discuteva di calcio con i ragazzini della stessa eta'.
però ogni tanto è divertente.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Scusate ma non capisco come mai il real cerchi amauri ....
mentre benzemà sarebbe già da rottamare.
mentre benzemà sarebbe già da rottamare.
Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
letto le ultime 2 pagine...sti cazz ..fuoco alle polveri ed ancora nulla è iniziato...il solito trito e ritrito circo degli insulti...parlare di calcio è così difficile?
...ma fa anal??? (by Trez 2001)
La nostra Clara è troppo avanti, del tipo se uno fa una scoreggia lei l'ha già annusata prima che esca dal buco del culo. (Trez 2015)
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Giusto: anche il Vaticano vuol dire la sua:Trez ha scritto:letto le ultime 2 pagine...sti cazz ..fuoco alle polveri ed ancora nulla è iniziato...il solito trito e ritrito circo degli insulti...parlare di calcio è così difficile?
Vaticano: “Partite alle 12.30, invasione di campo”
Critiche per il nuovo calendario di serie A dalla Santa Sede
Programmare le partite di calcio la domenica alle 12.30 è una vera “invasione di campo”. Così mons. Carlo Mazza, già direttore dell’Ufficio nazionale della Conferenza episcopale italiana per la pastorale del tempo libero, turismo e sport, definisce ai microfoni di Radio Vaticana lo “spezzatino” della nuova serie A.
“Credo - afferma - che l’anticipo alle 12:30 sia veramente deleterio, in tutti i modi, sia per quanto riguarda i calciatori che scendono in campo - per i quali ci si potrebbe chiedere in che modo siano preparati e disposti, anche se questo è un problema di tipo atletico che può essere accantonato - sia per la famiglia, che è il problema più grande”.
“Mettersi davanti agli schermi alle 12:30, quando si va a pranzo o ci si prepara per andare a pranzo, a me pare un’invasione di campo”, concetto che il monsignore ribadisce più volte nel corso dell’intervento. “Credo che bisognava pensarci bene e anche un po’ prima rispetto alla decisione finale”, ha proseguito mons. Mazza, attuale vescovo di Fidenza.
“La famiglia - ha aggiunto - è uno snodo importantissimo, non possiamo svenderlo ad altri eventi”. Ad avviso del presule bisogna mettere dei paletti sul modo in cui l’Italia vive il calcio, e anche - ha osservato mons. Mazza – tutelare lo svolgersi delle messe domenicali. “Lo spostamento delle partite al sabato e anche alla domenica, questo spalmare il calcio sul tempo dell’uomo e sul tempo della domenica credo sia una forzatura”, ha sottolineato.
“Bisognerà ripensare a fondo, perchè se tocchiamo la Domenica, che è il giorno più bello, più elevato, più ricco di significati e anche più disponibile all'umano, dove vogliamo arrivare, poi, con la nostra società e con il nostro modo di vivere insieme?”, ha concluso.
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