L'evasione e' una conseguenza ovvia per come e' strutturata la tassazione.cicciuzzo ha scritto:sempre più convinto che questo governo decreterà il declino finale per i soliti (pensionati e dipendenti, anche con stipendio medio-alto) e farà il solletico ai soliti impuniti (evasori in testa); con buona pace del PD che tra un anno prenderà il 15% alle elezioni.....
L'evasione conviene, vista l'incapacità dello Stato di fare controlli.
L'evasione e' necessaria per molti, vista l'entità delle richieste.
Evadere deve diventare controproducente.
Non si possono poertare le tasse (di base) al 45% perche' l'evasione e' alta.
In questo modo penalizzi solo quelli costretti a pagarle, che lo prendono in the ass due volte.
ma la colpa non e' solo degli evasori, la colpa e' sopratutto di uno Stato inefficente e inefficace, che fa pagare la sua incapacità agli "onesti".
Se le tasse fossero al 25% e ci fosse la certezza (o una grossa probabilità) di essere scoperti in caso di evasione, perche' rischiare?
GLi evasori evadono perche' le tasse sono folli e il rischio di essere scoperti e' risibile. Il gioco vale la candela.
Ma anche con piu' controlli e piu' rischio, molti ci provano ugualmente, vista l'entità delle richieste.
Ma ormai non c'e' piu' nulla da fare, siamo in bilico, impossibile riformare. Impossibile ridurle senza scoppiare.
Lo faremo, spero, dopo il default.