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Il significato preciso di "documentata" ? Tu sai come sono andate veramente le cose perchè te l'hanno raccontata tutti i giornali ?cicciuzzo ha scritto:la sparatoria di Sesto in verità è stata documentata e raccontata da tutti i giornali, per cui la risposta è SI.
ok, allora la vicenda la conosce bene Fender che saprà raccontarla e spiegarla meglio....fender ha scritto:Il significato preciso di "documentata" ? Tu sai come sono andate veramente le cose perchè te l'hanno raccontata tutti i giornali ?cicciuzzo ha scritto:la sparatoria di Sesto in verità è stata documentata e raccontata da tutti i giornali, per cui la risposta è SI.
Rispondevi a Sotto di Nove che ti diceva che in Italia le FF.OO. hanno una gran paura ad usare armi (e lo scrivi poi anche tu), ricordando l'episodio di S.S. Giovanni come a contestare questo, vedendo nell'uccisione di quel terrorista un'azione pronta e fulminea che ha permesso ai due agenti di salvarsi... non è proprio così... la paura di usare l'arma è stata vinta dopo che il terrorista ha sparato svariati colpi, uno anche andato a segno... se questo terrorista era meno demente, lasciava due cadaveri in divisa sull'asfalto con ancora le pistole in fondina, non so se mi sono spiegato...cicciuzzo ha scritto:ma tu veramente pensi che sia un problema di arma si arma no? come se in America poi non morissero agenti in servizio (anzi, ne muoiono di gran lunga più che in Europa). il poliziotto a Sesto San Giovanni il terrorista lo ha ucciso proprio perchè l'arma l'ha impugnata. e sono tanti i casi di poliziotti e/o carabinieri che la usano, senza per questo che si sappia, per effettuare un arresto (legittimamente secondo me). è che ho la sensazione che tanti si spaventino proprio ad averla l'arma in mano, come se scottasse.
la paura ad usare le armi era per me legata al fatto che (mia impressione) tanti appartenenti alle forze dell'ordine siano a mio giudizio poco idonei a svolgere quello che per me è e resta un lavoro diverso dagli altri e che non puoi affrontare, quando sei per strada, tanto per giustificare lo stipendio a fine mese. a sesto san giovanni sarà, ma è morto il terrorista, non i due poliziotti, segno evidente che una reattività significativa c'è stata, a differenza dell'episodio di Roma (poi se leggo la testimonianza del suo collega - se fedelmente riportata - c'è da farsi cadere le braccia)fender ha scritto:Rispondevi a Sotto di Nove che ti diceva che in Italia le FF.OO. hanno una gran paura ad usare armi (e lo scrivi poi anche tu), ricordando l'episodio di S.S. Giovanni come a contestare questo, vedendo nell'uccisione di quel terrorista un'azione pronta e fulminea che ha permesso ai due agenti di salvarsi... non è proprio così... la paura di usare l'arma è stata vinta dopo che il terrorista ha sparato svariati colpi, uno anche andato a segno... se questo terrorista era meno demente, lasciava due cadaveri in divisa sull'asfalto con ancora le pistole in fondina, non so se mi sono spiegato...cicciuzzo ha scritto:ma tu veramente pensi che sia un problema di arma si arma no? come se in America poi non morissero agenti in servizio (anzi, ne muoiono di gran lunga più che in Europa). il poliziotto a Sesto San Giovanni il terrorista lo ha ucciso proprio perchè l'arma l'ha impugnata. e sono tanti i casi di poliziotti e/o carabinieri che la usano, senza per questo che si sappia, per effettuare un arresto (legittimamente secondo me). è che ho la sensazione che tanti si spaventino proprio ad averla l'arma in mano, come se scottasse.
da cosa deduci che sono poco idonei? Hai elementi, dati o altro che confermano quello che dici?cicciuzzo ha scritto:la paura ad usare le armi era per me legata al fatto che (mia impressione) tanti appartenenti alle forze dell'ordine siano a mio giudizio poco idonei a svolgere quello che per me è e resta un lavoro diverso dagli altri e che non puoi affrontare, quando sei per strada, tanto per giustificare lo stipendio a fine mese. a sesto san giovanni sarà, ma è morto il terrorista, non i due poliziotti, segno evidente che una reattività significativa c'è stata, a differenza dell'episodio di Roma (poi se leggo la testimonianza del suo collega - se fedelmente riportata - c'è da farsi cadere le braccia)fender ha scritto:Rispondevi a Sotto di Nove che ti diceva che in Italia le FF.OO. hanno una gran paura ad usare armi (e lo scrivi poi anche tu), ricordando l'episodio di S.S. Giovanni come a contestare questo, vedendo nell'uccisione di quel terrorista un'azione pronta e fulminea che ha permesso ai due agenti di salvarsi... non è proprio così... la paura di usare l'arma è stata vinta dopo che il terrorista ha sparato svariati colpi, uno anche andato a segno... se questo terrorista era meno demente, lasciava due cadaveri in divisa sull'asfalto con ancora le pistole in fondina, non so se mi sono spiegato...cicciuzzo ha scritto:ma tu veramente pensi che sia un problema di arma si arma no? come se in America poi non morissero agenti in servizio (anzi, ne muoiono di gran lunga più che in Europa). il poliziotto a Sesto San Giovanni il terrorista lo ha ucciso proprio perchè l'arma l'ha impugnata. e sono tanti i casi di poliziotti e/o carabinieri che la usano, senza per questo che si sappia, per effettuare un arresto (legittimamente secondo me). è che ho la sensazione che tanti si spaventino proprio ad averla l'arma in mano, come se scottasse.
