Siamo arrivati alla nona puntata (di 13) e l'hanno spostato in seconda serata alle 23, segno che probabilmente non è abbastanza seguito.
Peccato, perché tutto sommato si lascia guardare, anche se comincia a difettare di idee originali
Juan Burrasca ha scritto:Mi sa tanto che True Detective fa parte di quelle serie troppo impegnative o da "intelletuali" che non riuscirò mai a capire o a farmela piacere.
Continuerò lo stesso a seguirla forse sono io che sono troppo limitato mentalmente, datemi zombi o supereroi che sono il bambino più felice al mondo.
Juan Burrasca ha scritto:Mi sa tanto che True Detective fa parte di quelle serie troppo impegnative o da "intelletuali" che non riuscirò mai a capire o a farmela piacere.
Continuerò lo stesso a seguirla forse sono io che sono troppo limitato mentalmente, datemi zombi o supereroi che sono il bambino più felice al mondo.
e tette
Quelle sempre (anche se bisogna dire che in True Detective non mancano )
Barabino ha scritto:c'e' una serie tv apparentemente simile a LOST
Per ora non ci sono elementi fantascientifici: un gruppo di persone fa un naufragio su un'isola tropicale. Il naufragio e' stato organizzato dai parenti di ciascuno, che volevano sbarazzarsi di loro senza ammazzarli (quindi come in LOST abbondano i flashback della loro vita a casa).
Si intitola "остров ненужных людей" (l'isola degli indesiderati")
Toh nel 2011 e' uscita in dvd e quindi si trova anche il torrent
1) l'ignoranza crea, la cultura rimastica.
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate
Juan Burrasca ha scritto:Mi sa tanto che True Detective fa parte di quelle serie troppo impegnative o da "intelletuali" che non riuscirò mai a capire o a farmela piacere.
Continuerò lo stesso a seguirla forse sono io che sono troppo limitato mentalmente, datemi zombi o supereroi che sono il bambino più felice al mondo.
e tette
Quelle sempre (anche se bisogna dire che in True Detective non mancano )
E' l'unica serie dove non riesco a mandare avanti la sigla iniziale...è troppo troppo bella... Far from any Road...
Juan Burrasca ha scritto:Mi sa tanto che True Detective fa parte di quelle serie troppo impegnative o da "intelletuali" che non riuscirò mai a capire o a farmela piacere.
Continuerò lo stesso a seguirla forse sono io che sono troppo limitato mentalmente, datemi zombi o supereroi che sono il bambino più felice al mondo.
siamo in due Juan allora perchè anche io sono nelle tue stesse condizioni, per ora il giudizio è sospeso sicuramente la seguirò tutta
ieri tra l'altro ho fatto un tentativo di seguirla in lingua originale, perchè parlando con amici che l'avevano già vista mi sono sentito dire "...ma no cazzo devi seguirla in lingua originale, ti perdi tutto il bello le sfumature....", ecco io ieri ci ho provato premetto il mio inglese è scolastico e forse ancora meno (riesco a seguire lo sport americano e capire le interviste ma lì i vocaboli e i concetti sono sempre quelli), ieri ho messe l'audio originale e sottotitoli e sinceramente dopo 5 minuti sono tornato all'italiano, devo sicuramente migliorare il mio inglese per potere seguire così le serie TV ma sinceramente credo che chi mi ha detto di seguirla in lingua originale conoscendolo lo ha detto solo per riempirsi la bocca perchè dubito che sia riuscito a godersi le immagini dovendo leggere i sottotitoli perchè avrà capito niente come me del parlato
Confucio: Prima di intraprendere il viaggio della vendetta scavate due tombe
True detective è l'ultima serie da scegliere se si vuole perfezionare l'inglese.
Parlano (soprattutto il capellone) con un'accento del sud molto marcato.
A me per masticare l'inglese "televisivo" è bastata una serie e mezza di breaking bad, senza alcun sottotitolo(facilitano nell'immediato ma impigriscono alla lunga). Il mitico walter white ha un inglese pulitissimo, sublime. Anche jessie pinkman ha un'ottima parlata (seppur non ai livelli del "prof"), e con loro due hai il 70% della serie nelle tue mani. Del cognato poliziotto invece ho scoperto che faceva il poliziotto ed era il cognato alla terza serie (scherzo ma fino ad un certo punto).
Ora seguo qualunque cosa senza difficoltà (anche true detective), però iniziare con BB è stato fondamentale, perché ciò che guardi agli inizi deve essere impegnativo ma anche accessibile e fottutamente avvincente, altrimenti non perseveri.
p.s. a me true detective è piaciuto ma senza entusiasmi di sorta, gli darei un 7-. Inoltre ha un finale deludente.
Luttazzi sembra una di quelle cose che scappa quando sollevi una pietra. (Renato Schifani)
se hai tipo 40 anni e stappi lo spumante tutto convinto, senza tradire nemmeno una punta di ironia, ti trovo ridicolo. (Fuente)
Scrivi fistola anale (dboon)
Trez (Trez)
Ma non ci sono serie tv con indiani o filippini che parlano tutto il tempo in inglese? quelli si capiscono...
1) l'ignoranza crea, la cultura rimastica.
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate
è troppo sperare che qualcuno guardi Pretty Little Liars?
ho appena finito di guardare la quarte stagione è tutto complicatissimo;in alcune puntate ci sono dei dialoghi che vogliono far intendere qualcosa ma poi non vengono ripresi nelle puntate successive
Troppi intrecci,di sicuro non avrò capito qualcosa io......c'è nessuno a cui posso chiedere?
CianBellano ha scritto:True detective è l'ultima serie da scegliere se si vuole perfezionare l'inglese.
Parlano (soprattutto il capellone) con un'accento del sud molto marcato.
A me per masticare l'inglese "televisivo" è bastata una serie e mezza di breaking bad, senza alcun sottotitolo(facilitano nell'immediato ma impigriscono alla lunga). Il mitico walter white ha un inglese pulitissimo, sublime. Anche jessie pinkman ha un'ottima parlata (seppur non ai livelli del "prof"), e con loro due hai il 70% della serie nelle tue mani. Del cognato poliziotto invece ho scoperto che faceva il poliziotto ed era il cognato alla terza serie (scherzo ma fino ad un certo punto).
Ora seguo qualunque cosa senza difficoltà (anche true detective), però iniziare con BB è stato fondamentale, perché ciò che guardi agli inizi deve essere impegnativo ma anche accessibile e fottutamente avvincente, altrimenti non perseveri.
p.s. a me true detective è piaciuto ma senza entusiasmi di sorta, gli darei un 7-. Inoltre ha un finale deludente.
Una seria buona per iniziare con l'inglese canonico è Utopia.
True Detective e quello slang del sud in cui si mangiano metà delle parole è ostico, almeno per me che non ho l'orecchio allenato non parlandolo tutti i giorni. Sotottitoli d'obbligo se si vuole capire tutto quello che si dicono. Se poi si va senso generale si può tentare senza.
Finale così così anche per me, ma serie ottima finora. Vedremo la prossima con i nuovi protagonisti.
no se devo capire una serie a grandi linee solo per seguirla in lingua originale lascio perdere e me la seguo in italiano
House of Cards ad esempio va capita tutta comprese le sfumature dei dialoghi, se devo leggere i sottotitoli mi perdo la scena nel complesso, no no rimango ignorante e me le guardo in italiano
Confucio: Prima di intraprendere il viaggio della vendetta scavate due tombe
TD ha scritto:no se devo capire una serie a grandi linee solo per seguirla in lingua originale lascio perdere e me la seguo in italiano
House of Cards ad esempio va capita tutta comprese le sfumature dei dialoghi, se devo leggere i sottotitoli mi perdo la scena nel complesso, no no rimango ignorante e me le guardo in italiano
Certo, per questo consiglio Utopia dove parlano un inglese perfetto (con molti fuck, vabbè )
curioso di vedere The Revenants mercoledi, anche se esiste il rischio sia pallosissima, essendo francese
intanto True Detective sembra ingranare, dopo il niente delle prime due puntate