[O.T.] ISLAM

[Satana in autobus]

risposte velocissime:

@Tiffany
non esiste delitto d'onore in Marocco. Un uomo che uccide una donna perchè adultera va in galera. Ti racconto un episodio: in un villaggetto (mentalità  rurale del cazzo) una donna marocchina si rifiuta di far circoncidere il figlio, il marito la bastona.
Bene questa donna aiutata da altri marocchini "illuminati" va dalla polizia e fa denuncia. Il marito si becca il carcere (e probabilmente pure un fracco di botte). Questo accade nei villaggi che sono parecchio arretrati e dove domina l'analfabetismo. Considera che i marocchini di Torino e Lombardia vengono tutti da queste zone. Nelle città  (casablanca, rabat, marrakesh, tangeri) la situazione è diversa e assai più democratica. Comunque a violenze domestiche non stiamo messi bene da nessuna parte nel mondo.

Tiffany ricorda che in Marocco la Francia c'è stata a lungo senza i conflitti avuti in Algeria. Beh l'influsso francese soprattutto per le vecchie generazioni, si sente molto.

@Balkan
Io mi riferivo alla differenza con sauditi, sudanesi e talebani. Non difendo nessuno. I magrebini moderati (che sono la stragrande maggioranza) hanno generalmente una mentalità  simile ai calabresi e siciliani vekkia maniera: rurale, patriarcale, pratica e maschilista. La ritrovi pure fra i romeni e nel sud della spagna.
Bella merda dici tu.
Ok, legittimo e concordo, ma non hanno l'esaltazione fanatica di quelli citati prima che porta a cose MOLTO più pericolose.
Poi le lunghe barbe esistono pure lì, come le donne interamente velate (chiamate le ninja"personaggi assolutamente inquietanti), ma la società  non li ama affatto.
concludo dicendo che le nuove generazioni sono assai diverse dai loro genitori, i 16enni di oggi hanno fatto quel balzo quantico che i 30enni non sono riusciti a fare. Quindi sono molto meno complessati e dipendenti dalla tradizione o acritici. Inoltre obiettivamente studiano di più.

chiudo qui

[pan]

Dissento da satana sull'Andalusia. Solo qualche vecchio gitano conserva quella mentalità  che il più delle volte è di pura facciata. Infatti si chiava a rotta di collo.

Che poi la conservazione di una identità  quale essa sia, e conseguentemente di una tradizione, non sia una forma di resistenza alla massificazione planetaria, beh...lascerei all'espertissimo bw il compito di analizzare perchè l'ariana lo sia e la maghrebina no.

[norrin2007]

satana, la prova della labilità  delle tue argomentazioni è che, per attribuire una parvenza di "normalità " ad una religione professata da miliardi di persone, tu continui a parlare del caso del marocco... e che palle!
io non ci sono mai stato, neanche in vacanza, e sono sicuro che sia il miglior paese sul globo... peró non puoi pretendere che quello che succede in marocco sia la testimonianza della modernità  dell'islam, e quello che succede in iran, iraq, arabia saudita, sudan, algeria, egitto, yemen, ecc. ecc., sono delle aberrazioni!
e lascia perdere le stronzate delle "differenze"... anche il cristianesimo italiano è differente da quello spagnolo, da quello francese, da quello tedesco... ma nessuno pretende di sgozzare nessuno per una vignetta, o un dipinto, o un libro!

[pan]

In compenso paesi "democratici"e"cristiani"(guarda caso) bombardano da decenni paesi islamici senza nessuna prova di un loro coinvolgimento nella storia delle torri gemelle, per esempio. Infatti nel famoso commando non c'era nessun afghano e nessun irakeno. E non vi hanno mai reperito uno straccio di arma di distruzione di massa.

Per quanto riguarda le argomentazioni di carattere pseudomorale mo' faccio come bw e dico:

" E' logico che se mi piovono missili e orde di invasori devastano il mio Paese, la mia casa, la mia terra( e qui bisognerebbe aprire una parentesi interminabile sul significato e il valore della parola "terra" presso i popoli semiti), se non ho più nulla da perdere avendo perso beni e affetti, m'imbottisco di tritolo e vaffanculo.

Certo a noi qua, pure co' tutta la crisi, 'sta cosa pare inverosimile, e d'altra parte manco ce possiamo fa saltà  per il Berlusca o pe' Veltroni."

Ah, se poi norrin2007 ci spiega cos'è la "normalità " ci risolve un problema che c'abbiamo da un po' di millenni...

[dostum]

La sharia prescrive l'esecuzione mediante lapidazione per le persone - donne e uomini - riconosciute colpevoli di relazioni extraconiugali. Il codice islamico descrive puntigliosamente sia i criteri per infliggere una condanna sia le modalita' del crudele supplizio. Gli adulteri devono essere colti in flagrante e il reato deve essere suffragato dalla testimonianza di quattro uomini, una prova quasi impossibile da acquisire. Per ogni testimone di sesso maschile mancante serve la deposizione sotto giuramento di due donne, in quanto in molti Paesi islamici la testimonianza di una donna in tribunale vale la meta' di quella di un uomo. Le esecuzioni avvengono generalmente in pubblico. Le pietre non devono essere ne' troppo grandi, per evitare una morte troppo rapida, ne' troppo piccole, per non prolungare eccessivamente la tortura. Tra i carnefici vi sono generalmente un magistrato e i rappresentanti della parte lesa, anche donne. Tra un lancio di pietre e l'altro devono essere recitati versetti coranici. I condannati vengono sepolti nella terra o nella sabbia ricoperta di pietre, gli uomini fino alla cintola e le donne fino alle ascelle. Se riescono a divincolarsi e a fuggire, devono essere graziati e tornare a piede libero. Le diverse modalita' penalizzano tuttavia le donne, che difficilmente riescono a liberarsi con il corpo quasi completamente conficcato nella terra

[Satana in autobus]

satana, la prova della labilità  delle tue argomentazioni è che, per attribuire una parvenza di "normalità " ad una religione professata da miliardi di persone, tu continui a parlare del caso del marocco... e che palle!
io non ci sono mai stato, neanche in vacanza, e sono sicuro che sia il miglior paese sul globo... peró non puoi pretendere che quello che succede in marocco sia la testimonianza della modernità  dell'islam, e quello che succede in iran, iraq, arabia saudita, sudan, algeria, egitto, yemen, ecc. ecc., sono delle aberrazioni!
e lascia perdere le stronzate delle "differenze"... anche il cristianesimo italiano è differente da quello spagnolo, da quello francese, da quello tedesco... ma nessuno pretende di sgozzare nessuno per una vignetta, o un dipinto, o un libro!

Norrin,

io non pretendo una minchia,
mi dispiace annoiarti col marocco che invece è davvero testimonianza di un islam diverso. è un fatto storico, punto e lo puoi trovare sui libri oppure farti un viaggetto (che è sempre meglio). Inoltre cerco di parlare di quello che conosco e mi sembra più di te in fatto di islam. Mica perchè ho meriti speciali, semlpicemente l'ho vissuto dal di dentro e ti dico che qui la visione che ne abbiamo è piuttosto catastrofista (e non nego che su molte cose si abbia ragione).
In merito agli altri paesi certo ci sono delle aberrzioni, ma si citano sempre li stessi. E allora indonesia, malesia, buona parte dell'india, algeria, tunisia, libano, giordania ?

Chiaro che se islam per te =arabia e afghanistan allora siamo fottuti!

Sulle vignette non ho nessuna difficoltà  a darti ragione e disgustarmi, ma milioni di musulmani non ti torcerebbero un capello se tu disegni un maometto che si incula un maiale. Ovviamente non apprezzerebbero.
Una minoranza invece viene e ti uccide. In nome dell'islam.

Per dirti che non difendo l'islam come religione. Tutte le religioni possono andare a fanculo per me. Io lotto contro l'equazione musulmano=sottosviluppato/integralista.
Ci sono musulmani credenti che sono persone "normali" come dici tu, pure in Saudi Arabia che tu ci creda o meno.

Ah ultima cosa. In paesi dove il diritto è mischiato alla religione le differenze fra correnti religiose sono molto importanti perchè influiscono sulla vita dei cittadini. Quindi se io a Casablanca faccio un dipinto blasfemo, mi guardano male, in sudan mi frustano, in Arabia mi uccidono.
è il tuo paragone con i vari tipi di cristianesimo a essere una "stronzata" senza senso, perchè a parte il Vaticano gli altri stati europei hanno libera chiesa in libero stato.

[Squirto]

a parte il Vaticano gli altri stati europei hanno libera chiesa in libero stato.

mi permetto di dissentire, caro Signore delle Tenebre

c'è un altro stato in cui non vige "libera chiesa in libero stato", ed è l'Italia.

[Satana in autobus]

eh lo sapevo squirtoooo

era ghiotta questa...

peró i patti lateranensi e concordato pur se non rispettati nei fatti son lì.

[Satana in autobus]

ah norrin, "miliardi" di persone sono un po'troppe.
L'islam è la seconda religione mondiale con 1,5 miliardi stimati di praticanti preceduti dai cristiani (2miliardi)

per info:
http://it.wikipedia.org/wiki/Religioni_maggiori

[Errante]

milioni di musulmani non ti torcerebbero un capello se tu disegni un maometto che si incula un maiale. Ovviamente non apprezzerebbero.
Una minoranza invece viene e ti uccide. In nome dell'islam.

ecco..uno dei punti centrali per me è la quantificazione di questa "minoranza"..

che percentuale diamo?

diciamo che l'uno per cento (1%)degli islamici mi vorrebbe uccidere se io disegnassi sotto i loro occhi maometto che incula un maiale?

beh..sono tantissimi..vorrebbe dire milioni di persone..

e c'è gente che sostiene che la percentuale sia molto maggiore dell'uno per cento..

[Satana in autobus]

ti ripeto Errante non è per me un criterio per bocciare tutti gli altri (maggioranza assoluta) che come te e me si sbattono per vivere al meglio, vivendosi la loro spiritualità  senza rompere i coglioni al prossimo.

è come dire che siccome i camorristi vogliono uccidere Saviano, gli italiani sono un popolo pericoloso e di fanatici.
Lo sai sì che:
se rompi le palle alla mafia ti fanno fuori
se bruci una bandiera basca a bilbao so cazzi tuoi
se vai nei ghetti a fare il bianco gradasso ti accoltellano
se fai ironia su maometto ti fanno secco.

Ora io non giustifico nulla di tutto questo, ma a noi per l'islam stranisce perchè la cosa è legata alla religione. Ma bisogna mettersi in testa che essere musulmano è un'identità  per molti, è come per un basco essere tale e per un nero avere una storia sofferta e di schiavitù alle spalle.
A noi fa ride perchè il cristianesimo non è la nostra identità  non più, nel medioevo ti tagliavano la gola!

insomma errante, se il criterio è ci sono gli integralisti quindi l'islam è merda e i musulmani inferiori, io non sono daccordo. Gli integralisti sono merde e punto.

[Errante]

purtroppo la cosidetta "maggioranza assoluta" degli islamici continua a rimanere una "maggioranza silenziosa" o quantomeno troppo silenziosa..

e la cosa mi inquieta..

[Satana in autobus]

Giustissimo, hai centrato il problema.

Si devono svegliare. Devono ribellarsi a sta soggezione della famiglia, della tradizione.
Devono mandare affankulo i genitori, gli zii, il parentame.

e devono incominciare a interessarsi della "cosa pubblica". Moltissimi, la maggior parte sono narcotizzati, non si interessano alla politica, anche perchè disillusi da secoli di assolutismi e da una corruzione terrificante.

Sai come stanno un po' cambiando le cose? Con l'istruzione, internet, le parabole satellitari. Nuove finestre sul mondo.

L'islam è una religione teologicamente molto meno sofisticata del cristianesimo. è centrata sulla pratica: giornata scandita dalle 5 preghiere, norme e doveri. Rigore non si sgarra.
Non ti nego che ha un certo fascino vederli così osservanti delle regole (poi passa presto ).
Peró ti ingabbia, perchè socialmente è pubblica e non privata e quindi non puoi fare il diverso. Le comunità  famigliari ti isolano, la mentalità  è da clan.

Si devono dare una svegliata loro.

[Errante]

Devono mandare affankulo i genitori, gli zii, il parentame..

spesso i loro genitori,gli zii,il parentame erano molto meno praticanti da giovani che non adesso..

il velo dalla fine degli anni 50 e per tutti gli anni 70 nelle città  del maghreb non veniva portato dalle donne..

la loro società  stava seguendo un evoluzione culturale non dissimile dalla nostra..

a partire da un certo momento l'evoluzione dei costumi nelle società  arabe e islamiche in genere ha seguito una strada diversa..
da un punto di vista occidentale regredendo..


l'istruzione, internet, le parabole satellitari,le Nuove finestre sul mondo
stanno ripristinando tradizioni e radicalizzando opinioni in un porzione di popolazione più ampia di quella che invece si lascia sedurre dal nostro modello..

gli ignoranti hanno una mentalità  tribale..da clan..
e fin qui niente di strano..tutto secondo gli schemi dati dalle classiche categorie culturali occidentali..

quello che deve inquietare è che i più istruiti assumono anch'essi posizioni radicali..

[Satana in autobus]

Finita l'era dei protettorati e delle colonie francesi e inglesi se ne sono andati e c'è stata la svolta nazionalista e fortemente identitaria. Inevitabile. E i paesi devono avere la loro storia non possono crescere a immagine e somiglianza nostra.


Sull'istruzione, parabole e internet non sono daccordo. Oggi Girano canali arabi soprattutto libanesi e degli emirati che hanno tolleranze maggiori. L'egitto sforna film e serial. è il loro mondo come noi abbiamo il nostro, le tradizioni non sono cattivè in sè. Quelli che si lasciano sedurre dal nostro modello, su molte cose lo fanno tramite approssimazioni. Del resto ricorda che difficilmente possono viaggiare. L'europa da pochissimi visti.

Sui più istruiti io sono fiducioso. Chiaro che apprezzano le belle cose e le tradizioni della loro cultura e dunque la difendono peró sono più aperti e curiosi. Sono ancora pochi purtroppo.
in marocco ho visto un conceto di Ziggy Marley. Era pieno di rasta, tranquillissimi e cannaroli. Parlavano inglese, francese e spagnolo facilmente. Era un bello scenario.