Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Ma davvero stiamo parlando di terzi bagni? Quando ancora esistono locali pubblici che non hanno le rampe per le sedie a rotelle?
Sogna una carne sinteticanuovi attributi eunmicrochipemozionale
Sogna di un bisturi amico che faccia dileiqualcosafuoridalnormale
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- GiarneseUmnberto
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
ceeerto, sta andando così in pezzi che per far soldi facili te lo fanno credere a te, vai a mettere in regola la stragrande maggioranza degli istituti scolastici in Italia che mancano i bagni per disabili, ma quello non fa fare soldi con il clicckettino, l'intervistetta dalla d'urso, nessuno si scandalizza e fedez non ne parla, nessuno clicca indignato sulla paginetta webbè, e non se ne parla per mesi come una palpata sul culo. I soldini si fanno sulle menti di persone sensibiloni, i così detti lobotomizzati, il progresso? Scendi in strada e vedi un po nel mondo reale, quanto spazio hanno ste cazzatine del webbè. Dalle mie parti un tizio maniaco che entra nel cesso delle donne con la scusa di chiamarsi Lei/Essi loro, finisce all'ospedale, menato dalle donne, che qua non ci vanno leggere con i maniaci, ed è successo ma è fattuale.balkan wolf ha scritto: ↑08/12/2021, 7:23Geisha i reazionari sono furibondi perché il loro piccolo mondo antico sta andando in pezzi sotto la inesorabile macchina del progresso… e loro non ci possono fare un cazzo!
L’armata progressista sta però commettendo un errore “lascia sempre una via di fuga al nemico altrimenti, con le spalle al muro, combatterà con forza moltiplicata” Sun Tzu
Ci vorrebbero spazi isolati per le signore marise.
Ultima modifica di GiarneseUmnberto il 08/12/2021, 20:23, modificato 1 volta in totale.
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
mi ricordo all'epoca l'apoteosi della degenerazione della società attuale, che appoggia le più assurde minkiate degenerative per rincorrere la stupidità
il trans che fu messo nelle "carceri femminili"
Karen White, 52 anni, ha aggredito sessualmente diverse donne in un carcere femminile e ne ha violentato altre due fuori dal carcere, una lunga storia di stupri che non hanno comunque messo in guardia chi doveva tutelare e vigilare su questo individuo, a causa di decisioni prese in base al politicamente corretto e altre minkiate degenerative il suddetto tizio fu prontamente messo in un carcere femminile, per appoggiare la così detta agenda gender fluiddd LGBTQUIZZ+++
decisioni stupide.
https://www.theguardian.com/uk-news/201 ... d-for-life
Il ministero della Giustizia dopo i fatti si è scusato per averla trasferita nel carcere femminile, affermando che la sua precedente storia di reati "non era stata presa in considerazione"
Il procuratore Chris Dunn ha descritto la White come una "presunta donna transgender" che ha usato la sua "persona transgender per mettersi in contatto con persone vulnerabili" di cui avrebbe poi potuto abusare.
il trans che fu messo nelle "carceri femminili"
Karen White, 52 anni, ha aggredito sessualmente diverse donne in un carcere femminile e ne ha violentato altre due fuori dal carcere, una lunga storia di stupri che non hanno comunque messo in guardia chi doveva tutelare e vigilare su questo individuo, a causa di decisioni prese in base al politicamente corretto e altre minkiate degenerative il suddetto tizio fu prontamente messo in un carcere femminile, per appoggiare la così detta agenda gender fluiddd LGBTQUIZZ+++
decisioni stupide.
https://www.theguardian.com/uk-news/201 ... d-for-life
Il ministero della Giustizia dopo i fatti si è scusato per averla trasferita nel carcere femminile, affermando che la sua precedente storia di reati "non era stata presa in considerazione"
Il procuratore Chris Dunn ha descritto la White come una "presunta donna transgender" che ha usato la sua "persona transgender per mettersi in contatto con persone vulnerabili" di cui avrebbe poi potuto abusare.
Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
dai, casi di questi ce ne saranno uno su un milione (o su dieci)! un etero che diventa trans per violentare donne vulnerabili, sarà assolutamente vera ma sembra una storia finta tanto è assurda... mi pare normale che le trans (quelle vere) vadano nelle carceri femminili, l'alternativa è accettare che vengano violentate non appena entrano in cellaGiarneseUmnberto ha scritto: ↑08/12/2021, 20:21mi ricordo all'epoca l'apoteosi della degenerazione della società attuale, che appoggia le più assurde minkiate degenerative per rincorrere la stupidità
il trans che fu messo nelle "carceri femminili"
Karen White, 52 anni, ha aggredito sessualmente diverse donne in un carcere femminile e ne ha violentato altre due fuori dal carcere, una lunga storia di stupri che non hanno comunque messo in guardia chi doveva tutelare e vigilare su questo individuo, a causa di decisioni prese in base al politicamente corretto e altre minkiate degenerative il suddetto tizio fu prontamente messo in un carcere femminile, per appoggiare la così detta agenda gender fluiddd LGBTQUIZZ+++
decisioni stupide.
https://www.theguardian.com/uk-news/201 ... d-for-life
Il ministero della Giustizia dopo i fatti si è scusato per averla trasferita nel carcere femminile, affermando che la sua precedente storia di reati "non era stata presa in considerazione"
Il procuratore Chris Dunn ha descritto la White come una "presunta donna transgender" che ha usato la sua "persona transgender per mettersi in contatto con persone vulnerabili" di cui avrebbe poi potuto abusare.
- GiarneseUmnberto
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Dissento.skinner ha scritto: ↑08/12/2021, 20:38
dai, casi di questi ce ne saranno uno su un milione (o su dieci)! un etero che diventa trans per violentare donne vulnerabili, sarà assolutamente vera ma sembra una storia finta tanto è assurda... mi pare normale che le trans (quelle vere) vadano nelle carceri femminili, l'alternativa è accettare che vengano violentate non appena entrano in cella
Non è un etero che diventa trans o si finge tale per violentare, è un trans a tutti gli effetti che ha una una lunga scia di stupri nel suo curriculum a prescindere dal suo così detto "genere"
In questo caso non ha chiesto lui di essere messo nel carcere femminile, ma un coglione di giudicetto degenerato ha deciso che doveva essere messo lì per far contenti quelli di quella specifica agenda, sennò sai quante proteste da quegli isterici.
Non è un caso su 1 milione, i casi stanno aumentando con l'aumentare delle leggi ammerigane che dicono che bisogna trasferire chi dice di sentirsi "non del proprio genere" e quindi ovviamente adesso arrivano tante richieste, perché un "lui "lei essi loro eccetera" approfitta della questione dei pronomi a cazzum per farsi trasferire in un carcere femminile e scontare la propria pena lì.
E quindi oggi i casi aumentano dove aumentano le leggi rimbambite in tal senso, siccome in un carcere femminile della California ci sono state proteste da parte delle donne carcerate, che ci sono stati stupri e gravidanze indesiderate dopo che sono stati trasferiti lì tantissimi dei così detti "lui- essi-loro non binari" che probabilmente tanto non binari non dovevano essere...
(chissà come mai sempre lì accadono le cose più assurde e rimbambite, perché forse lì si inzuppano dalla testa ai piedi in queste minkiate all'estrema potenza)
ma a nessuno frega cazzi di quel che succede, ma credo sia fattuale.
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
No, stai attento che sei uno studente capace ma un po’ distratto. Si parla di togliere la distinzione tra generi per i bagni. Da due tipi diversi a uno solo, questo è quello che fanno all’università di Pisa.
La signora Marisa dice “dove andremo a finire” ma era tutto qui.
Con i soldi risparmiati dai cartelli con i simboli dal maschio e della femmina si potranno sanare le barriere architettoniche
Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Davvero??GeishaBalls ha scritto: ↑08/12/2021, 23:41Con i soldi risparmiati dai cartelli con i simboli dal maschio e della femmina si potranno sanare le barriere architettoniche

"Ladies and gentlemen, please stand up for the National Anthem of the German Democratic Republic:
https://youtu.be/3AhIJB9jpWQ"
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
al massimo ci paghi un paio di psicologi dove mandare una manciata di sensibiloni, ma risolvi poco
Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Ma certo! Noi non lo sappiamo ma ci deve essere un florido mercato nero a cui rivendere i vecchi cartelli ormai in disuso...walter84 ha scritto: ↑08/12/2021, 23:55Davvero??GeishaBalls ha scritto: ↑08/12/2021, 23:41Con i soldi risparmiati dai cartelli con i simboli dal maschio e della femmina si potranno sanare le barriere architettoniche![]()
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
cosa sono i cartelli di Medellin e di Bogotà a confronto dei cartelli dei cessi per la divisione di genere
Amicus Plato,
sed magis amica veritas.
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
perche' usi sempre il termine sensibiloni con ironia/disprezzo?GiarneseUmnberto ha scritto: ↑09/12/2021, 0:27al massimo ci paghi un paio di psicologi dove mandare una manciata di sensibiloni, ma risolvi poco
non ce niente di male ad essere sensibili.
non so se te ne sei accorto ma qui sul forum ce ne sono molti di uomini sensibili che fanno fatica a vivere la vita.
ma non e' il caso di farci ironia.
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Giargianeseeee!
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Conferma piena della mia teoria… non faccio i quote che sono troppi.
Giarny hai una sorella che si chiama marisa?
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Conferma piena della mia teoria… non faccio i quote che sono troppi.
Giarny hai una sorella che si chiama marisa?
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Si chiama Marisilia. E credo abbia i baffi e soprattutto 2 bicipiti tali, oltre ad un mattarello da borsetta, che nessun gender fluid, vero o falso che sia, potrebbe mai sopraffarla nei bagni pubblici. Si vanta di saper, all'occorrenza, rimettere lei la gente nei binari giusti.balkan wolf ha scritto: ↑09/12/2021, 7:30Giargianeseeee!
https://youtu.be/6cOgHsV-BkU
Conferma piena della mia teoria… non faccio i quote che sono troppi.
Giarny hai una sorella che si chiama marisa?![]()
I Giarnese sono una famiglia con le palle! Fattuale.

La via più breve tra due cuori è il pene
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Gargarozzo ha scritto: ↑09/12/2021, 1:52cosa sono i cartelli di Medellin e di Bogotà a confronto dei cartelli dei cessi per la divisione di genere

Grazie, non sono bravo a far capire la mia ironia, la tua è abbastanza chiara per tutti

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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
DidascaliaCowboy ha scritto: ↑09/12/2021, 1:06Ma certo! Noi non lo sappiamo ma ci deve essere un florido mercato nero a cui rivendere i vecchi cartelli ormai in disuso...walter84 ha scritto: ↑08/12/2021, 23:55Davvero??GeishaBalls ha scritto: ↑08/12/2021, 23:41Con i soldi risparmiati dai cartelli con i simboli dal maschio e della femmina si potranno sanare le barriere architettoniche![]()
GiKappa aveva usato il tema “ci sono ben altri problemi” per obiettare con una proposta inclusiva come la aveva capita lui. Cioè non bisogna spendere soldi per fare ulteriori bagni. Io - con ironia, scherzando - dicevo che si farebbero meno distinzioni di bagni, non di più e si sarebbero potuti risparmiare i simboletti.
Quindi la signora Marisa dentro di noi dovrebbe dire “togliamo le distinzioni per gender, così si risparmia!”. Fa parte della nuova strategia suggerita da BW, dare sempre ai reazionari una via d’uscita