ma in pratica le diseguaglianze sociali compensavano ampiamente questo fattoOSCAR VENEZIA ha scritto:Questi episodi di donne che si accompagnano con ragazzi giovani avvengono con grande frequenza nei paesi anglosassoni e/o comunque nordici. C'e' bisogno di una certa emancipazione femminile per vedere il maschio come mero strumento di piacere svincolato da una funzione di procacciatore di redditi.
Nei paesi socialmente arretrati l'uomo deve essere piu' grande e avere " una posizione" il maschio piu' giovane e' quasi tabu'


quando dicevo, all'inizio del topic

bisogna descrivere meglio il contesto: in realta' allora il signorino di 14 anni non aveva certo raporti completi con le ragazze "di buona famiglia" (non c'era ancora la pillola, e neanche l'aborto in pratica) ma solo con una sguattera come Rosa Vercellana ( la sposa morganatica di Vittorio Emanuele II da vecchioBarabino ha scritto:La cosa folle del paese catto-femminista in cui viviamo, e' che la chiesa dice ai ragazzini di non farsi le seghe, ma non e' che ci sono tante alternative: astinenza o puttane... 100 anni fa noi eravamo piu' maschilisti di adesso, ed era chiaro che dopo i 14 anni un ragazzo non doveva masturbarsi, ma, se non aveva una ragazza fissa, doveva andare a puttane... adesso siamo troppo femministi per dire una cosa del genere ai ragazzi, e masturbarsi e' un'opzione infinitamente piu' facile sia economicamente che relazionalmente, che andare a puttane... il risultato e' un mucchio di segaioli...![]()
