[O.T.] Crisi economica
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Re: [O.T.] Crisi economica
Ormai siamo al collasso. Aumentare l'IVA è una cosa abominevole per le condizioni in cui ci troviamo.
E si parla di ripresa. Questi politicanti hanno la faccia come il culo!
Vedremo che succede alle prossime elezioni, ma ho paura dell'italiano medio!
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Re: [O.T.] Crisi economica
La politica (monetaria ed economica) è la causa di questa crisi.Matteone ha scritto:Ormai siamo al collasso. Aumentare l'IVA è una cosa abominevole per le condizioni in cui ci troviamo.
E si parla di ripresa. Questi politicanti hanno la faccia come il culo!
Vedremo che succede alle prossime elezioni, ma ho paura dell'italiano medio!
Sperare nelle elezioni politiche per uscirne? Strana aspettativa.
“Il più bravo, anche se è il più bravo e ne si ammiri il talento, non può prendersi tutto”
Re: [O.T.] Crisi economica
Più che una speranza sarebbe una piacevole sorpresa vedere che il popolo finalmente inizia a ribellarsi.
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Re: [O.T.] Crisi economica
Sei troppo ottimista. Quelli che citi tu sono si poco più del 25%, ma ci devi aggiungere per forza difesa e pubblica amministrazione. Poi aggiungici anche infrastrutture e trasporti che sono indispensabili ma che i privati non farebbero a causa dei tempi di ritorno troppo lunghi. Sei già oltre il 40%.Capitanvideo ha scritto:Cmq lo Stato incassa 850 miliardi l'anno.
Per garantire i diritti che (io) ritengo fondamentali ne basterebbero la metà della metà.
Polizia, diritto, protezione civile, sanità e istruzione.
Ma le pensioni non le paghi più? gli interessi sul debito neanche? Con questi due sei abbondantemente oltre il 90%.
Mi dispiace, ma da tagliare praticamente non c'è niente, realisticamente. Alcune voci si potrebbero ridurre (ad esempio con gli eurobond si potrebbero risparmiare 10-20 miliardi di interessi) ma ipotizzare risparmi da centinaia di miliardi è pura fantasia. O una presa per il culo.
Re: [O.T.] Crisi economica
io non so se ce ne rendiamo conto ma il problema è che le PA non producono.
e in questo senso il margine di produttività è migliorabile del 300%.
pensate agli Uffici tecnici, gare. quanti progetti sono in grado di fare?
pensate all'erario: quanto è in grado di predisporre modelli di riutilizzo funzionale dei beni pubblici?
secondo me il problema non è solo tagliare o comunque non in modo così netto come propone Capitano.
il problema è rendere produttivo anche il pubblico.
e in questo senso il margine di produttività è migliorabile del 300%.
pensate agli Uffici tecnici, gare. quanti progetti sono in grado di fare?
pensate all'erario: quanto è in grado di predisporre modelli di riutilizzo funzionale dei beni pubblici?
secondo me il problema non è solo tagliare o comunque non in modo così netto come propone Capitano.
il problema è rendere produttivo anche il pubblico.
"L'ho imparato molto tempo fa, non combattere mai con un maiale! Tu ti sporchi, e inoltre, al maiale piace". G. B. Shaw
Re: [O.T.] Crisi economica
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Re: [O.T.] Crisi economica
Sono d'accordo, la mia era solo una considerazione su come vedo io la funzione statale, e sopratutto partendo da una situazione in pareggio e cmq forse sono stato troppo ottimista ugualmente.Painkiller ha scritto: Sei troppo ottimista. Quelli che citi tu sono si poco più del 25%, ma ci devi aggiungere per forza difesa e pubblica amministrazione. Poi aggiungici anche infrastrutture e trasporti che sono indispensabili ma che i privati non farebbero a causa dei tempi di ritorno troppo lunghi. Sei già oltre il 40%.
Ma le pensioni non le paghi più? gli interessi sul debito neanche? Con questi due sei abbondantemente oltre il 90%.
Mi dispiace, ma da tagliare praticamente non c'è niente, realisticamente. Alcune voci si potrebbero ridurre (ad esempio con gli eurobond si potrebbero risparmiare 10-20 miliardi di interessi) ma ipotizzare risparmi da centinaia di miliardi è pura fantasia. O una presa per il culo.
Purtroppo so bene che nella situazione in cui siamo precipitati negli ultimi 30 anni non c'è nessun margine di manovra, l'ho anche scritto qualche giorno fa.
Appunto per questo non vedo vie d'uscita, fino al parziale default. Lo ritengo inevitabile.
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Re: [O.T.] Crisi economica
l'unico è la sanità. la difesa e la polizia vanno razionalizzate e rese efficienti (miliardi da risparmiare) e i turni di lavoro allungati parecchio (non sei ore nette).Painkiller ha scritto:Sei troppo ottimista. Quelli che citi tu sono si poco più del 25%, ma ci devi aggiungere per forza difesa e pubblica amministrazione. Poi aggiungici anche infrastrutture e trasporti che sono indispensabili ma che i privati non farebbero a causa dei tempi di ritorno troppo lunghi. Sei già oltre il 40%.Capitanvideo ha scritto:Cmq lo Stato incassa 850 miliardi l'anno.
Per garantire i diritti che (io) ritengo fondamentali ne basterebbero la metà della metà.
Polizia, diritto, protezione civile, sanità e istruzione.
Ma le pensioni non le paghi più? gli interessi sul debito neanche? Con questi due sei abbondantemente oltre il 90%.
Mi dispiace, ma da tagliare praticamente non c'è niente, realisticamente. Alcune voci si potrebbero ridurre (ad esempio con gli eurobond si potrebbero risparmiare 10-20 miliardi di interessi) ma ipotizzare risparmi da centinaia di miliardi è pura fantasia. O una presa per il culo.
la difesa va comunque fortemente ripensata.
la giustizia civile può essere attribuita in larga parte a tribunali privati. sono solo atboo culturali da quattro soldi che non esistono nei paesi che si sono risparmiati quella cagata della cominazione tra rivoluzione francese+restaurazione autoritaria napoleonica che è il peggio del peggio nella sua versione italiana (cioè priva di autorità vera).
quella penale ad elezione dei procuratori capi sulla base di programmi di lotta al crimine.
l'istruzione è interamente privatizzabile: sono comunque 1.2 milioni di dipendenti per 60 miliardi di stipendi l'anno.
si una voucher ad ogni famiglia che lo spende nella scuola che preferisce, scuole tutte autonome, programmi ministerilia: bastano 100 persone. via di provveditorati.
27 miliardi di spese li si fa cancellando immediata ogni sorta di sussidio alle imprese (forse sono 10 ora e 15 dopo).
vedi agenda giavazzi: http://www.lavoce.info/wp-content/uploa ... 769494.pdf
sanità: applicare i costi standard della lombardia o veneto a tutte le regioni=risparmi di quasi 35 miliardi di Euro.
le infrastrutture viarie SONO già private in concessione oltre che tutte già costruite. solo mantenimento..
ce ne è eccome da tagliare senza tagliare i servizi.
la qualità di questi è comunque da migliorare essendo oggi mediamente costosissimi e inefficenti.
la struttura organizzativa della PA va tutta rivista.
Stato centrale
regioni
province
comuni
prefetti
questori
Sovrintendenze (cfr. stato centrale).
Polizia provinciale
Polizia comunale (vigili)
forestale
costiera
finanza
polizia di stato
carabinieri.
La verginità è un ottima cosa perché capisci meglio cosa è vero e cosa invece è falso.
Re: [O.T.] Crisi economica
Autorità di vigilanza (authorities).
Consob
banca d'italia
covip (soppressa)
Privacy
Trasporti
Comunicazione
Concorrenza
Appalti (AVLP)
CNEL
CNER
Altri enti/organi inutili?
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Altri enti/organi inutili?
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Re: [O.T.] Crisi economica
Nessuno taglierà un centesimo. Lo Stato non taglia, lo Stato allunga i tentacoli e fagocita tutto il possibile.marziano ha scritto: l'unico è la sanità. la difesa e la polizia vanno razionalizzate e rese efficienti (miliardi da risparmiare) e i turni di lavoro allungati parecchio (non sei ore nette).
la difesa va comunque fortemente ripensata.
la giustizia civile può essere attribuita in larga parte a tribunali privati. sono solo atboo culturali da quattro soldi che non esistono nei paesi che si sono risparmiati quella cagata della cominazione tra rivoluzione francese+restaurazione autoritaria napoleonica che è il peggio del peggio nella sua versione italiana (cioè priva di autorità vera).
quella penale ad elezione dei procuratori capi sulla base di programmi di lotta al crimine.
l'istruzione è interamente privatizzabile: sono comunque 1.2 milioni di dipendenti per 60 miliardi di stipendi l'anno.
si una voucher ad ogni famiglia che lo spende nella scuola che preferisce, scuole tutte autonome, programmi ministerilia: bastano 100 persone. via di provveditorati.
27 miliardi di spese li si fa cancellando immediata ogni sorta di sussidio alle imprese (forse sono 10 ora e 15 dopo).
vedi agenda giavazzi: http://www.lavoce.info/wp-content/uploa ... 769494.pdf
sanità: applicare i costi standard della lombardia o veneto a tutte le regioni=risparmi di quasi 35 miliardi di Euro.
le infrastrutture viarie SONO già private in concessione oltre che tutte già costruite. solo mantenimento..
ce ne è eccome da tagliare senza tagliare i servizi.
la qualità di questi è comunque da migliorare essendo oggi mediamente costosissimi e inefficenti.
la struttura organizzativa della PA va tutta rivista.
Stato centrale
regioni
province
comuni
prefetti
questori
Sovrintendenze (cfr. stato centrale).
Polizia provinciale
Polizia comunale (vigili)
forestale
costiera
finanza
polizia di stato
carabinieri.
Anche nazioni nate come Stato minimo e con una forte componente di laissez-faire (gli USA, ad esempio) si sono ridotte a soccombere sotto montagne di debiti.
Sono andati bene fino ai primi del 900, poi è nata la FED, hanno sequestrato il denaro e fatto le nozze coi fichi secchi.
Ora sono cazzi loro.
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Re: [O.T.] Crisi economica
La privatizzazione della giustizia è, per me, una puttanata gigantesca. La privatizzazione della scuola ancora peggio. Sul fatto che si risparmierebbe poi è tutto da dimostrare.marziano ha scritto:l'unico è la sanità. la difesa e la polizia vanno razionalizzate e rese efficienti (miliardi da risparmiare) e i turni di lavoro allungati parecchio (non sei ore nette).Painkiller ha scritto:Sei troppo ottimista. Quelli che citi tu sono si poco più del 25%, ma ci devi aggiungere per forza difesa e pubblica amministrazione. Poi aggiungici anche infrastrutture e trasporti che sono indispensabili ma che i privati non farebbero a causa dei tempi di ritorno troppo lunghi. Sei già oltre il 40%.Capitanvideo ha scritto:Cmq lo Stato incassa 850 miliardi l'anno.
Per garantire i diritti che (io) ritengo fondamentali ne basterebbero la metà della metà.
Polizia, diritto, protezione civile, sanità e istruzione.
Ma le pensioni non le paghi più? gli interessi sul debito neanche? Con questi due sei abbondantemente oltre il 90%.
Mi dispiace, ma da tagliare praticamente non c'è niente, realisticamente. Alcune voci si potrebbero ridurre (ad esempio con gli eurobond si potrebbero risparmiare 10-20 miliardi di interessi) ma ipotizzare risparmi da centinaia di miliardi è pura fantasia. O una presa per il culo.
la difesa va comunque fortemente ripensata.
la giustizia civile può essere attribuita in larga parte a tribunali privati. sono solo atboo culturali da quattro soldi che non esistono nei paesi che si sono risparmiati quella cagata della cominazione tra rivoluzione francese+restaurazione autoritaria napoleonica che è il peggio del peggio nella sua versione italiana (cioè priva di autorità vera).
quella penale ad elezione dei procuratori capi sulla base di programmi di lotta al crimine.
l'istruzione è interamente privatizzabile: sono comunque 1.2 milioni di dipendenti per 60 miliardi di stipendi l'anno.
si una voucher ad ogni famiglia che lo spende nella scuola che preferisce, scuole tutte autonome, programmi ministerilia: bastano 100 persone. via di provveditorati.
27 miliardi di spese li si fa cancellando immediata ogni sorta di sussidio alle imprese (forse sono 10 ora e 15 dopo).
vedi agenda giavazzi: http://www.lavoce.info/wp-content/uploa ... 769494.pdf
sanità: applicare i costi standard della lombardia o veneto a tutte le regioni=risparmi di quasi 35 miliardi di Euro.
le infrastrutture viarie SONO già private in concessione oltre che tutte già costruite. solo mantenimento..
ce ne è eccome da tagliare senza tagliare i servizi.
la qualità di questi è comunque da migliorare essendo oggi mediamente costosissimi e inefficenti.
la struttura organizzativa della PA va tutta rivista.
Stato centrale
regioni
province
comuni
prefetti
questori
Sovrintendenze (cfr. stato centrale).
Polizia provinciale
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carabinieri.
Sui tagli sei sussidi alle imprese concordo totalmente, ma vista la situazione delle imprese italiane dovrebbe per forza di cose essere compensato con tagli di tasse alle imprese, per cui il beneficio per il bilancio statale sarebbe nullo.
Sui costi standard ci sarebbe da discutere. In teoria è la soluzione perfetta, ma come al solito la realtà è bastarda. Chi lo dice che il fornitore che vende 1 milione di siringhe alla Lombardia sia disposto a fare lo stesso prezzo se deve venderne 100.000 alla Sardegna? obbligarlo sarebbe di fatto impossibile.
La soluzione potrebbe essere l'acquisto centralizzato tramite Consip. Anche qui in teoria, perchè quando è stato fatto si è visto che risultavano avvantaggiate le multinazionali (estere) rispetto alle imprese locali (italiane) per cui bisogna mettere in conto la crisi dell'indotto, quindi minori entrate, e maggiori spese per sussidi. Quindi vantaggi per il bilancio statale tutti da verificare.
E' inutile girarci intorno. In tempo di crisi le riforme strutturali non si possono fare. Stop.
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Re: [O.T.] Crisi economica
Fitch (che è sotto inchiesta in Italia) minaccia di ridurci a spazzatura se salta il governo
Fitch: “La fine del governo Letta mette a rischio il rating del debito pubblico” In Italia “la probabile caduta del governo di coalizione mette a rischio gli obiettivi di bilancio pubblico a breve e medio termine”. Così – in una nota – l’agenzia di rating Fitch. Nel comunicato, Fitch sottolinea che l’incertezza, legata allo scenario politico e un’eventuale fallimento nel rispettare la stesura della legge di stabilità, potrebbe comportare a un taglio del rating BBB+ sul debito pubblico italiano.
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
Re: [O.T.] Crisi economica
non entro nel dettaglio. ma occorre invertire il paradigma e chissenefrega degli effetti nel breve, ci vuole il lungo medio.Painkiller ha scritto:
La privatizzazione della giustizia è, per me, una puttanata gigantesca. La privatizzazione della scuola ancora peggio. Sul fatto che si risparmierebbe poi è tutto da dimostrare.
Sui tagli sei sussidi alle imprese concordo totalmente, ma vista la situazione delle imprese italiane dovrebbe per forza di cose essere compensato con tagli di tasse alle imprese, per cui il beneficio per il bilancio statale sarebbe nullo.
Sui costi standard ci sarebbe da discutere. In teoria è la soluzione perfetta, ma come al solito la realtà è bastarda. Chi lo dice che il fornitore che vende 1 milione di siringhe alla Lombardia sia disposto a fare lo stesso prezzo se deve venderne 100.000 alla Sardegna? obbligarlo sarebbe di fatto impossibile.
La soluzione potrebbe essere l'acquisto centralizzato tramite Consip. Anche qui in teoria, perchè quando è stato fatto si è visto che risultavano avvantaggiate le multinazionali (estere) rispetto alle imprese locali (italiane) per cui bisogna mettere in conto la crisi dell'indotto, quindi minori entrate, e maggiori spese per sussidi. Quindi vantaggi per il bilancio statale tutti da verificare.
E' inutile girarci intorno. In tempo di crisi le riforme strutturali non si possono fare. Stop.
costo standard NON sono solo nelle forniture che è ovvio ma anche nei DRG e nel numero di interventi.
sai quanti sono i parti cesarei al sud? il triplo che al nord.... indovina perché? per il rimborso del DRG anche se l'operazione non serve...
il che dimostra la pessima natura della borghesia meridionale (i.e. il privato convenzionato)
tutti gli immobili pubblici.
intendiamoci a me non frega più un cazzo nemmeno se vendi il colosseo, ok? basta che mi lasci i soldi nelle tasche.
se voglio andare a vederlo, pago il biglietto. sennò non me me frega un cazzo. ma intanto non lo pago.
eppure quanto ci costa? lo stesso vale per mille altri posti.
invertire il paradigma significa lasciare decidere a me come spendere i miei soldi e anche in quale scuola.
uno studente NON statale costa la metà di un pubblico.
i "bidelli" nel resto del mondo non esistono, tanto per fare un esempio.
e così via.
ah poi a costo zero: eliminare tutti gli statuti speciali. in primis la sicilia.
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Re: [O.T.] Crisi economica
Drogato_ di_porno ha scritto:Fitch (che è sotto inchiesta in Italia) minaccia di ridurci a spazzatura se salta il governo
Fitch: “La fine del governo Letta mette a rischio il rating del debito pubblico” In Italia “la probabile caduta del governo di coalizione mette a rischio gli obiettivi di bilancio pubblico a breve e medio termine”. Così – in una nota – l’agenzia di rating Fitch. Nel comunicato, Fitch sottolinea che l’incertezza, legata allo scenario politico e un’eventuale fallimento nel rispettare la stesura della legge di stabilità, potrebbe comportare a un taglio del rating BBB+ sul debito pubblico italiano.

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Re: [O.T.] Crisi economica
Io invece partirei proprio dalla Sanità, tagliando le figure del medico di famiglia e di guardia medica territoriale in quanto concepite nel XIX secolo (la condotta medica) e non aventi più una funzione in questo tempo nel quale un uomo solo con scarsissimi strumenti non può assolutamente fornire risposte alle richieste dell'utente del XXI secolo. Il paradosso è che moltissimi servizi sanitari regionali li incentivano a non fare nulla, imponendo loro restrizioni di ogni tipo su prestazioni diagnostiche e terapeutiche. La riforma sarebbe assai semplice: trasformarli in operatori di ambulatori di quartiere, dotati di un'attrezzatura di primo livello e personale infermieristico in modo da risolvere le problematiche più comuni, cioè i codici bianche e verdi che ora intasano i Pronto Soccorso. Naturalmente da questi poliambulatori di quartiere sarebbe facile erogare anche le visite domiciliari che ormai stanno diventando una sorta di miraggio per la popolazione.marziano ha scritto:l'unico è la sanità. la difesa e la polizia vanno razionalizzate e rese efficienti (miliardi da risparmiare) e i turni di lavoro allungati parecchio (non sei ore nette).Painkiller ha scritto:Sei troppo ottimista. Quelli che citi tu sono si poco più del 25%, ma ci devi aggiungere per forza difesa e pubblica amministrazione. Poi aggiungici anche infrastrutture e trasporti che sono indispensabili ma che i privati non farebbero a causa dei tempi di ritorno troppo lunghi. Sei già oltre il 40%.Capitanvideo ha scritto:Cmq lo Stato incassa 850 miliardi l'anno.
Per garantire i diritti che (io) ritengo fondamentali ne basterebbero la metà della metà.
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Ma le pensioni non le paghi più? gli interessi sul debito neanche? Con questi due sei abbondantemente oltre il 90%.
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la difesa va comunque fortemente ripensata.
la giustizia civile può essere attribuita in larga parte a tribunali privati. sono solo atboo culturali da quattro soldi che non esistono nei paesi che si sono risparmiati quella cagata della cominazione tra rivoluzione francese+restaurazione autoritaria napoleonica che è il peggio del peggio nella sua versione italiana (cioè priva di autorità vera).
quella penale ad elezione dei procuratori capi sulla base di programmi di lotta al crimine.
l'istruzione è interamente privatizzabile: sono comunque 1.2 milioni di dipendenti per 60 miliardi di stipendi l'anno.
si una voucher ad ogni famiglia che lo spende nella scuola che preferisce, scuole tutte autonome, programmi ministerilia: bastano 100 persone. via di provveditorati.
27 miliardi di spese li si fa cancellando immediata ogni sorta di sussidio alle imprese (forse sono 10 ora e 15 dopo).
vedi agenda giavazzi: http://www.lavoce.info/wp-content/uploa ... 769494.pdf
sanità: applicare i costi standard della lombardia o veneto a tutte le regioni=risparmi di quasi 35 miliardi di Euro.
le infrastrutture viarie SONO già private in concessione oltre che tutte già costruite. solo mantenimento..
ce ne è eccome da tagliare senza tagliare i servizi.
la qualità di questi è comunque da migliorare essendo oggi mediamente costosissimi e inefficenti.
la struttura organizzativa della PA va tutta rivista.
Stato centrale
regioni
province
comuni
prefetti
questori
Sovrintendenze (cfr. stato centrale).
Polizia provinciale
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Non so quanto si risparmierebbe, ma sono certo che questo sarebbe il modo per ottenere un rendimento da somme ingenti che oggi sono letteralmente gettate al vento, o meglio, nelle tasche di categorie privilegiate e premiate per fare il meno possibile.
Non seguire le orme degli antichi, ma quello che essi cercarono. (Matsuo Basho,1685) - fa caldo l'Italia è sull'orlo di un baratro e non scopo da mesi (cimmeno 2009) - ...stai su un forum di segaioli; dove pensavi di stare, grande uomo? (sunday silence,2012)