balkan wolf ha scritto:mi scusino i fan dei reality se disturbo ancora ...
carissimo forumista sigle in questo paese ( ovv. una dittatura mafiosa di don silvio ) lo psicoreato orwelliano non è ancora stato istituito fortunatamente
OLINDO SANTO SUBITO
mediocre beato subito
se desidera i miei documenti mi contatti pure in MP
scusassero ma quanno ce vo ce vo
scusassero ancora l'OT (pimpi è colpa sua)
Egr. Sig. For. Balkan Wolf, avrebbe potuto trovare altro espediente meno squallido e sciocco per ottenere i miei dati personali e il mio numero di telefono.
Anche se non avrebbe, in nessun caso, alcuna chances di riuscita.
modifica respect per la reality mania della pimpi e null'altro erano 1000 righe di insulti a sigle ovv.
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
Drogato_ di_porno ha scritto:hei che fine ha fatto il mio post!
quello su belen?
lo hai totlo tu?
io no! adesso informo voyager
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
Marco Borriello e Belen Rodriguez saranno una delle coppie più chiaccherate di questa estate. Secondo Max, infatti, sono gli innamorati famosi più belli d'Europa e per questo motivo si meritano una bella serie di fotografie molto bollenti e un'intervista nella quale raccontano la loro love story: "Stavamo con Pippo Inzaghi e Ambrosiani al Billionaire. C'erano queste ragazze argentine fuori dal bagno che mi chiedono di fare una foto. Lei, Belen, non mi ha cagato di striscio. Ho perso subito la testa per lei. L'ho martellata finché non è crollata".
Mentre Belen racconta così il primo incontro: "Mi presentano questo pezzo di ragazzo, Marco. Ho scoperto allora che le donne in Italia vanno pazze per i calciatori. Dopo la prima volta, pensavo di non vederlo più. Una notte di sesso sfrenato me l'ero presa, poteva bastare". Ma poi aggiunge: "Marco non mi dava pace. Dopo una settimana già mi diceva "ti amo". Io lo snobbavo. Era il mio modo di sfidarlo. Sapevo che aveva fama di stracciafemmine. Lo torturavo, lo mettevo alla prova, volevo vedere se aveva le palle. Le aveva. Dopo quattro mesi ho ceduto». Su una cosa però i due, più sensuali che mai davanti all'obiettivo di Max, sembrano concordare perfettamente: «Un figlio. Siamo pronti. Lo vogliamo entrambi".
[quote:eeb328e0b4]"L'ho martellata finché non è crollata". "Volevo vedere se aveva le palle. Le aveva." "Una notte di sesso sfrenato me l'ero presa, poteva bastare"[/quote:eeb328e0b4]
pare che gli errori clamorosi di Borriello in Milan-Lecce fossero da addebitarsi al pensiero del bel marco per la sua bella in braccio al Rubicondi. A un metro dalla porta spalancata Borriello vedeva il fantasma di Belen sodomizzato dal Roxano. Per soprammercato il pubblico di Lecce glielo ha ricordato tutta la partita. Ravezzani e soci hanno discusso ore e ore su questo punto.
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
"Povera Belen. Se non avesse avuto Luca Giurato a difenderla, negli studi milanesi, la sua "isola" sarebbe stata fallimentare. Per la gioia di Simona Ventura, abilissima nel soffiare sul fuoco del pettegolezzo di basso profilo (la Ventura, si sa, è una che in questo settore ci sa fare più di qualsiasi altra collega...) e a costruire ogni settimana un castelletto, prima con Ciavarro, poi quello monumentale con Rubicondi, ecc. ecc. Una mano alla Simo gliel'ha data (molto volentieri) Vladimir Luxuria, pettegola e vipera al punto da trasformare il focherello in un incendio. Ma ecco arrivati il red rationem e a scendere in campo, contro l'argentina, è nientemeno che l'evanescente Filippo Magnini.
EVANESCENTE - Il nuotatore, dopo la fallimentare spedizione professionale alle Olimpiadi di Pechino, si è cimentato nella nuova esperienza televisiva. Qualcuno si è accorto di lui? Non ci fosse stata Mara Venier a prenderlo in giro per via di quel suo fisico "ammaliante", la sua presenza sull'isola sarebbe stata rilevante quanto quella della prima "nip" eliminata ancor pima che il gioco iniziasse. Ma Magnini, proprio in dirittura d'arrivo, ha voluto dire (anzi, scrivere) qualcosa di fondamentale. E cosa ha fatto? Ovviamente ha sparato su Belen. Nella sua rubrica su "Sorrisi e Canzoni" (l'isola ci ha regalato anche questo genere di disastri) ha scritto: ... C'è da dire che Vladimir ha trovato slancio nella lite con Belen: secondo me ha sbagliato ad annunciare in diretta il flirt con Rossano Rubicondi, ma Belen se l'è cercata. Se io fossi il suo fidanzato l'avrei già lasciata (forse il bacio non cè stato, ma lei dormiva sempre incollata a Rossano...).
TUTTO GIA' DECISO... - Hai capito il Filippone? Anche lui, ovviamente, farà il tifo per la vittoria di Luxuria, che la Ventura ha costruito puntata dopo puntata. Il pubblico pappagallo negli studi di Milano, durante la diretta del lunedì sera, ha fatto la "ola" ad ogni dire dell'ex parlamentare. L'evanescente Tumiotto e la macchietta Capponi (ha fatto più televisione lui di Luca Giurato, altro che "nip"!) non fanno testo. La povera Belen dovrà trascorrere l'ultima puntata a recitare nella parte dell'ex velina. Evviva Vladi! Luxuria forever"
Al di là di un primo pensiero francamente rassicurante ("mal comune mezzo gaudio") trovo questo pezzo onesto e diretto. I partecipanti ai rialiti (tutti indistintamente) sono alla ricerca di soldi, di notorietà per intima necessità di esistere come personaggio, perchè come persona non godono di abbastanza autostima e/o soddisfazione, e hanno una certa inclinazione "ad una forma di prostituzione non prevista dal codice".
Perchè mai le critiche si sprecano solo per noi poveri spettatori?
Perchè questa ipocrisia e questa coltre di finto snobbismo riguardano solo i soggetti passivi di questo genere televisivo?
Io li guardo, quando posso e ne ho voglia, e rido di loro. E quoto paro paro quanto scritto da Gianni Clerici sulla Isola dei famosi british.
"Da chi, domando a un addetto ai lavori, è costituito il personaggio tipo che, dopo essersi prestato ad una trafila spesso umiliante, quanto e più di un peon di Montecitorio, riesce ad approdare a quel programma subumano titolato "l´Isola del Famosi" Sorride, l´addetto, rispondendomi che il programma ha qualche spettatore in più dei cineclub dove trascorro le mie serate di obsoleto spettatore. E indica, in successione: desiderio morboso per individui alla vana ricerca di una qualsivoglia notorietà ; denaro per quanti ne siano privi, o non rinvengano mezzi per procurarsene; sfrenata intima necessità di chi non riesce ad esistere se non in qualità di personaggio, nel male e raramente nel bene; viva inclinazione ad un aspetto della prostituzione non previsto dal codice.
Ascolto ammirato, ma questa esauriente disamina non riesce a chiarire una scoraggiata domanda che mi sto ponendo da una mezz´ora. Da quando, su un sito internet, mi è apparsa l´immagine della mia amica Martina Navratilova, sullo sfondo di una delle poche selve sfuggite alle motoseghe. Indossa, Martina, lei che sempre si era segnalata per una eleganza casual, e anche un pochino bisex, uno di quei cappellacci tipici dei mandriani australiani, uno di quei feltri capaci di proteggere, se non dai serpenti del bush, dalle mosche più importune e aggressive che si conoscano.
Proprio lei, che nel corso dei suoi vittoriosi Open d´Australia le scacciava a racchettate infallibili. Sorride, mostrando rughe che nemmeno il cerone riesce a medicare, e dichiara, in uno slogan senza dubbio concertato con un cosiddetto pubblicitario creativo: «Certo che sono competitiva, nessuno va in campo per perdere». A questa storica affermazione segue il commento: «Ex-campionessa di tennis, Martina si dirige nella giungla per vincere. E non ha tempo per i piagnucolosi. Nè per gli ignoranti. Nè per chi non vuol sentire». Gli amici di Martina la descrivono come «disposta al gioco ma ragionevole» ed essa ammette «di essere più una leader che una gregaria».
Continuo scendendo sempre più in basso, in ogni senso: «Nonostante abbia una licenza di pilota, Martina soffre le vertigini. Essendo stata a lungo nella giungla, i serpenti non la turbano, ma la infastidisce qualsiasi cosa velenosa». E, udite, udite, non ha mai assistito al programma "Sono una celebrità ". (L´Isola nella versione britannica). Non capisce del tutto perchè quale ragione ci si è venuta a trovare.
Confesso di non capire nemmeno io. Dal giorno in cui la vidi per la prima volta, sconosciuta junior, e addirittura ci scambiai quattro palle nel corso del party che precede Wimbledon, tra le aiole del principesco Hurlingham Club, da quel giorno capii che di fronte a me si trovava qualcuno visitato dallo spirito del gioco, forse la reincarnazione della mitica Suzanne Lenglen. Non faticai a condividerne le scelte coraggiose, dolorose, quando la vidi costretta ad abbandonare il suo paese, la Cecoslovacchia, per rifugiarsi nei liberi Stati Uniti.
E quando dovette affrontare una pubblica confessione delle sue inclinazioni omosessuali. Confessione che spezzó i legami con una famiglia riunita dopo infinite difficoltà . L´ho ammirata, da critico e da uomo, le son stato sempre grato per lo straordinario spettacolo che ha saputo offrire, non inferiore a nessuna contemporanea. Tutto ció stride sinistramente con questa ultima decisione. Fatico incredibilmente a crederci. Ma, purtroppo, siamo lontani dal primo d´aprile."
Carlo Capponi, Vladimir Luxuria, Belen Rodriguez, Leonardo Tumiotto: questi i nomi dei quattro naufraghi che, stasera, a partire dalle 21, in diretta su Raidue, si contendono la vittoria finale della sesta edizione de L'isola dei Famosi.
I quattro finalisti - in nomination dalla scorsa puntata - resteranno subito in tre grazie al televoto del pubblico. In collegamento esterno con Filippo Magnini, si svolgerà l'ultima Prova Immunità , che darà al vincitore l'accesso al ballottaggio finale.
Successivamente, i due concorrenti superstiti affronteranno un nuovo televoto per determinare il secondo finalista.
Gli ascolti dell'Isola, giunta alla sesta edizione, sono progressivamente cresciuti, smentendo chi parlava di crisi dle reality. La semifinale ha visto aumentare gli ascolti fino a 5.935.618 spettatori col 24.53% di share, con picchi di 8.137.780 spettatori e di share del 50.15% in concomitanza dell'annuncio dei quattro finalisti. Nella puntata precedente l'Isola aveva registrato il 24.69% di share e 5.554mila spettatori ed era partita, all'esordio di settembre, col 19.09%, 5 punti in meno del 2007, anche se in una collocazione settimanale più difficile. Sarà il pubblico a determinare il trionfatore di questa edizione de L'Isola, che si aggiudicherà il premio finale di 200.000 euro, di cui la metà sarà devoluta in beneficenza ad una associazione a sua scelta. Durante la diretta, infine, Simona Ventura accoglierà in studio gli eliminati della scorsa puntata: Alessandro Feliù, Veridiana Mallmann, Peppe Quintale e Patrizia De Blanck.
quello che è preoccupante invece (partendo dal presupposto che la cosa delle votazioni da casa sia una farsa e di conseguenza che abbia vinto chi garbava a loro, sennó non si vede come possano essere state eliminate veridiana e belen...)è l'immagine del gay data in questo reality.
vladimir è simpatica e gradevole come una colata di soda caustica sulla schiena...
ps : ma perchè democristiana?
donne italiane!
se sentite il bisogno di azioni concrete...
