Drogato_ di_porno ha scritto:
Bisognerebbe disincentivare economicamente il fare politica. I Parlamentari dovrebbero prendere massimo 1500 euro al mese. Fare politica dovrebbe diventare anti-economico, solo allora i più motivati e onesti emergerebbero. Da questo punto di vista ha ragione Grillo. Fare politica deve diventare poco appetibile, come il volontariato per smerdare i vecchi.
oppure solo i piu' ricchi e quelli che se ne approfitterebbero
le persone vanno pagate IL GIUSTO
Si, quindi quanto? 2000?
Ti ricordo che lo stipendio medio e' in ribasso, credo nemmeno arrivi a 1500 euro ormai.
“Il più bravo, anche se è il più bravo e ne si ammiri il talento, non può prendersi tutto”
Drogato_ di_porno ha scritto:
Bisognerebbe disincentivare economicamente il fare politica. I Parlamentari dovrebbero prendere massimo 1500 euro al mese. Fare politica dovrebbe diventare anti-economico, solo allora i più motivati e onesti emergerebbero. Da questo punto di vista ha ragione Grillo. Fare politica deve diventare poco appetibile, come il volontariato per smerdare i vecchi.
oppure solo i piu' ricchi e quelli che se ne approfitterebbero
le persone vanno pagate IL GIUSTO
Si, quindi quanto? 2000?
Ti ricordo che lo stipendio medio e' in ribasso, credo nemmeno arrivi a 1500 euro ormai.
lo stipendio di un "comune" dirigente di un'azienda privata con aumenti in base al ruolo e alle responsabilità
il fatto è, che come tale, andrebbe licenziato e\o sostituito se sbaglia1 Ma in fondo abbiamo esempi di dirigenti privati con stipendi abnormi e liquidazioni miliardarie anche con carriere disastrose...
Barney, quoto quanto dici, la Federico II è nota per la selezione che viene fatta nei confronti degli studenti, si iscrivono migliaia di persone e la stragrande maggioranza si parcheggia lì e non fa nulla mentre gli anni passano. Ci sono però troppe università dove la selezione non viene fatta e molte persone si laureano senza aver studiato.
L'esame, così com'è non va bene. Il problema è che il guaio è già stato fatto quando esistevano fino al 2003 le varie commissioni, in cui si è laureata anche la Gelmini, dove venivano abilitate persone che avevano difficoltà addirittura a leggere e a scrivere. Le stesse persone ora lottano contro un meritocratico esame da avvocato.
Se viene abolito l'esame, ci vuole una fortissima selezione o anche un numero chiuso nelle università, in altro modo l'esame andrebbe riformato e reso realmente meritocratico sempre tenendo a mente che viene data un'abilitazione al patrocinio e non uno stipendio fisso.
Per quanto riguarda il rapporto subordinato degli avvocati, e qui vado palesemente OT, non penso sia il solo prof Ichino a vederla in questo modo. Anche senza scomodare le law firms di cui sopra, moltissimi studi, moltissimi avvocati, comunemente chiamati fiduciari, si trovano a lavorare in modo specifico per un determinato soggetto (banca, assicurazione). Questa monocommittenza, in molti casi, limita fortemente la possibilità di svolgere altro tipo di attività con altri clienti, allo stesso tempo le suddette società impongono un compenso fisso per ogni incarico conferito. Per i motivi superficialmente affrontati, si potrebbe anche ipotizzare una sorta di TFR per gli avvocati che hanno lavorato in questo modo ed per un considerevole periodo di tempo, tanto da equiparare il loro lavoro ad un rapporto di lavoro subordinato.
Siamo cresciuti con la televisione che ci ha convinto che un giorno saremmo diventati miliardari, miti del cinema, rock stars. Ma non é cosi. E lentamente lo stiamo imparando. E ne abbiamo veramente le palle piene. (Tyler Durden, Fight Club)
MauroG ha scritto:Barney, quoto quanto dici, la Federico II è nota per la selezione che viene fatta nei confronti degli studenti, si iscrivono migliaia di persone e la stragrande maggioranza si parcheggia lì e non fa nulla mentre gli anni passano
Vado off topic per puntalizzare quanto detto da Mauro, che quoto.
La Federico II di Napoli è, per quanto riguarda il corso di laurea in legge, la migliore università d'Italia.
Di ragazzi/e napoletane laureati in legge, bravissimi e preparatissimi ne ho conosciuti tantissimi ai vari corsi post - laurea di Napoli (G. Capozzi, L. Genghini, U. La Porta, B. Grasso ecc..) che ho avuto l'occasione e la fortuna di frequentare.
Niente da dire sulla scuola giuridica napoletana: davvero eccellente!
MauroG ha scritto:Barney, quoto quanto dici, la Federico II è nota per la selezione che viene fatta nei confronti degli studenti, si iscrivono migliaia di persone e la stragrande maggioranza si parcheggia lì e non fa nulla mentre gli anni passano
Vado off topic per puntalizzare quanto detto da Mauro, che quoto.
La Federico II di Napoli è, per quanto riguarda il corso di laurea in legge, la migliore università d'Italia.
Di ragazzi/e napoletane laureati in legge, bravissimi e preparatissimi ne ho conosciuti tantissimi ai vari corsi post - laurea di Napoli (G. Capozzi, L. Genghini, U. La Porta, B. Grasso ecc..) che ho avuto l'occasione e la fortuna di frequentare.
Niente da dire sulla scuola giuridica napoletana: davvero eccellente!
Sarà che a Napoli c'è un sacco di materiale su cui studiare...
Quello che il bruco chiama fine del mondo il resto del mondo chiama farfalla.
(Lao Tse)
Ridi, e il mondo riderà con te; piangi, e piangerai da solo.
(Dae-Su, Oldboy - http://www.youtube.com/watch?v=OoFJYI9xrmc)
Evil eye - Twisted smile - Laughing as you cry
Ortheus ha scritto:
No zio, vuol dire eccome.
Perchè far finta di risiedere in calabria e affrontare un esame-farsa, per una che poi è diventata Ministro (dell'istruzione,pergiunta), vuol dire eccome...
Cmq vuole anche dire che in questo paese c'e' un gravissimo problema nella scuola.
Ma sembra che gli scioperanti vogliano lo status quo.
Qualcuno dice che si incazzano perche' la riforma la voleva fare sta mentecatta della Gelmini.
Peccato che i casini vengano fuori sistematicamente ogni volta che un governante qualsiasi accenni alla cosa.
ortheus o il problema esiste per tutti o non esiste per nessuno.
non si può tirare fuori a comando quando sotto c'è uno che è diventato ministro e invece per tutti gli altri , m'importa un casso.
io sinceramente, visto l'attuale idiota protezionismo degli ordini che fanno esamifici di stato dove passa solo un 10% opelegis, non biasimo gli studenti che passano l'esame di stato dove è più facile.
poichè in questo mondo dove non esistono filtri di merito per superare i vari livelli (esami, laurea, esame di stato) per arrivare alla professione, l'unica selezione avverrà nel mercato del lavoro.
i più bravi troveranno subito lavoro.
però almeno un pò di selezione la farà il lavoro.
p.s. ma sulla inutilità degli ordini e delle tariffe minime, so per certo che siamo già d'accordo.
"L'ho imparato molto tempo fa, non combattere mai con un maiale! Tu ti sporchi, e inoltre, al maiale piace". G. B. Shaw
La classifica è stata preparata sulla base di 4 indicatori di valutazione (produttività, ricerca, didattica e rapporti internazionali)
Ovviamente non polemizzo (sono ignorante in materia) ma mi incuriosiscono molto le leggende che sorgono sugli atenei italiani
i dipartimenti riceveranno finanziamenti all'interno dell'ateneo in base alla ricerca che producono, certificata con le pubblicazioni solo su riviste internazionali già selezionate per autorevolezza.
un bel passo in avanti della riforma rispetto al passato, riforma è bene ricordarlo di quell'attricetta della Gelmini-pompinizoccolasborratesugliocchialinidagattomivadidirecosìperchèministrodiberlusconichehafattol'esamedistatofuoriregionedoveerapiùfacilepassareechiamalascema!
"L'ho imparato molto tempo fa, non combattere mai con un maiale! Tu ti sporchi, e inoltre, al maiale piace". G. B. Shaw
Da quanto ho imparato di te, so che non sei uno che polemizza solo per il gusto di farlo, la difficoltà della Federico II sta nel fatto che vi è un'enorme numero di iscritti, quando andavo io si parlava di circa 2000 nuovi ragazzi che entravano alla facoltà di giurisprudenza e per questo i professori si sono auto regolamentati imponendo sin dai primi esami una fortissima selezione e pretendendo un'ottima conoscenza della materia per superare l'esame.
Detto questo, molti professori sono realmente molto preparati e la formazione che hanno avuto, e che a loro volta pretendono, gli ha consentito di raggiungere altissimi gradi nel palcoscenico giuridico italiano.
Allo stesso tempo, un numero così alto di studenti rende difficile se non addirittura impossibile far funzionare l'università secondo gli standard ottimali... La didattica, ad esempio, per coloro che realmente tengono all'esame, viene insegnata tramite incontri in dipartimento più che durante i corsi dove i professori stessi son spesso disponibili ad aiutare gli studenti.
spero di aver dato un minimo di chiarezza
Siamo cresciuti con la televisione che ci ha convinto che un giorno saremmo diventati miliardari, miti del cinema, rock stars. Ma non é cosi. E lentamente lo stiamo imparando. E ne abbiamo veramente le palle piene. (Tyler Durden, Fight Club)
La classifica è stata preparata sulla base di 4 indicatori di valutazione (produttività, ricerca, didattica e rapporti internazionali)
Ovviamente non polemizzo (sono ignorante in materia) ma mi incuriosiscono molto le leggende che sorgono sugli atenei italiani
Classifica più che criticabile.
Trento è indecente, sette mila appelli all'anno e voti dati senza alcuna logica.
Quelli che da noi sono indietro ANNI vanno a Trento e magicamente risorgono.
Poi se gli fai un paio di domande fanno scena muta...ma loro hanno i laboratori, le strutture, il sito web ottimo, il rapporto coi professori eccellente....vuoi mettere? Che sarà mai la conoscenza di qualche stupido codice..
P.s.: dimenticavo Ferrara e Parma, addirittura peggio di Trento, che però risultano migliori della Federico II o di Padova.
Mah.
Ultima modifica di Miro88 il 18/11/2011, 15:48, modificato 1 volta in totale.
"It's a basic truth of the human condition that everybody lies. The only variable is about what."
Helmut ha scritto:
NB i "tecnici" non hanno la capacità dei politici di professione di raccontare cazzate alla gente,sono sinceri e vanno dritti al problema, come faceva il professor Prodi, economista di alto livello. Infatti fu fatto fuori per ben due volte dai suoi (Bertinotti e Mastella)
Davvero ammiri Prodi?
...mostrando la medaglia appuntata al bavero: "Il Duce m'ha fatto l'onore di darmi questo grande titolo. E io me ne fregio". (Ettore Petrolini)
[url=http://www.youtube.com/watch?v=b63FTD58nKU]Un posticino tutto speciale[/url]