CianBellano ha scritto:
Secondo la tua logica peró non dovresti ciularla la biondona norvegese, altrimenti imbastardisci la razza... (non mi venire a parlare di sesso protetto, la biondona si
deve mettere in cinta)
E' un po' come il paradosso del gatto di schrodinger (tra noi due è una costante

), tutta questa meravigliosa multiculturalità è un taglio, peccato che 100 anni fà i montanari tirolesi/sub australiani/strappone norvegiesi conoscevano solo la propria.
Oggi la "cazzo di globalizzazione", ti fà godere di queste caratteristiche esotiche, ma il mondo non è un parco a tema, se lo visiti alla lunga lo contamini (qui torniamo al nostro caro aneddoto quantistico).
Caro mio quantomeccanico

...
Tra i miei sogni c'è quello di vivere all'estero, sia per motivi professionali (in qualità di futuro chimico, avró molte più soddisfazioni professionali e scientifiche) che culturali, e ovviamente, non prendiamoci in giro, la stangona bionda mi attizza alquanto!!!
Comunque addirittura di contaminare razze pure non ne parlo.... cioè non fa parte della mia ideologia europeista la possibilità di mantenere distanti e divise totalmente da una sorta di celofan sociale le culture diverse.
Semplicemente parlo della possibilità che la bellezza dell'essere diversi svanisca, e per giunta che ci sia la possiblità (e qua ritorno prettamente IT)
che l'europa sia schiacciata da chi vuole imporre piuttosto che apprendere e insegnare.
Per tornare al nostro paradosso faccio un'osservazione. Noi potremo sapere se il gatto è morto soltanto nel momento in cui apriamo la scatola ed effettuiamo la misurazione giusto? Fin quando non apriamo la scatola il gatto è mezzo vivo e mezzo morto.
Dunque finchè non saremo nell'europa del futuro non possiamo sapere se l'europa conserverà le proprie meravigliose identità nazionali, folkoristiche sociali e politiche...
E inoltre noi effettuiamo un esperimento "quantistico" (l'apertura sperimentale della scatola) semplicemente osservando la situazione attuale, e consideriamo l'identità europea attuale come quella da "congelare".
Tuttavia nei secoli chiunque abbia tenuto questa discussione avrà pensato che la situazione geopolitica del suo tempo sia stata quella da congelare e preservare.
Oggi abbiamo ancora l'Inghilterra, ed ha sempre la mentalità isolana da "noi siamo fuori dal continente" (l'euro non l'han voluto vero???

), abbiamo la Germania, col Sacro Romano Impero era una federazione di stati retti dai vari Konig, e oggi è repubblica federale...
la Russia divisa tra continente e diffidenza politica e culturale altalenando periodi di apertura e periodi di chiusura verso l'occidente.
La Cina? commerciavamo un tempo ed ora cosa facciamo? non spezie ma emporio armani e dolce e gabbana...
La Jugoslavia sempre sul piede di guerra e delle divisioni...
Potrei continuare ancora peró vorrei far notare che i nostri ipotetici alter ego di 500 anni fa che hanno tenuto questa discussione si sono fatti le stesse domande e han pensato che era una tragedia perdere le identità culturali e politiche... Ma oggi come oggi? La demopsicologia è evoluta ma non stravolta, e concludo per l'ennesima volta suscitando il fastidio mio e di altri dicendo: corsi e ricorsi storici!
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.