Husker_Du ha scritto:Drogato_ di_porno ha scritto:Ibrahimovic al Milan mi preoccupa perchè la squadra in cui Ibra ha giocato ha sempre vinto lo scudetto. Pare cioè che la vittoria in campionato sia legata o meno alla presenza di Ibra, finora è sempre stato così (in Italia).
E' vero. Il milan con Ibra fa il colpaccio, ma in italia Ibrahimovic ha sempre giocato in squadre che avevano una buona difesa. La difesa del Milan attuale non e' di gran livello, soprattutto sugli esterni.
Anche se pigliano lo svedese, per lo scudetto credo ci sia pochissimo da fare, non sono abbastanza competitivi, l'inter anche quest'anno non ha nessun rivale.
Secondo me faranno meglio in champions che in campionato. Campioni di ottimo livello li hanno ancora e sulla partita singola, quelli contano.
ps una nota statistica. Ai tempi di calciopoli e di Moggi ai gobbi in italia c'e' stata una discreta varieta' di vittorie, ricordo scudetti al Milan, Roma e Lazio.
Con l'eliminazione di Moggi la varieta' di vittorie e' diminuita del 100%.
Statisticamente la cosa e' interessante dal mio punto di vista.
Davvero interessante!
Però, forse, un'analisi più approfondita e veritiera aiuterebbe a comprendere meglio la situazione. Ad esempio, DOPO CALCIOPOLI, la Lazio ha partecipato alla Champions League e ha vinto una Coppa Italia e una Supercoppa Italiana, il Milan ha vinto una Champions League, una Supercoppa Europea e una Coppa del Mondo per Club, la Roma ha vinto due Coppe Italia e una Supercoppa Italiana (perdendo altre finali di coppa italia e supercoppa italiana e lottando, fino all'ultima giornata, per la conquista di due scudetti).
La "varietà delle vittorie" non c'entra nulla con "calciopoli", c'entra piuttosto con gli investimenti che si fanno.
In Spagna, ad esempio, da 6 anni lo scudetto lo vincono o il Barça o il Real Madrid. Perché? Perché sono le uniche due squadre che spendono e spandono, uccidendo la competitività della LIGA. In Inghilterra, negli ultimi 6 anni, lo scudetto lo hanno vinto o il Manchester Utd o il Chelsea. Il Liverpool è pieno di debiti. L'Arsenal punta sui giovani (e non vincerà mai). Lo sceicco del Man City sta investendo cifre assurde, fra un po' il suo club raccoglierà certamente i frutti di questi investimenti.
Qui da noi, purtroppo, è cambiato tutto, rispetto a qualche anno fa: 1) Berlusconi ha deciso che il Milan si deve autogestire; 2) la Juve ha sbagliato dirigenti (ma ha speso tantissimo nel triennio di Blanc-Secco-Gobolli Gigli) e ha sprecato tantissime risorse; 3) La Roma è in mano alle banche ed è senza soldi e in amministrazione controllata; 4) Tanzi e Cragnotti non ci sono più (per fortuna); 5) I Della Valle, dopo l'entusiasmo dell'inizio, hanno già messo il portafogli in naftalina;... e via così.
L'Inter, quindi, vince perché è l'unica che, in questi ultimi anni, ha speso e investito molto e bene. E' una colpa?
Avremmo dovuto buttar via i soldi come facevamo ai tempi in cui compravamo Vampeta o Brechet?
E' una colpa aver comprato Maicon a 6 milioni di euro, Sneijder a 15, Lucio a 5, Pandev a 0?
E' una colpa aver dato Ibra al Barça per Eto'o + 50 milioni?
Dobbiamo sentirci responsabili del fatto che noi avevamo in panchina Mourinho e gli altri Ferrara?
Quando anche gli altri faranno le cose per bene, attrezzandosi seriamente e con competenza per vincere, stai certo che i loro sforzi saranno premiati.
Nessuno è destinato a vincere sempre. E questo valeva prima di Calciopoli e vale anche dopo. Si vince perché si è i più forti o perché si è i più ricchi o i più bravi. Non perché si fa un patto col Diavolo...
Ah, per la tua statistica: DOPO CALCIOPOLI, la tua Sampdoria è riuscita finalmente a tornare a respirare aria di Champions League. L'ultima volta che l'aveva fatto, anno 1992, Moggi non era ancora il direttore sportivo della Juve.
Tra le due cose non c'è nessun legame di causa-effetto. Lo dicevo solo per la statistica.
La ripresa non si vede, ma è dentro di noi.
Il governo ha aggravato la crisi per favorire la crescita.