radek66 ha scritto:
Ordunque: era, mi pare, l'estate del 2003 quando, nel contesto del nuovo codice stradale, entró in vigore la norma che impone alle auto di tenere accesi i fari anabbaglianti anche durante le ore diurne su tutte le strade ad eccezione di quelle nei centri urbani (che tra l'altro non si capisce dove inizi e dove finisca questo tipo di strade).
Le mie perplessità inizialmente erano mosse da una sensibilità , diciamo, ambientalistica... quante cazzo di auto circolano al giorno in Italia? Perchè tutte tengano i fari accesi anche di giorno quanta cazzo di energia ci vuole? Bah... Inoltre non capivo a cosa potesse servire, quale ne fosse l'ultilità , se si eccettuano particolari condizioni di scarsa visibilità dovute a fattori climatici quali nebbia, forti temporali, neve ecc...
Adesso, dopo più di tre anni, ho capito tutto; la norma serve ad ingrassare i produttori di luci per auto e gli elettrauto che le montano. Nell'ultimo anno ho dovuto cambiare alla mia auto (che è per inciso del 2004), prima l'anabbagliante sinistro, poi il destro... Inoltre, mi capita sempre più frequentemente di incrociare auto con fari malfunzionanti; l'altra sera, ad esempio, tragitto dalla palestra a casa mia (circa 5 km), ne ho incrociate nove!
Che pena...
Hai perfettamente ragione, infatti io non le accendo più...
Bene, finalmente qualcuno che la pensa come me...
Ah, per inciso adesso anche io me ne strabatto i coglioni e non li accendo più...
Li accendo sempre solo in autostrada; nelle altre strade solo con condizioni climatiche avverse...
tanto per la cronaca: la famiglia di Lunardi ha investito in una ditta produttrice di luci per automobili di cui sono diventati soci.
p.s. non sono poi così berlusconiano.....
"L'ho imparato molto tempo fa, non combattere mai con un maiale! Tu ti sporchi, e inoltre, al maiale piace". G. B. Shaw
alex1jd1 ha scritto:consiglio per il Canga: prova ad affrire, tramite il tuo avvocato, di pagare alla controparte subito, sull'unghia, quanto indicato in sentenza. Senza le ulteriori spese che tanto ti rompono le palle. Ho notato che spesso, nella prassi, queste proposte vengono accettate perchè, altrimenti, se dovesse essere attivata la procedura esecutiva non è detto che si riesce ad ottenere tutto il dovuto e soprattutto si allungano i tempi.
e se paga senza le spese e senza accordo? gli possono fare il mazzo?
alex1jd1 ha scritto:consiglio per il Canga: prova ad affrire, tramite il tuo avvocato, di pagare alla controparte subito, sull'unghia, quanto indicato in sentenza. Senza le ulteriori spese che tanto ti rompono le palle. Ho notato che spesso, nella prassi, queste proposte vengono accettate perchè, altrimenti, se dovesse essere attivata la procedura esecutiva non è detto che si riesce ad ottenere tutto il dovuto e soprattutto si allungano i tempi.
e se paga senza le spese e senza accordo? gli possono fare il mazzo?
Esplosioni verdi... gente che entra ed esce volando... aahh, non puo' essere vero...
"Mena il tuo colpo migliore amico, non mi fai paura!"
alex1jd1 ha scritto:consiglio per il Canga: prova ad affrire, tramite il tuo avvocato, di pagare alla controparte subito, sull'unghia, quanto indicato in sentenza. Senza le ulteriori spese che tanto ti rompono le palle. Ho notato che spesso, nella prassi, queste proposte vengono accettate perchè, altrimenti, se dovesse essere attivata la procedura esecutiva non è detto che si riesce ad ottenere tutto il dovuto e soprattutto si allungano i tempi.
e se paga senza le spese e senza accordo? gli possono fare il mazzo?
riquoto anch'io....Canga sono anch'io di Firenze voglio conoscerti!!
Qui se non sbaglio hai già un biografo giusto? Rabbit game.
Pure io non le accendo quasi mai le luci di giorno, solo quando piove ed è molto nuvoloso. E' la cosa più stupida del mondo dover tenere accese le luci di giorno, soprattutto quando c'è un sole che spacca le pietre. Tra l'altro ma non sono obbligatorie in città vero?
"Datemi un bilanciere e un paio di manubri e vi solleveró il mondo"
Arnold Schwarzenegger
Conan il barbaro ha scritto:Pure io non le accendo quasi mai le luci di giorno, solo quando piove ed è molto nuvoloso. E' la cosa più stupida del mondo dover tenere accese le luci di giorno, soprattutto quando c'è un sole che spacca le pietre. Tra l'altro ma non sono obbligatorie in città vero?
no, il dubbio del Canga riguardava il pagamento delle spese post sentenza. Solo che ho perso il filo.
Dunque ho telefonato al mio avvocato il quale mi ha detto che l'atto di precetto ha una validità di 90 giorni da quando viene notificato me lo confermate? Grazie.
si, art. 481 del codice di procedura civile;
nel senso peró che, una volta notificato il precetto, il creditore ha 90 giorni di tempo per iniziare l'esecuzione (pignoramento...). Se passano i 90 giorni, magari per dimenticanza ma non ci conterei molto!, il creditore non perde la possibilità di procedere esecutivamente, gli basta notificare un nuovo precetto.
alex1jd1 ha scritto:
no, il dubbio del Canga riguardava il pagamento delle spese post sentenza. Solo che ho perso il filo.
Dunque ho telefonato al mio avvocato il quale mi ha detto che l'atto di precetto ha una validità di 90 giorni da quando viene notificato me lo confermate? Grazie.
si, art. 481 del codice di procedura civile;
nel senso peró che, una volta notificato il precetto, il creditore ha 90 giorni di tempo per iniziare l'esecuzione (pignoramento...). Se passano i 90 giorni, magari per dimenticanza ma non ci conterei molto!, il creditore non perde la possibilità di procedere esecutivamente, gli basta notificare un nuovo precetto.
quindi un nuovo precetto comporterebbe altre spese dell'avvocato della controparte per diritti ed onorari giusto?
ma se ho capito bene da quando il giudice emette una sentenza di primo grado quest'ultima diventa immediatamente esecutica, per cui il creditore ha la possibilità praticamente quando vuole di procedere a mezzo di esecuzione forzata previo invio dell'atto di precetto quale primo passo dell'esecuzione forzata medesima, ho studiato bene?