sensibilmente ha scritto:zio ha scritto:cmq e lo vado dicendo da quando ha reso palese il suo ritorno, tutto questo mondo di dileggio pubblico che ruota attorno a lui sui giornali, con dichiarazioni pubbliche di esponenti europei e tedeschi, non farà che aumentare la sua possibilità di ricevere voti.
occorre parlare di contenuti e non delle beghe di silvio.
quando ti leggo mi vien da pensare se lo credi veramente o se ti piace solo stuzzicarci
La parabola Berlusconiana va anche razionalizzata ed interpretata con strumenti non condizionabili dall'emozione.
Come ci insegna la sociologia e la psicologia dei gruppi il Cavaliere in questo momento ha assunto il ruolo del "capro espiatorio" il che non vuol dire che sia senza alcuna colpa ma che , al di la di quelle che sono le sue esatte responsabilità il mega gruppo composto dai suoi detrattori Italiani ed europei gli ha affibbiato questo ruolo che ,fra le altre cose, consente di allontanare da se ogni responsabilità ed ogni aspetto non gradito per proiettarlo sul "capro".
Togliersi di dosso questo status, effetto di note dinamiche sociali amplificate dal conformismo, è molto difficile, pertanto Berlusconi è in una posizione oltremodo scomoda e la sua parabola a questo punto può dirsi conclusa ma:
- ha grandi energie e doti palingenetiche;
- Una cospicua parte dei suoi detrattori è quello che è;
- Nel centro destra l'offerta politica liberale latita da sempre il che gli ha permesso per lunghi anni di polarizzare consenso intorno alla sua persona.
Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti che si rendessero necessari