O.T. : Monti: sarà Governo o Governicchio?

[Drogato_ di_porno]

Quello del politico è un mestiere al vertice della piramide. Devono sussistere enormi diseguaglianze fra loro e un operaio altrimenti non sarebbe più un lavoro allettante, per ottenere il quale si è disposti ad uccidere la propria madre. I/Le parlamentari non hanno mica rubato, succhiato cazzi, leccato culi e rischiato la galera per uno stipendio normale. Lo hanno fatto per godere di privilegi fuori dal comune. Non è facile fare il delinquente o la prostituta a quei livelli, la ricompensa DEVE essere adeguata. Altrimenti ci riuscirebbero tutti...che ne sarebbe delle differenze di capacità fra gli individui? Ridurre i faraonici privilegi dei parlamentari è un non-senso, livellandoli crollerebbe il concetto di gerarchia e l'intero ordine sociale e naturale.

[Bugo]

quando si tratta del loro stipendio spuntano i "rinvii, i ritardi, i controlli"":

Tempi più lunghi per il taglio degli stipendi dei parlamentari

http://www.diariodelweb.it/Articolo/Eco ... &id=227494

beh, questo è ovvio, il tacchino non si autoinvita al pranzo di natale
continuate a guardare la pagliuzza e non vedete la vera TRAVE nell'occhio, cioè tutti coloro che vivono di STATO e succhiano il sangue dai veri lavoratori.
Statali, andate a lavorare!!

Chiamala pagliuzza l'evasione.. Per me vivi coi paraocchi,ti ho già detto tutto, inutile che si dica altro..

[danny_the_dog]

quando si tratta del loro stipendio spuntano i "rinvii, i ritardi, i controlli"":

Tempi più lunghi per il taglio degli stipendi dei parlamentari

http://www.diariodelweb.it/Articolo/Eco ... &id=227494

beh, questo è ovvio, il tacchino non si autoinvita al pranzo di natale
continuate a guardare la pagliuzza e non vedete la vera TRAVE nell'occhio, cioè tutti coloro che vivono di STATO e succhiano il sangue dai veri lavoratori.
Statali, andate a lavorare!!

Iniziamo dai parlamentari, poi passiamo alla province, agli enti inutili, ai doppi incarichi, alle triple pensioni, ecc ecc...

[Capitanvideo]

Chiamala pagliuzza l'evasione.. Per me vivi coi paraocchi,ti ho già detto tutto, inutile che si dica altro..

Si, in effetti vista la qualità degli interventi, se non dici altro e' uguale.

Cmq l'evasione non e' una pagliuzza, ma non e' nemmeno la principale causa del debito pubblico.

Altrimenti non si spiega come mai in paesi dove l'evasione e' molto piu' bassa (USA, Francia, GB, Germania, Giappone) il debito pubblico e' astronomico.

Ci sto provando eh, a farti ragionare.

Ora per favore non tirarmi fuori gli alieni o Bin laden.

[belnudo]

quando si tratta del loro stipendio spuntano i "rinvii, i ritardi, i controlli"":

Tempi più lunghi per il taglio degli stipendi dei parlamentari

http://www.diariodelweb.it/Articolo/Eco ... &id=227494

beh, questo è ovvio, il tacchino non si autoinvita al pranzo di natale
continuate a guardare la pagliuzza e non vedete la vera TRAVE nell'occhio, cioè tutti coloro che vivono di STATO e succhiano il sangue dai veri lavoratori.
Statali, andate a lavorare!!

Iniziamo dai parlamentari, poi passiamo alla province, agli enti inutili, ai doppi incarichi, alle triple pensioni, ecc ecc...

incominciamo dai mega-stipendi dei dirigenti statali a TUTTI i livelli, dirigenti che non pagano MAI di tasca propria, leggasi licenziamento, i propri errori ed inefficienze.
E altro che 900 parlamentari, i dirigenti statali ruba-stipendio sono molti, ma molti di più, MIGLIAIA !!!!!!!!!!

di Giuseppe Pennisi 13 Agosto 2007
La dirigenza della pubblica amministrazione è la casta diva, per eccellenza.
Nulla ovviamente a che vedere con la belliniana Norma.
E’ “diva” perché come le divinità si considera eterna, e forse lo è: si perpetua nel tempo e si estende nello spazio (della Repubblica) tramite quelle che il Premio Nobel Douglas North (1990) chiama “istituzioni”, vincoli e regole non scritte ma più cogenti di quelle scritte.
Ed è casta al quadrato: sia nel senso di rete che incide sulla politica, sulla società, sull’economia sia in quanto il precetto costituzionale di “imparzialità della pubblica amministrazione” le conferisce una corazza di verginità che è sopravvissuta ai vari passaggi dell’evoluzione dell’Italia e della sua storia – dallo Stato liberale (nelle sua varie guise), al fascismo, al centrismo, al centrosinistra, alle varie forme di bipolarismo.
Ha una consistenza di quasi 1200 dirigenti di prima fascia (un tempo venivano chiamati dirigenti generali e coloro a capo di uffici direttori generali) e circa 12.000 dirigenti di seconda fascia (un tempo chiamati primi dirigenti) nella amministrazione dello Stato in senso stretto.
Se si includono settore pubblico allargato (istituti previdenziali, Ice, Aci, Cnr ed affini) e le Regioni i dirigenti di prima fascia arrivano ad oltre 5.000 e quelli di seconda fascia ad oltre 40.000.
Il 60% della dirigenza ha superato i 60 anni. I due terzi vengono dall’Italia centrale, meridionale e dalle isole.
Il mondo della politica ha bisogno della casta diva per predisporre politica legislativa e per fare funzionare l’amministrazione.
Quello della casta diva ha bisogno di quello della politica sia per fare carriera sia, sino a tempi recenti, per guadagnare bene (invece che male).
Non è un fenomeno soltanto italiano: lo descrive bene l’economista laburista Paul Streeten (1986) nei capitoli della sua autobiografia in cui racconta la sua esperienza di alto burocrate del Governo Wilson.

Le retribuzioni sono state elemento che hanno attirato anche dal privato verso la dirigenza della pubblica amministrazione.
Mediamente i dirigenti di seconda fascia guadagnano € 75.000 l’anno e quelli di prima fascia € 120.000 (ma con punte che superano € 500.000).
All’inizio degli Anni Ottanta, la retribuzione netta di un dirigente generale non toccava un milione e mezzo al mese.
Si è anche sfoltita la giungla degli incarichi e previsto che un terzo delle indennità/appannaggi venisse destinata non ai singoli ma ad un fondo comune che ciascuna amministrazione riparte tra tutti i dirigenti.


http://www.loccidentale.it/argomenti+pr ... ici.005458

[Bugo]

Chiamala pagliuzza l'evasione.. Per me vivi coi paraocchi,ti ho già detto tutto, inutile che si dica altro..

Si, in effetti vista la qualità degli interventi, se non dici altro e' uguale.

Cmq l'evasione non e' una pagliuzza, ma non e' nemmeno la principale causa del debito pubblico.

Altrimenti non si spiega come mai in paesi dove l'evasione e' molto piu' bassa (USA, Francia, GB, Germania, Giappone) il debito pubblico e' astronomico.

Ci sto provando eh, a farti ragionare.

Ora per favore non tirarmi fuori gli alieni o Bin laden.

E' probabilmente la fonte da cui si recupererebbe di più.
Se tu metti la contabilità dei traccianti (mi pare si dica così) sotto i 100 euro e fai sparire il contante, già dai un colpo incredibile all'evasione fiscale, viene impedita la possibilità di non farti la fattura.
Il debito italiano mi pare sia di 1900 miliardi di euro (qualcuno ne saprà più di me), con l'evasione fiscale - non voglio esagerare - ma secondo me copri 1/4 o 1/3 di quel debito.

Ma anche a recuperare tutta quell'evasione fiscale..
Entrano soldi allo Stato.
Che magari il 60% li usa per coprire buchi, il 20% li da alla popolazione per i consumi e il 20% alle imprese per gli investimenti.
Sai come riparte l'economia?

[Bugo]

http://decrescitafelice.it/

http://www.decrescita.it/joomla/

[Miro88]

Se tu metti la contabilità dei traccianti (mi pare si dica così) sotto i 100 euro e fai sparire il contante, già dai un colpo incredibile all'evasione fiscale, viene impedita la possibilità di non farti la fattura.

E secondo te da un giorno all'altro si potrebbe adottare un provvedimento simile?

[paco82]

Se tu metti la contabilità dei traccianti (mi pare si dica così) sotto i 100 euro e fai sparire il contante, già dai un colpo incredibile all'evasione fiscale, viene impedita la possibilità di non farti la fattura.

Solo per dovere di cronaca,si direbbe tracciabilità del contante..e cmq non sono d'accordo,non tutti (anziani che prendono 500 euro al mese in primis) possono permettersi una carta di credito..

[zio]

sto mito della decrescita......

[Bugo]

Bisogna però considerare sull'impossibilità di usare il contante sopra i 100 euro:
1) E' una mossa palesemente pro-banche, perchè costringe TUTTI ad aprire un conto corrente, a farsi un bancomat, una carta di credito. Non immaginate nemmeno quanti soldi finirebbero (e già finiscono) nelle loro tasche.
2) Mettiamo che un giorno gli italiani comincino ad usare il cervello per capire da dove viene la crisi. Una ribellione, nel vero senso della parola. Tu, novello partigiano dovrai pur mangiare qualcosa. E qui che scatta il diabolico meccanismo perchè se tu ti ribelli ti chiudono i conti (vedi Wikileaks) e per sopravvivere sei costretto ad arrenderti e a tornare nel recinto (o a farti saltare in aria...gli afghani MAI nella loro storia si erano resi protagonisti di attentati kamikaze, del resto la stessa parola viene associata oggi al medio-oriente ma in realtà è giapponese. E' la disperazione che ha provocato un cambiamento nella mentalità di quella gente).

Guardate tutti qui hanno ragione. belnudo ha ragione nel dire che la politica italiana (e con questo associamoci tutto il modo di gestire la cosa pubblica, quindi dai supermanager pubblici fino ai barbieri di Montecitorio) ha affossato questo paese dagli anni '80 in poi (con Craxi) e questo mondo parallelo (perchè di questo si tratta, gente che vive su un altro pianeta nemmeno fosse Fringe) va distrutto. Poi però dissentiamo sullo stato sociale, ma queste sono idee diverse su cui la gente scrive libri, figuriamoci se possiamo farlo nel modo giusto con una decina di commenti.

[Bugo]

sto mito della decrescita......

Potrà essere un mito, e senza dubbio è lacunosa, ma almeno non è un non-senso come la crescita infinita in un mondo finito.

[paco82]

Bisogna però considerare sull'impossibilità di usare il contante sopra i 100 euro:
1) E' una mossa palesemente pro-banche, perchè costringe TUTTI ad aprire un conto corrente, a farsi un bancomat, una carta di credito. Non immaginate nemmeno quanti soldi finirebbero (e già finiscono) nelle loro tasche.

Mi era sembrato di capire che fossi d'accordo sulla tracciabilità,ho capito male o hai cambiato idea nel giro di due post?!?!?

[coppia_co]

Dal sito LINKIESTA l'infografica mostra chi ci guadagna di più tra i principali istituti a seconda del circuito della carta di credito.



Leggi il resto: http://www.linkiesta.it/bancomat#ixzz1gQkmknzK

[coppia_co]

interessante anche questa infografica sempre dal sito LINKIESTA, il confronto tra gli stipendi degli eletti in Italia e all’estero.



Leggi il resto: http://www.linkiesta.it/stipendio-parla ... z1gQmUhLtO