[O.T.] The next U.S.A. President

Scatta il fluido erotico...

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Come si schiera il popolo zetiano?

Barack Obama
99
68%
John McCain
46
32%
 
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dostum
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Re: [O.T.] The next U.S.A. President

#1786 Messaggio da dostum »

Helmut ha scritto:
cicciuzzo ha scritto:ogni volta che vedo Santorum mi domando che razza di paese siano gli States
Invece io ogni volta che vedo Santoro (e Vauro e Travaglio) mi domando che cazzo di Paese sia l'Italia...!!! :DDD
Mhhh se gli regala una bella guerricciola in Siria ed Iran i suoi pupari Soros & CO gli danno altri 4 anni?
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P.S.
Santorum è originario delle mie parti anche se è stronzo
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Mr. G
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Re: [O.T.] The next U.S.A. President

#1787 Messaggio da Mr. G »

:DDD

ASSASSINARE BARACK OBAMA?

L'articolo pubblicato nell'Atlanta Jewish Times sostiene che l'omicidio del presidente americano potrebbe essere un modo efficace per ostacolare il progetto nucleare iraniano

Il proprietario ed editore dell'Atlanta Jewish Times, Andrew Adler, ha suggerito al premier israeliano Benjamin Netanyahu di prendere in considerazione di ordinare alla squadra di attacco del Mossad di assassinare il presidente degli Stati Uniti Barack Obama in modo che il suo successore possa difendere Israele dall'Iran.

Adler, che si è poi scusato per il suo articolo, ha stilato una lista di tre opzioni che Israele può adottare per contrastare le armi nucleari iraniane. La prima è quella di sferrare un colpo preventivo contro Hamas e Hezbollah; la seconda consiste nell'attacco agli impianti nucleari; la terza è quella di “dare il via libera agli agenti del Mossad con base negli Usa per rimuovere un presidente considerato ostile nei confronti di Israele, così in modo da permettere all'attuale vicepresidente di prendere il suo posto e di ordinare energicamente che la politica statunitense includa il supporto allo Stato di Israele nella distruzione dei suoi nemici”.

Continua Adler: “Si, potete leggere ‘la tre correttamente’. Ordinare un'azione contro un presidente in modo da mantenere l'esistenza di Israele. Riflettete. Se avete pensato a questo scenario alla Tom Clancy, non credete che questa imperscrutabile idea è stata dibattuta nelle sfere più interne di Israele?”

Adler ha chiesto scusa il giorno seguente alla pubblicazione: “Sono davvero spiacente; vorrei non averne fatto menzione alcuna”, ha dichiarato Adler alla Jewish Telegraphic Agency. In un'intervista per Gawker.com, Adler ha negato che stesse promuovendo l'omicidio di Obama.

L'American Jewish Committee vdi Atlanta ha emanato una dura condanna per l'articolo di Adler, dichiarando che le sue proposte sono “incredibilmente scioccanti”.

“Mentre prendiamo atto delle scuse del signor Adler, siamo sbalorditi dal fatto che inizialmente possa aver detto una cosa simile. Come ha persino potuto concepire un'idea talmente contorta?”, ha affermato Dov Wilker, direttore dell'American Jewish Committee di Atlanta: “Senza dubbio, il signor Adler deve delle scuse immediate al presidente Obama, come anche allo Stato di Israele ed alla sua comunità di lettori dell'Atlanta Jewish.”

Anche Abraham Foxman, Direttore Nazionale della Lega Anti-diffamazione, ha criticato aspramente Adler, dichiarando: “Non ci sono assolutamente scuse, giustificazioni, ragionamenti validi per questo tipo di retorica. Non rientrerebbe neanche nella narrativa. La retorica irresponsabile si metastatizza in una ancora più pericolosa. Le idee espresse nell'articolo del signor Adler riflettono una parte delle retorica estremista che purtroppo esiste – persino in alcuni settori della nostra comunità – e che maliziosamente etichetta il presidente Obama come 'nemico del popolo ebraico'. La mancanza di giudizio del signor Adler come editore e giornalista pone seri interrogativi sulla sua idoneità nella direzione di un giornale.”


DI CHAMI SHALEV
http://www.comedonchisciotte.org/site/m ... e&sid=9748

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AlexSmith
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Re: [O.T.] The next U.S.A. President

#1788 Messaggio da AlexSmith »

NEW YORK - L'America che vuole voltare le spalle a Barack Obama ha finalmente trovato i quattro cavalieri che promettono l'Apocalisse al primo presidente nero. Il più bel dibattito finora andato in onda in diretta tv permette infine agli elettori di scegliere tra: 1) un candidato che promette di installare una colonia spaziale sulla Luna per poi annetterla come 51esima stella della bandiera Usa (Newt Gingrich); 2) un candidato che promette come prima mossa di politica estera andare a stringere la mano a Fidel Castro e chiedere: che cosa possiamo fare per risolvere i nostri problemi? (Ron Paul); 3) un candidato che non sa che i suoi soldi sono investiti nei paradisi finanziari delle Cayman perché tanto a gestire tutto è un "blind trust" di cui lui è all'oscuro (Mitt Romney); 4) un candidato che sostiene che l'unica cosa a cui deve rispondere un candidato è la sua fede cristiana e stop (Rick Santorum).

Andiamo bene, direi.....
Gli ultimi 195 metri di una maratona sono la ragione che ti spinge a correre i precedenti 42.000.

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cicciuzzo
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Re: [O.T.] The next U.S.A. President

#1789 Messaggio da cicciuzzo »

AlexSmith ha scritto:NEW YORK - L'America che vuole voltare le spalle a Barack Obama ha finalmente trovato i quattro cavalieri che promettono l'Apocalisse al primo presidente nero. Il più bel dibattito finora andato in onda in diretta tv permette infine agli elettori di scegliere tra: 1) un candidato che promette di installare una colonia spaziale sulla Luna per poi annetterla come 51esima stella della bandiera Usa (Newt Gingrich); 2) un candidato che promette come prima mossa di politica estera andare a stringere la mano a Fidel Castro e chiedere: che cosa possiamo fare per risolvere i nostri problemi? (Ron Paul); 3) un candidato che non sa che i suoi soldi sono investiti nei paradisi finanziari delle Cayman perché tanto a gestire tutto è un "blind trust" di cui lui è all'oscuro (Mitt Romney); 4) un candidato che sostiene che l'unica cosa a cui deve rispondere un candidato è la sua fede cristiana e stop (Rick Santorum).

Andiamo bene, direi.....
belnudo sarebbe un ottimo candidato repubblicano alla presidenza :wink:
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione

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Re: [O.T.] The next U.S.A. President

#1790 Messaggio da fender »

Il punto 3 mi ricorda Scajola e Malinconico....cmq se gli USA continueranno a stampare soldi e a dire che il loro debito pubblico non esiste, prima o poi faranno la fine di Icaro....altro che nuovo presidente...

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Re: [O.T.] The next U.S.A. President

#1791 Messaggio da Superfissato »

AlexSmith ha scritto:NEW YORK - L'America che vuole voltare le spalle a Barack Obama ha finalmente trovato i quattro cavalieri che promettono l'Apocalisse al primo presidente nero. Il più bel dibattito finora andato in onda in diretta tv permette infine agli elettori di scegliere tra: 1) un candidato che promette di installare una colonia spaziale sulla Luna per poi annetterla come 51esima stella della bandiera Usa (Newt Gingrich); 2) un candidato che promette come prima mossa di politica estera andare a stringere la mano a Fidel Castro e chiedere: che cosa possiamo fare per risolvere i nostri problemi? (Ron Paul); 3) un candidato che non sa che i suoi soldi sono investiti nei paradisi finanziari delle Cayman perché tanto a gestire tutto è un "blind trust" di cui lui è all'oscuro (Mitt Romney); 4) un candidato che sostiene che l'unica cosa a cui deve rispondere un candidato è la sua fede cristiana e stop (Rick Santorum).

Andiamo bene, direi.....
Mi pare che con questi avversari Obama abbia il secondo mandato praticamente in cassaforte. Se non fa cazzate e se magari decide di dare una spazzolata a Ahmadinejad, prima di novembre. Riuscirebbe così pigliar voti pure dall'elettorato Ebreo.
Tua moglie com'è? E' comprensiva, basta menaje...

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Re: [O.T.] The next U.S.A. President

#1792 Messaggio da Drogato_ di_porno »

comincia la campagna elettorale e per la gioia di dostum Michelle Omaba balla in tv...però balla bene.
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
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Re: [O.T.] The next U.S.A. President

#1793 Messaggio da Barabino »

Non sanno piu' di cosa parlare nei telegiornali per distoglierci dalle brutte notizie...

Per rilanciare la sua immagine, Lady Obama potrebbe almeno rilasciare un sex tape!
1) l'ignoranza crea, la cultura rimastica.
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate

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dostum
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Re: [O.T.] The next U.S.A. President

#1794 Messaggio da dostum »

Baracc e Burattinn

Obama e i talebani. Come rendere inutili dieci anni di guerra.
I governi statunitense e afghano hanno intrapreso trattative segrete trilaterali per porre fine al conflitto in Afghanistan. Questi sviluppi sono stati resi possibili dalla recente apertura di un ufficio diplomatico dei talebani a Doha (Qatar) e dalla disponibilità dell' amministrazione USA a favorire il trasferimento in Qatar di non più di cinque terroristi detenuti a Guantanamo.
Oltre alla liberazione dei detenuti nel carcere cubano i talebani chiedono l' uscita dall' Afghanistan delle truppe straniere. Mentre il governo americano dichiara di esigere la fine della lotta armata, la rescissione dei legami con al-Qaeda e l' accettazione della nuova costituzione afghana, con la garanzia dei diritti di uomini e donne.
Le elezioni si avvicinano. Obama è gravato del bilancio fallimentare della sua presidenza. Lo sbrigativo ritiro dall' Iraq e dall' Afghanistan si spiega con la necessità di recuperare consensi e di contenere la spesa pubblica. Ma la sofferta vittoria in Iraq viene così posta a rischio mentre appare certa l' incapacità del governo afghano di provvedere alla sicurezza del proprio territorio senza il decisivo contributo delle truppe occidentali.
AsiaNews è una agenzia del Pontificio Istituto Missioni Estere (P.I.M.E.). Solitamente molto ben informata, è una fonte preziosa per chi vuole sapere cosa succede in Asia.
Secondo le fonti di AsiaNews " Stati Uniti e governo afghano sono in una posizione di debolezza rispetto ai ribelli, che in questi mesi hanno ripreso il controllo di diverse aree del Paese e in settembre sono riusciti a sferrare un attacco nella capitale. "Se le truppe internazionali lasciassero ora l'Afghanistan - sottolineano - il Paese piomberebbe nel caos. A tutt'oggi l'esercito afghano è troppo impreparato e non ha sufficienti mezzi per garantire la sicurezza. L'uscita da al-Qaeda non è una garanzia di abbandono totale della guerriglia. Ci sono molti gruppi terroristi afghani legati ai talebani che nulla hanno a che fare con l'organizzazione. Inoltre nessun leader islamico si è espresso sul riconoscimento della costituzione afghana".
Tali fonti "criticano l'eccessiva esuberanza con cui l'amministrazione Obama sta gestendo gli incontri. Per spingere gli estremisti islamici a iniziare subito i colloqui, nelle scorse settimane Barak Obama, presidente USA, ha proposto il rilascio di tre detenuti dal carcere di massima sicurezza. "Gli Stati Uniti - sottolineano - sono troppo sbrigativi. Alcuni dei detenuti hanno commesso stragi di civili e sono in carcere per crimini contro l'umanità e non possono essere rilasciati senza garanzie". "Il futuro del Paese - concludono - dipende dal dialogo con i talebani, la guerra non può più andare avanti. Per non rendere inutili questi anni di continui combattimenti e spargimenti di sangue, i negoziatori dovranno però essere risoluti a non cedere sulle conquiste della lotta contro i talebani: democrazia e rispetto dei diritti umani".
Ma si tratta in realtà di richieste inconciliabili. Il disimpegno bellico degli alleati occidentali in Afghanistan non potrà avvenire senza compromettere lo sviluppo della democrazia afghana e senza consentire il ritorno al potere dei gruppi talebani più influenti, secondo l' opinione prevalente controllati dal Pakistan.
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Re: [O.T.] The next U.S.A. President

#1795 Messaggio da Drogato_ di_porno »

Dopo la pisciatina sui cadaveri dei talebani hanno trovato copie del Corano gettate nella spazzatura e bruciate dai Marines :lol: :lol: :lol:

adesso a Kabul c'è il finimondo e bruciano i fantocci con le sembianze di Obama
Soldati americani bruciano il Corano
Incidenti, chiude ambasciata a Kabul


http://www.corriere.it/esteri/12_febbra ... d5a4.shtml

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Re: [O.T.] The next U.S.A. President

#1796 Messaggio da dostum »

Certo che la Obbama's Army fa la felicità di Baalkaan ammazzano gente a casaccio per divertirsi,pisciano sui cadaveri degli uccisi bruciano corani e nessuno gli dice niente.Bisogna ammettere che il presidente caffelatte dal punto di vista della propaganda è impagabile!

ROMA - Un raptus di follia. Solo così si riesce a spiegare la strage compiuta da un soldato americano, che secondo il Washington Post online, ha ucciso almeno 17 civili (tra cui donne e bambini) e ferito cinque persone nella provincia di Kandahar, in Afghanistan. Il Washington Post online cita Javed Faisal, il direttore del Media Center del governo provinciale, contattato per telefono. L'Isaf dice di non essere «in grado di spiegare le ragioni del gesto». Un comunicato militare Usa si era limitato ad affermare che un soldato è stato arrestato dopo «un incidente particolarmente spiacevole».

La strage. Il militare, arrestato, ha agito da solo, in quello che appunto potrebbe essere stato un raptus di follia. Il soldato, dopo avere lasciato la sua base, ha iniziato a sparare intorno alle 3 di notte locali (le 6.30 italiane), colpendo civili in due villaggi del distretto di Panjwai, uno dei campi di battaglia più duri della guerra in Afghanistan dove è nato il movimento dei Talebani. La strage, si è verificata poche settimane dopo la vicenda dei corani bruciati da militari Usa, proprio quando l'ondata di protesta, con diversi morti tra cui anche soldati americani, iniziava a calmarsi.

Aperta un'inchiesta. Il vice comandante della Forza
internazionale di assistenza alla sicurezza (Isaf, sotto comando Nato), generale Adrian Bradshaw, ha detto che si è trattato di «un gesto disumano» che «non faceva in alcun modo pate di una attività autorizzata dell'Isaf». Prima di presentare «il rammarico ed il dolore per l'accaduto», l'alto ufficiale ha assicurato che «una inchiesta è già in corso ed ogni sforzo sarà fatto per stabilire la dinamica dei fatti e far rendere conto dell'accaduto a chiunque ne sia responsabile».
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Re: [O.T.] The next U.S.A. President

#1797 Messaggio da Drogato_ di_porno »

tranquillo dos, Romney e Santorum sono candidati troppo deboli e poco amati. Inoltre gli accenni di ripresa negli USA (+ 0,7%, dato di qualche giorno fa) fanno pensare ad Obama bis :)
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Re: [O.T.] The next U.S.A. President

#1798 Messaggio da dostum »

Drogato_ di_porno ha scritto:tranquillo dos, Romney e Santorum sono candidati troppo deboli e poco amati. Inoltre gli accenni di ripresa negli USA (+ 0,7%, dato di qualche giorno fa) fanno pensare ad Obama bis :)
Ecco perchè non sono affatto tranquillo IMHO è su strada di Kennedy Baia dei Porci,Vietnam etc................ così su "ripresa"
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Re: [O.T.] The next U.S.A. President

#1799 Messaggio da Drzaius »

dostum ha scritto: Immagine
Si però questi poi votano repubblicano.. mica un negro come Obama..

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Re: [O.T.] The next U.S.A. President

#1800 Messaggio da dostum »

Certo che la Obbama's Army sembra formata dai combattenti punkabbestia di Ken il Guerriero spietati cogli inermi fugaci negli scontri.

Kabul, 17 mar. - (Adnkronos/Aki) - Due delle donne vittime della strage di Kandahar di domenica scorsa sarebbero state violentate prima di essere uccise. E' quanto ha stabilito il rapporto stilato da un'alta commissione di indagine della Wolesi Jirga, o camera bassa del Parlamento afghano, incaricata di far luce sull'uccisione di 16 civili (nove bambini e tre donne) da parte delle truppe Usa nel distretto di Panjwai. Il riscontro delle violenze sessuali subite da due delle vittime fa ritenere che il soldato americano con disturbi psichici finora indicato da Washington come unico responsabile della strage non abbia in realta' agito da solo.
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