[O.T.] Global Warm(n)ing

[Drogato_ di_porno]

grandissimi i pre-neandertaliani

È stato 400.000 anni fa il periodo più caldo sulla Terra
Studio, non a causa gas serra ma del riscaldamento degli oceani

(ANSA) - PISA, 06 AGO - In Europa c'erano i pre-neandertaliani, l'emisfero settentrionale della Terra aveva meno ghiaccio di oggi e il livello del mare era circa 10 metri più alto. Siamo nel paleolitico inferiore, 400mila anni fa, il più caldo del nostro pianeta negli ultimi milioni di anni.

https://www.ansa.it/toscana/notizie/202 ... 50c99.html

[GeishaBalls]

Riproviamo con altri aspetti del cambiamento climatico, visto che l’impatto degli allevamenti sull’inquinamento in val padana non ha suscitato entusiasmo.

Proviamo a vedere la siccità e come impatta il turismo (video cono sottotitoli in italiano)

https://www.internazionale.it/notizie/2 ... gna-europa

[TeNz]

bravo geisha, stavolta ho buone sensazioni!!!

[giorgiograndi]

Riproviamo con altri aspetti del cambiamento climatico, visto che l’impatto degli allevamenti sull’inquinamento in val padana non ha suscitato entusiasmo.

Proviamo a vedere la siccità e come impatta il turismo (video cono sottotitoli in italiano)

https://www.internazionale.it/notizie/2 ... gna-europa

ok, fa piu' caldo e c'e' siccita
la soluzione quale sarebbe? usare i mezzi pubblici?

magari stacchiamo i condizionatori negli alberghi?

sei mai stato a dubai? hanno acqua in abbondanza e sono in mezzo al deserto.
non capisco dove vuoi andare a parare, la soluzione alla siccita' di chiama desalinizzatore.

non e' che se smettiamo domani di produrre CO2 in italia (ma anche in tutta europa) cambia qualcosa, perche' gli altri ne vanno a produrre di piu' nei prossimi anni

non capisco il punto e il senso degli articoli che posti (e nemmeno il senso di chi li scrive o fa i video)

[GeishaBalls]

Riproviamo con altri aspetti del cambiamento climatico, visto che l’impatto degli allevamenti sull’inquinamento in val padana non ha suscitato entusiasmo.

Proviamo a vedere la siccità e come impatta il turismo (video cono sottotitoli in italiano)

https://www.internazionale.it/notizie/2 ... gna-europa

ok, fa piu' caldo e c'e' siccita
la soluzione quale sarebbe? usare i mezzi pubblici?

magari stacchiamo i condizionatori negli alberghi?

sei mai stato a dubai? hanno acqua in abbondanza e sono in mezzo al deserto.
non capisco dove vuoi andare a parare, la soluzione alla siccita' di chiama desalinizzatore.

non e' che se smettiamo domani di produrre CO2 in italia (ma anche in tutta europa) cambia qualcosa, perche' gli altri ne vanno a produrre di piu' nei prossimi anni

non capisco il punto e il senso degli articoli che posti (e nemmeno il senso di chi li scrive o fa i video)

prima delle soluzioni bisognerebbe intanto prendere atto del problema. Finora sembra che non ci sia nessun problema quindi non vale la pena mettere in atto nessuna soluzione.

Il senso degli articoli è “abbiamo un problema” ed è grosso e ne i prossimi cento anni non avremmo niente di meglio da fare

PS la soluzione di Dubai è bruciare petrolio (causare cambiamento climatico) per adattarsi al cambiamento climatico

[cicciuzzo]

bravo geisha, stavolta ho buone sensazioni!!!

Fa tenerezza

[SoTTO di nove]

Io aspetto la prima concorrente di Miss Italia che come desiderio invece di dire "Pace nel mondo" dica "Fermiamo il cambiamento climatico".

[giorgiograndi]

Riproviamo con altri aspetti del cambiamento climatico, visto che l’impatto degli allevamenti sull’inquinamento in val padana non ha suscitato entusiasmo.

Proviamo a vedere la siccità e come impatta il turismo (video cono sottotitoli in italiano)

https://www.internazionale.it/notizie/2 ... gna-europa

ok, fa piu' caldo e c'e' siccita
la soluzione quale sarebbe? usare i mezzi pubblici?

magari stacchiamo i condizionatori negli alberghi?

sei mai stato a dubai? hanno acqua in abbondanza e sono in mezzo al deserto.
non capisco dove vuoi andare a parare, la soluzione alla siccita' di chiama desalinizzatore.

non e' che se smettiamo domani di produrre CO2 in italia (ma anche in tutta europa) cambia qualcosa, perche' gli altri ne vanno a produrre di piu' nei prossimi anni

non capisco il punto e il senso degli articoli che posti (e nemmeno il senso di chi li scrive o fa i video)

prima delle soluzioni bisognerebbe intanto prendere atto del problema. Finora sembra che non ci sia nessun problema quindi non vale la pena mettere in atto nessuna soluzione.

Il senso degli articoli è “abbiamo un problema” ed è grosso e ne i prossimi cento anni non avremmo niente di meglio da fare

PS la soluzione di Dubai è bruciare petrolio (causare cambiamento climatico) per adattarsi al cambiamento climatico

Non credo che ci siano molti a dire che il clima non è cambiato.
Ma pensare che il cambiamento possa non essere collegato alla CO2 è legittimo

Ma ammesso che sia a causa della (nostra) CO2, perché deve essere una cosa negativa?
Negli ulti 20 anni “il verde” sulla terra è aumentato del 5%. Vivi in Emilia no? Inverni più miti e estate più calda: ti direi che è meglio che il contrario no?

Perché un cambiamento deve essere considerato negativo? Tanto tra pochi hanno ci sarà il picco della nostra popolazione mondiale, per poi decrescere, la CO2 calerà di conseguenza con il tempo e con l’innovazione tecnologica.

Gli essere umani devono smettere di piagnucolare e mettere insieme gli strumenti necessari OGGI (desalinizzatori, pulizia dei fiumi, messa in sicurezza di argini e città’ ecc)

Le guerre sono un problema, la denatalità è un problema, l’inquinamento è un problema, i giovani che crescono senza avere uno scopo nella vita e pensando che i diritti siano dovuti e che non abbiamo doveri (verso se stessi, verso gli altri e verso la società) sono un problema. L’immigrazione è un problema, la disoccupazione è un problema, i miliardi di poveri nel mondo sono un problema.

[hermafroditos]

Ho fatto un bel ruttone, alla faccia del Global Warming

[GeishaBalls]

Riproviamo con altri aspetti del cambiamento climatico, visto che l’impatto degli allevamenti sull’inquinamento in val padana non ha suscitato entusiasmo.

Proviamo a vedere la siccità e come impatta il turismo (video cono sottotitoli in italiano)

https://www.internazionale.it/notizie/2 ... gna-europa

ok, fa piu' caldo e c'e' siccita
la soluzione quale sarebbe? usare i mezzi pubblici?

magari stacchiamo i condizionatori negli alberghi?

sei mai stato a dubai? hanno acqua in abbondanza e sono in mezzo al deserto.
non capisco dove vuoi andare a parare, la soluzione alla siccita' di chiama desalinizzatore.

non e' che se smettiamo domani di produrre CO2 in italia (ma anche in tutta europa) cambia qualcosa, perche' gli altri ne vanno a produrre di piu' nei prossimi anni

non capisco il punto e il senso degli articoli che posti (e nemmeno il senso di chi li scrive o fa i video)

prima delle soluzioni bisognerebbe intanto prendere atto del problema. Finora sembra che non ci sia nessun problema quindi non vale la pena mettere in atto nessuna soluzione.

Il senso degli articoli è “abbiamo un problema” ed è grosso e ne i prossimi cento anni non avremmo niente di meglio da fare

PS la soluzione di Dubai è bruciare petrolio (causare cambiamento climatico) per adattarsi al cambiamento climatico

Non credo che ci siano molti a dire che il clima non è cambiato.
Ma pensare che il cambiamento possa non essere collegato alla CO2 è legittimo

Ma ammesso che sia a causa della (nostra) CO2, perché deve essere una cosa negativa?
Negli ulti 20 anni “il verde” sulla terra è aumentato del 5%. Vivi in Emilia no? Inverni più miti e estate più calda: ti direi che è meglio che il contrario no?

Perché un cambiamento deve essere considerato negativo? Tanto tra pochi hanno ci sarà il picco della nostra popolazione mondiale, per poi decrescere, la CO2 calerà di conseguenza con il tempo e con l’innovazione tecnologica.

Gli essere umani devono smettere di piagnucolare e mettere insieme gli strumenti necessari OGGI (desalinizzatori, pulizia dei fiumi, messa in sicurezza di argini e città’ ecc)

Le guerre sono un problema, la denatalità è un problema, l’inquinamento è un problema, i giovani che crescono senza avere uno scopo nella vita e pensando che i diritti siano dovuti e che non abbiamo doveri (verso se stessi, verso gli altri e verso la società) sono un problema. L’immigrazione è un problema, la disoccupazione è un problema, i miliardi di poveri nel mondo sono un problema.

Ti sembra che non ci sia gente che nega il cambiamento climatico? Parlane con i tuoi amici. Sono gli stessi che credono che Putin sia un brav’uomo e Zelensky pagliaccio, che Trump non sia peggio di altri, che toccatemi tutto ma non la mia Golf Biturbo ed in fondo chissenefrega delle prossime generazioni

Ovviamente negare che il cambiamento climatico sia di origine antropica è negare la realtà, cioè la velocità ed intensità del cambiamento, se fosse naturale il clima potrebbe tranquillamente tornare a raffreddarsi, quei modelli che stimano le temperature al 2100 sono basate sulle osservazioni di CO2 ed altre emissioni. Se il CC non è causato dall’uomo da domani mattina potrebbe invertirsi il trend, perché fare qualcosa?

Negare che il cambiamento sia causato dall’uomo significa negare che ci sia possibilità di fare qualcosa, significa prendere come barzelletta l’idea di non sovvenzionare con soldi pubblici attività inquinanti come gli allevamenti intensivi, o tassarli, per farti un’ esempio di discussione recente.

Ma hai ragione, c’è la lotta al cambiamento climatico ma deve esserci anche l’adattamento. Nei tuoi esempi non hai riportato il tema delle frane (siccità e piogge estreme) e ti segnalo che un grado in più significa fenomeni più intensi

Vivo in Emilia Romagna ed anche ieri sera ho fatto slalom tra alberi caduti a Bologna per le piogge tropicali serali che hanno sostituito gli acquazzoni. Ne parlava un altro utente che lo stesso succedeva ieri sera in Lombardia. Non è peggio, ma non siamo attrezzati

[Johnny Wadd]

Comunque noto dei progressi, che ci sia in atto un riscaldamento globale ormai non lo nega piu' nessuno tranne qualche residuato terrapiattista, ma quelli sono irrecuperabili e c'è poco da fare. Si diverge sul come affrontarlo, noto che anche qui su un argomento che dovrebbe essere scientifico e non ideologico si va a schieramenti politici. Chi è conservatore e di destra ha una certa visione del problema e chi è progressista e di sinistra ne ha una all'opposto su come provare ad affrontare il problema.

Il problema è che per sapere alla fine chi aveva ragione bisognerà aspettare millenni, le prospettive sono diverse a seconda di come potrebbe diminuire o aumentare l'effetto serra, un aumento sempre piu' veloce potrebbe innescare un meccanismo da cui sarebbe poi impossibile tornare indietro, cosa che è successa in maniera naturale su Venere che è il pianeta gemello della Terra. Un miliardo di anni fa su Venere c'erano oceani e un clima simile a quello terrestre, poi si è generato un effetto serra sempre piu' potente (si pensa per gigantesche eruzioni vulcaniche che hanno immesso in atmosfera quantità enormi di CO2) che ha portato Venere alle condizioni attuali, con temperature al suolo che arrivano sui 450 gradi.

D'altro canto tutti gli studi dicono che se per magia si dovessero interrompere tutte le emissioni inquinanti prodotte dall'uomo ci vorrebbero almeno 5000 anni per tornare ad avere in atmosfera una quantità di CO2 simile a quella che c'era nell'era pre-industriale. Come si vede scegliendo una delle due strade ci vorranno comunque millenni per capire quale è stata la scelta giusta. Una sorta di gioco d'azzardo, ci vorranno almeno 5000 anni per sapere se i nostri discendenti malediranno o apprezzeranno la generazione dei primi anni 2000. Sempre se nel frattempo la razza umana non si sia autodistrutta con le guerre. I sintomi ci sono.

In ogni caso se si inquina meno male non fa (non solo per il riscaldamento globale, ma anche tante malattie con costi economici elevati sono dovute all'inquinamento).

[GeishaBalls]

Di terrapiattisti ce ne sono. Quelli meno dotati negano il cambiamento, quelli più accorti dubitanti dell’origine antropica ma in fondo l’approccio è lo stesso: preferiscono non vedere, non contemplare il problema, pensare ad altro che è più confortante.

Ci sta

[giorgiograndi]

[Scopri]Spoiler

ok, fa piu' caldo e c'e' siccita
la soluzione quale sarebbe? usare i mezzi pubblici?

magari stacchiamo i condizionatori negli alberghi?

sei mai stato a dubai? hanno acqua in abbondanza e sono in mezzo al deserto.
non capisco dove vuoi andare a parare, la soluzione alla siccita' di chiama desalinizzatore.

non e' che se smettiamo domani di produrre CO2 in italia (ma anche in tutta europa) cambia qualcosa, perche' gli altri ne vanno a produrre di piu' nei prossimi anni

non capisco il punto e il senso degli articoli che posti (e nemmeno il senso di chi li scrive o fa i video)

prima delle soluzioni bisognerebbe intanto prendere atto del problema. Finora sembra che non ci sia nessun problema quindi non vale la pena mettere in atto nessuna soluzione.

Il senso degli articoli è “abbiamo un problema” ed è grosso e ne i prossimi cento anni non avremmo niente di meglio da fare

PS la soluzione di Dubai è bruciare petrolio (causare cambiamento climatico) per adattarsi al cambiamento climatico

Non credo che ci siano molti a dire che il clima non è cambiato.
Ma pensare che il cambiamento possa non essere collegato alla CO2 è legittimo

Ma ammesso che sia a causa della (nostra) CO2, perché deve essere una cosa negativa?
Negli ulti 20 anni “il verde” sulla terra è aumentato del 5%. Vivi in Emilia no? Inverni più miti e estate più calda: ti direi che è meglio che il contrario no?

Perché un cambiamento deve essere considerato negativo? Tanto tra pochi hanno ci sarà il picco della nostra popolazione mondiale, per poi decrescere, la CO2 calerà di conseguenza con il tempo e con l’innovazione tecnologica.

Gli essere umani devono smettere di piagnucolare e mettere insieme gli strumenti necessari OGGI (desalinizzatori, pulizia dei fiumi, messa in sicurezza di argini e città’ ecc)

Le guerre sono un problema, la denatalità è un problema, l’inquinamento è un problema, i giovani che crescono senza avere uno scopo nella vita e pensando che i diritti siano dovuti e che non abbiamo doveri (verso se stessi, verso gli altri e verso la società) sono un problema. L’immigrazione è un problema, la disoccupazione è un problema, i miliardi di poveri nel mondo sono un problema.

Ti sembra che non ci sia gente che nega il cambiamento climatico? Parlane con i tuoi amici. Sono gli stessi che credono che Putin sia un brav’uomo e Zelensky pagliaccio, che Trump non sia peggio di altri, che toccatemi tutto ma non la mia Golf Biturbo ed in fondo chissenefrega delle prossime generazioni

Ovviamente negare che il cambiamento climatico sia di origine antropica è negare la realtà, cioè la velocità ed intensità del cambiamento, se fosse naturale il clima potrebbe tranquillamente tornare a raffreddarsi, quei modelli che stimano le temperature al 2100 sono basate sulle osservazioni di CO2 ed altre emissioni. Se il CC non è causato dall’uomo da domani mattina potrebbe invertirsi il trend, perché fare qualcosa?

Negare che il cambiamento sia causato dall’uomo significa negare che ci sia possibilità di fare qualcosa, significa prendere come barzelletta l’idea di non sovvenzionare con soldi pubblici attività inquinanti come gli allevamenti intensivi, o tassarli, per farti un’ esempio di discussione recente.

Ma hai ragione, c’è la lotta al cambiamento climatico ma deve esserci anche l’adattamento. Nei tuoi esempi non hai riportato il tema delle frane (siccità e piogge estreme) e ti segnalo che un grado in più significa fenomeni più intensi

Vivo in Emilia Romagna ed anche ieri sera ho fatto slalom tra alberi caduti a Bologna per le piogge tropicali serali che hanno sostituito gli acquazzoni. Ne parlava un altro utente che lo stesso succedeva ieri sera in Lombardia. Non è peggio, ma non siamo attrezzati

La gente dice ogni sorta di stupidaggini, dalla terra piatta alle donne con il pisello: ci sono sciroccati da entrambi le parti. Una cosa sono i fatti e una cosa diversa sono le opinioni.
Per esempio la nato si e' allargata a ovest e putin e' entrato in ucraina. Sono entrambi fatti che non possono essere scollegati (ma siamo fuori tema)

L'argomentazione che porti per sostenere che un clima diverso sia dovuto alla CO2 umana e' tutto sommato molto banale. 30 anni fai si parlava di raffreddamento incombente, adesso di riscaldamento. Se non vedi il business che c'e' dietro hai i paraocchi. Se invece lo intravedi, dovresti comprendere che c'e' evidentemente un problema di fondo, la NON possibilita' di confrontarsi. Lo vedi in TV, appena una persona, anche con credenziali, pone delle domande e visioni alternative, viene MASSACRATA dai media, screditata e distrutta, SENZA confronto. La realta' e' che non ci si vuole confrontare su questo argomento, come con il covid (e abbiamo visto i risultati, con la risposta "eh, ma noi come potevamo sapere..." me cojioni).

La % di CO2 nell'aria e' lo 0,04%. Noi essere umani contribuiamo per il 3% (il 3% dello 0.04%, e' un numerino molto piccolo). Una nazione come l'australia contribuisce all'1.3% di questo 3%, un numero ancora piu' piccolo.
Certo la CO2 aumenta la temperatura', ma la de-industrializzazione non e' una soluzione.

Finche' non ci sara' un confronto serio e aperto, io continuo a pensare che manchino le basi per argomentare delle soluzioni. Un confronto aperto significa che nessuno viene "distrutto" o screditato per avere una opinione differente.

Visto che il confronto non si vuole fare, passiamo oltre.

Il clima e' cambiato, allora? Pensi che tassare qui' e la' sia una soluzione? Prendi lo stato italiano, uno stato che non paga i propri fornitori nei tempi pattuiti. In una situazione normale l'azienda creditrice farebbe istanza di fallimento e il debitore paga oppure chiude. I cambiamenti nel sistema "stato" dovrebbero essere talmente radicali per avere i fondi necessari a fare quello che servirebbe solo per mettere in sicurezza strade e ponti. Questa estate ho fatto 2000km in italia, zona ovest, ho speso piu' di 200 euro di pedaggi. Ci sono cantieri abbandonati ovunque da ANNI. Quando passi Ancona, le strade sono al livello delle strade in tunisia.
Il pezza di autostrada intorno a bologna e' da quasi da terzo mondo. Ci sono piu' buche che auto, tratti senza segnalazione orizzontale, corsie strette... un casino. La tangenziale di milano, in alcuni tratti, e' messa perfino peggio.
Prova a viaggiare su quel pezzo di autostrada intorno a Monaco in germania, e vedi la differenza. In germania non ci sono pedaggi. In Cechia e Austria paghi 40 euro all'anno, noi coglioni abbiamo pagato le autostrade italiane con i soldi nostri e poi le abbiamo regalate a dei privati.

La soluzione non e' sicuramente nelle tasse, gli stati sono praticamente dei falliti a cui un qualche dio continua a dare la possibilita' di fare danni.
Il sistema "stato" attuale, compresa l'EU, (e le istituzioni in generale) sono come le erbe infestanti, dove mettono le radici, fa fatica a crescere qualunque cose.

Forse e' tempo di smettere di pensare a quello che sara' tra 50 anni, ma cominciare a fare quello che serve ADESSO ai cittadini, perche' tra 100 anni, di questo passo, gli italiani non esisteranno nemmeno piu' (denatalita', fuga all'estero e altro).

[Johnny Ryall]

Il clima e' cambiato, allora?
...
gli italiani non esisteranno nemmeno piu'

Allora?

[Drogato_ di_porno]

L'importante è che la scienza rimanga sempre pronta a ricredersi in caso di errore perchè quello è il suo punto di forza (altrimenti diventa scientismo)

"La scienza è fallibile perchè è scienza umana" (Karl Popper)

"Ogni qualvolta una teoria ti sembra essere l'unica possibile, prendilo come un segno che non hai capito né la teoria né il problema che si intendeva risolvere" (Karl Popper)