Per completezza segnalo questo sito "nemico" di quello di Mazzucco:
http://www.attivissimo.net/
(anche Attivissimo era intervenuto alla trasmissione di Mentana)
Venerdì ho visto "United 93" che racconta gli atti di eroismo dei passeggeri del 4° aereo precipitato in Pensylvania. Shockkante è la parola giusta. Qualcuno ha pianto, qualcuno ha abbandonato la visione, alla fine regnava un silenzio di tomba. (al cinema un clima simile l' avevo percepito solo dopo "Salvate il soldato Ryan").
Che dire, il sito di Mazzucco "contesta" tutto ció per via delle famose "telefonate impossibili", ma il film è stato costruito proprio sulla base di quelle "telefonate" messe a disposizione dalle autorità USA. Per es. mazzucco sostiene che molte di quelle telefonate hanno un carattere "surreale", incompatibile con una situazione del genere.
Nessuno sa come si siano realmente svolti i fatti, se i passeggeri si siano lasciati condurre docilmente al macello (come sostiene Massimo Fini) o viceversa. Le versioni discordano anche sull' atteggiamento tenuto dai terroristi. Ma il regista irlandese Paul Greengrass dipinge magistralmente l' esere umano di fronte ai suoi istinti più remoti e primordiali:
la pulsione di morte degli attentatori, il loro fanatismo, la loro disperazione, la loro paura che i passeggeri possano ribellarsi sabotando la missione suicida.
il disperato istinto di conservazione dei passeggeri decisi a sopravvivere a qualunque prezzo, a qualunque costo.
L' impatto di questi due istinti è MICIDIALE. Ho passato due ore di adrenalina e tachicardia. Un pugno nello stomaco.
La parte che mi ha più impressionato quando a pochi secondi dallo schianto i passeggeri riescono a impadronirsi della cabina di comando e mettere fuorigioco gli attentaori, e disperatamente chiamano l' unico pilota presente fra i passeggeri. Ma ormai è troppo tardi...
Sinceramente non so cosa avrei fatto: mi sarei lasciato morire o avrei tentato di CONTINUARE AD ESISTERE? Una domanda che mi sono posto anche dopo la visione di "Poseidon", imho meno efficace di "United 93".