I 5stelle sono il peggiore esperimento politico della repubblica
4 anni al governo lo hanno ampiamente dimostrato
Ma peggio di tutti è stato Di Maio. Imbarazzante nei suoi continui salti della quaglia. Adesso finito il secondo mandato si veste da renziano più renziano di Renzi. Pazzesco
Infatti temo che ti ritroverai l'accattone della politica nella tua area , mentre quell'altro con il Q.I. minore di Giggino, lo vedo lanciato verso una discarica
Non seguire le orme degli antichi, ma quello che essi cercarono. (Matsuo Basho,1685) -fa caldo l'Italia è sull'orlo di un baratro e non scopo da mesi (cimmeno 2009) -...stai su un forum di segaioli; dove pensavi di stare, grande uomo? (sunday silence,2012)
Primi effetti del grande caldo, si scioglie il movimento 5 stelle.
Comunque riflettevo su una cosa: Di Battista è un genio.
Si è fatto 5 anni in parlamento all'opposizione lautamente stipendiato a fare ciò che sa fare meglio... cioè niente.
A meno che non reputiate qualcosa strillare e sbercerare del nulla al nulla.
Poi, quando è stato il momento di avere la maggioranza dei voti e governare, si è cagato sotto ed è uscito, evitando così anche il vincolo del secondo mandato.
E' campato 5 anni a viaggiare pagato da Mondadori e da un libro scritto, poi di recente commentatore televisivo, strillando e sbercerando del nulla al nulla.
Ora, con la scissione, tornerà nel movimento sapendo che andrà all'opposizione e potrà tornare a fare quello che sa fare meglio... cioè niente.
"Gli amici del campetto
passati dalle Marlboro direttamente all'eroina
alla faccia delle droghe leggere"
Chi non ha mai posseduto un cane, non sa cosa significhi essere amato ( Arthur Schopenhauer )
" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )
Primi effetti del grande caldo, si scioglie il movimento 5 stelle.
Comunque riflettevo su una cosa: Di Battista è un genio.
Si è fatto 5 anni in parlamento all'opposizione lautamente stipendiato a fare ciò che sa fare meglio... cioè niente.
A meno che non reputiate qualcosa strillare e sbercerare del nulla al nulla.
Poi, quando è stato il momento di avere la maggioranza dei voti e governare, si è cagato sotto ed è uscito, evitando così anche il vincolo del secondo mandato.
E' campato 5 anni a viaggiare pagato da Mondadori e da un libro scritto, poi di recente commentatore televisivo, strillando e sbercerando del nulla al nulla.
Ora, con la scissione, tornerà nel movimento sapendo che andrà all'opposizione e potrà tornare a fare quello che sa fare meglio... cioè niente.
Di Battista pubblicava libri da prima di entrare in Parlamento: il suo primo saggio "Sicari a 5 Euro. Vittime e morte in Centroamerica" è uscito nel 2012. Leggendolo ci si può fare un'idea del "lusso" di cui ha goduto durante il viaggio. Al momento pubblica con Paper First, gira reportage e documentari per Loft Tv e scrive per TPI (The Post Internazionale) e Il Fatto Quotidiano. A differenza di Di Maio (che ha fallito prima ad Ingegneria e poi a Giurisprudenza) ha una Laurea e sta per conseguirne una seconda. Non esattamente un nullafacente come il 90% dei Parlamentari Italiani. Non si è presentato alle elezioni del 2018 perché aveva deciso di prendersi una pausa dalla politica per dedicarsi ai suoi reportage, annunciandolo in tempi non sospetti anche in Parlamento (basta cercare su YouTube). Pur non avendo poltrone cui ambire, ha partecipato alla campagna elettorale contribuendo - molto più di Di Maio, che sta sul cazzo pure ai suoi - ad ottenere il 33% delle preferenze. Da persona coerente, dote rara in politica, ha fatto un passo indietro quando ha capito che il M5S stava diventando un troiaio. Del resto, a differenza di Giggino 'a Poltrona e la sua Armata Brancaleone di miracolati al 2° mandato e Peones disperati, lui un lavoro lo ha sempre avuto.
Prima di emettere giudizi e sparare a zero bisognerebbe informarsi meglio.
Vabbè, pur condividendo quasi totalmente le sue posizioni sulla guerra (cosa che non è che mi faccia fare salti di gioia devo dire) non di può non negare che anche lui sia un prodotto nato dall'intuizione originaria di Beppe Grillo. Non sembra che prima del 2013 facesse chissà che attività e soprattutto quanto successo avesse la stessa. Poi io non voglio infierire, ma me li ricordo nel 2018 i pasdaran del pentastellatismo qui dentro. Quelli che vedevano nei 5stelle i nuovi padri pellegrini del cambiamento. Non eravamo in tanti a denunciare non solo le posizioni (euro, Europa, decrescita felice ed altre minchiate varie), tanti quelli che utilizzavano gli stessi toni manichei. Ohi, ma ce ne fosse uno che abbia l'onestà intellettuale di ammettere la cazzata fatta. Io ho votato più Europa nel 2019 alle europee, e me ne sono pentito. Ma almeno lo dico per la miseria.
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione
Vabbè, pur condividendo quasi totalmente le sue posizioni sulla guerra (cosa che non è che mi faccia fare salti di gioia devo dire) non di può non negare che anche lui sia un prodotto nato dall'intuizione originaria di Beppe Grillo. Non sembra che prima del 2013 facesse chissà che attività e soprattutto quanto successo avesse la stessa. Poi io non voglio infierire, ma me li ricordo nel 2018 i pasdaran del pentastellatismo qui dentro. Quelli che vedevano nei 5stelle i nuovi padri pellegrini del cambiamento. Non eravamo in tanti a denunciare non solo le posizioni (euro, Europa, decrescita felice ed altre minchiate varie), tanti quelli che utilizzavano gli stessi toni manichei. Ohi, ma ce ne fosse uno che abbia l'onestà intellettuale di ammettere la cazzata fatta. Io ho votato più Europa nel 2019 alle europee, e me ne sono pentito. Ma almeno lo dico per la miseria.
Se prima di entrare nel Movimento pubblicava libri evidentemente qualcosa di buono aveva fatto. Sono i Bibitari divenuti Ministri a lasciare perplessi.
Quanto al Movimento 5 Stelle in sé, la sua scomparsa sembra inevitabile, ma le istanze raccolte ed il desiderio di protesta restano. Le Élite sedicenti Atlantiste staranno probabilmente festeggiando la caduta del nemico, ma è praticamente certo che qualcuno raccoglierà il testimone dei Grillini, e temo che avrà un atteggiamento meno conciliante, per usare un eufemismo. I Pentastellati erano una brigata eterogenea e spesso sgangherata, ma hanno incanalato in maniera tutto sommato pacifica un malcontento palpabile che rischiava di degenerare. Di certo non erano dei sovversivi. Con il clima attuale, e con un autunno che si prospetta caldissimo ed estremamente problematico per le conseguenze dell'inflazione e delle sanzioni alla Russia, non si può escludere che a cavalcare la rabbia della gente - che rischia di divenire furia - possa essere un movimento politico simile ai 5 Stelle, ma meno votato al compromesso.
Vabbè, pur condividendo quasi totalmente le sue posizioni sulla guerra (cosa che non è che mi faccia fare salti di gioia devo dire) non di può non negare che anche lui sia un prodotto nato dall'intuizione originaria di Beppe Grillo. Non sembra che prima del 2013 facesse chissà che attività e soprattutto quanto successo avesse la stessa. Poi io non voglio infierire, ma me li ricordo nel 2018 i pasdaran del pentastellatismo qui dentro. Quelli che vedevano nei 5stelle i nuovi padri pellegrini del cambiamento. Non eravamo in tanti a denunciare non solo le posizioni (euro, Europa, decrescita felice ed altre minchiate varie), tanti quelli che utilizzavano gli stessi toni manichei. Ohi, ma ce ne fosse uno che abbia l'onestà intellettuale di ammettere la cazzata fatta. Io ho votato più Europa nel 2019 alle europee, e me ne sono pentito. Ma almeno lo dico per la miseria.
Se prima di entrare nel Movimento pubblicava libri evidentemente qualcosa di buono aveva fatto. Sono i Bibitari divenuti Ministri a lasciare perplessi.
Quanto al Movimento 5 Stelle in sé, la sua scomparsa sembra inevitabile, ma le istanze raccolte ed il desiderio di protesta restano. Le Élite sedicenti Atlantiste staranno probabilmente festeggiando la caduta del nemico, ma è praticamente certo che qualcuno raccoglierà il testimone dei Grillini, e temo che avrà un atteggiamento meno conciliante, per usare un eufemismo. I Pentastellati erano una brigata eterogenea e spesso sgangherata, ma hanno incanalato in maniera tutto sommato pacifica un malcontento palpabile che rischiava di degenerare. Di certo non erano dei sovversivi. Con il clima attuale, e con un autunno che si prospetta caldissimo ed estremamente problematico per le conseguenze dell'inflazione e delle sanzioni alla Russia, non si può escludere che a cavalcare la rabbia della gente - che rischia di divenire furia - possa essere un movimento politico simile ai 5 Stelle, ma meno votato al compromesso.
Ma si, qualcosa in autunno ci sarà, lo credo anche io. Ma tra sommerso, mancette ed assistenzialismo stile remo Gaspari (e in questo i 5stelle il loro lo hanno fatto) non vedo grandi rivolte di piazza all'orizzonte. I 5stelle per me resteranno sempre la peggiore esperienza politica repubblica. Hanno teorizzato l'incompetenza della politica. Vedere una laura Castelli, una che si diceva contenta della sua esperienza da vice ministro perché stava imparando qualcosa ti fa capire quanto inadeguati fossero. Tutti, nessuno escluso
Ps: mi dirai: ed invece quelli competenti? Vero, ma quello è un problema del sistema paese
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione
La degna conclusione di tutta questa vicenda sarà vedere Giggino farsi eleggere nelle liste del PD.
Sempre che nel frattempo non modifichino la legge elettorale.
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi
Concordo, sarebbe il matrimonio perfetto, ma rimanendo nel trash amerei la sua presidenza di Forza Italia per vedere la "faccia" (le virgolette sono d'obbligo ) di Renzi che oggi esulta come un pazzo
Ricordo quando nel 2018, durante l'insediamento del Conte 1, Sgarbi incoronò Di Maio come il prossimo Angelino Alfano, predicendogli quindi con un futuro straordinario.
Nuovo Centrodestra e Alternativa Popolare sono si sono trasformati in Insieme per il Futuro.
Profeta.
"Gli amici del campetto
passati dalle Marlboro direttamente all'eroina
alla faccia delle droghe leggere"
Vabbè, pur condividendo quasi totalmente le sue posizioni sulla guerra (cosa che non è che mi faccia fare salti di gioia devo dire) non di può non negare che anche lui sia un prodotto nato dall'intuizione originaria di Beppe Grillo. Non sembra che prima del 2013 facesse chissà che attività e soprattutto quanto successo avesse la stessa. Poi io non voglio infierire, ma me li ricordo nel 2018 i pasdaran del pentastellatismo qui dentro. Quelli che vedevano nei 5stelle i nuovi padri pellegrini del cambiamento. Non eravamo in tanti a denunciare non solo le posizioni (euro, Europa, decrescita felice ed altre minchiate varie), tanti quelli che utilizzavano gli stessi toni manichei. Ohi, ma ce ne fosse uno che abbia l'onestà intellettuale di ammettere la cazzata fatta. Io ho votato più Europa nel 2019 alle europee, e me ne sono pentito. Ma almeno lo dico per la miseria.
Se prima di entrare nel Movimento pubblicava libri evidentemente qualcosa di buono aveva fatto. Sono i Bibitari divenuti Ministri a lasciare perplessi.
Quanto al Movimento 5 Stelle in sé, la sua scomparsa sembra inevitabile, ma le istanze raccolte ed il desiderio di protesta restano. Le Élite sedicenti Atlantiste staranno probabilmente festeggiando la caduta del nemico, ma è praticamente certo che qualcuno raccoglierà il testimone dei Grillini, e temo che avrà un atteggiamento meno conciliante, per usare un eufemismo. I Pentastellati erano una brigata eterogenea e spesso sgangherata, ma hanno incanalato in maniera tutto sommato pacifica un malcontento palpabile che rischiava di degenerare. Di certo non erano dei sovversivi. Con il clima attuale, e con un autunno che si prospetta caldissimo ed estremamente problematico per le conseguenze dell'inflazione e delle sanzioni alla Russia, non si può escludere che a cavalcare la rabbia della gente - che rischia di divenire furia - possa essere un movimento politico simile ai 5 Stelle, ma meno votato al compromesso.
Ma si, qualcosa in autunno ci sarà, lo credo anche io. Ma tra sommerso, mancette ed assistenzialismo stile remo Gaspari (e in questo i 5stelle il loro lo hanno fatto) non vedo grandi rivolte di piazza all'orizzonte. I 5stelle per me resteranno sempre la peggiore esperienza politica repubblica. Hanno teorizzato l'incompetenza della politica. Vedere una laura Castelli, una che si diceva contenta della sua esperienza da vice ministro perché stava imparando qualcosa ti fa capire quanto inadeguati fossero. Tutti, nessuno escluso
Ps: mi dirai: ed invece quelli competenti? Vero, ma quello è un problema del sistema paese
Mi piacerebbe essere ottimista quanto te. Io ho il timore che non ci si sia resi ancora conto della portata delle conseguenze delle sanzioni alla Russia e dell'inflazione galoppante. Certo, quello Italiano non è esattamente un popolo di Rivoluzionari, però se ti toccano la tasca e la dispensa oltre i limiti tollerabili qualche preoccupazione può esserci.