[O.T.] ISLAM

[Lonewolf]

Comunque quando si commentano episodi di violenza o aggressività  che hanno come protagonisti i beduini,spesso non si ricorda che il Profeta era un combattente,un condottiero...uno che partecipó attivamente a circa una trentina di campagne militari. Se lui è colui che trasmette il verbo,viene da sè che la violenza ha un ruolo tutt'altro che marginale nell'Islam.

[duck65]

Risposta cumulativa a papero 65.

Vedi (e quindi credi) la differenza tra voi e noi:

Voi state provando a normalizzare ANNOZERO e TG3, noi (e non è un pluralis maiestatis) lasciamo che i nostri figli seguano la loro testa, anche se dovesse diventare come la tua .

Questo discrimine ha nome libertà .

...non capisco da chi e' composto il ''voi'' al quale mi associ...
...se, demagogicamente, il 'voi'' e' la destra mi pare veramente una posizione tardo sessantottina...
...ma per uno che, nel 2009, parla ancora di ''lotta di classe'', e' normale...

...auguri per tuo figlio, veramente...ai ragazzi biosgna solo augurare ogni bene...nonostante i genitori...

ad maiora

[tiffany rayne]

Il discorso è semplice e complicato nello stesso tempo.

Per aiutare qualcuno bisogna che questo qualcuno sia intenzionato a farsi aiutare. L'ideologia dei neocon di usare la forza per esportare la democrazia si è rivelata sbagliata, bisognava usare la politica, dare aiuto ai moderati di quei paesi per farli arrivare al potere. Invece si invade l'Iraq, si invade l'Afghanistan col risultato che tra qualche anno i due paesi torneranno al punto di partenza. Con i moderati considerati traditori che aiutano gli invasori e con gli integralisti che hanno buon gioco presso la popolazione con la loro retorica della guerra santa.

Senza poi considerare che l'Iraq e l'Afghanistan hanno al loro interno cosi tante rivalità  tribali che rendono ancora piu' complicata la situazione e incomprensibile per gran parte dell'opinione pubblica occidentale. Io con questa strategia non vedo vie d'uscita, purtroppo lo stillicidio di attentati continuerà  e in tv si parlerà  della lotta ai terroristi islamici senza rendersi conto che l'unica maniera per batterli è quello di usare la politica, non solo la guerra.

[duck65]

Il discorso è semplice e complicato nello stesso tempo.

Per aiutare qualcuno bisogna che questo qualcuno sia intenzionato a farsi aiutare. L'ideologia dei neocon di usare la forza per esportare la democrazia si è rivelata sbagliata, bisognava usare la politica, dare aiuto ai moderati di quei paesi per farli arrivare al potere. Invece si invade l'Iraq, si invade l'Afghanistan col risultato che tra qualche anno i due paesi torneranno al punto di partenza. Con i moderati considerati traditori che aiutano gli invasori e con gli integralisti che hanno buon gioco presso la popolazione con la loro retorica della guerra santa.

Senza poi considerare che l'Iraq e l'Afghanistan hanno al loro interno cosi tante rivalità  tribali che rendono ancora piu' complicata la situazione e incomprensibile per gran parte dell'opinione pubblica occidentale. Io con questa strategia non vedo vie d'uscita, purtroppo lo stillicidio di attentati continuerà  e in tv si parlerà  della lotta ai terroristi islamici senza rendersi conto che l'unica maniera per batterli è quello di usare la politica, non solo la guerra.

...facile a dirsi ma non a farsi tiff...
...innanzitutto afghanistan e iraq non sono la stessa cosa: l'Afghanistan nasce come ''operazione di polizia'' (tanto e' vero che ha l'egida dell'ONU) per indebolire logisticamente ''al qaeda'' e, se ci si riusciva, catturare Bin Laden...poi una volta li' ci si e' trovati invoschiati in una ''guerra di civilta''' (che, a mio parere, va comunque combattuta) alla quale oggi e' tremendamente difficile trovare una soluzione positiva...l'Iraq nasce su bugie ed e' chiaramente una guerra per il denaro (Hallyburton et cetera...)...al momento sembra in una fase migliore dopo anni di massacri, bisognera' vedere quando USA e soci se ne andranno cosa succedera' (personalmente mi aspetto vendette di tipo balcanico per anni...)...
...in secondo luogo le ''soluzioni politiche'' hanno tempi lunghissimi e risultati incerti...dopo l'11 settembre l'opinione pubblica mondiale non avrebbe ami accettato niente di diverso da quello che e' stato fatto...
...infine spesso le soluzioni politiche portano a risultati diametralmente opposti da quelli sperati...ad es. Hamas nasce, prima che come movimento anti-israele, come movimento anti ANP dopo decenni di contribuzioni finanziarie elargite ad Arafat e accoliti per cercare di irrobustire la parte ''moderata'' delle fazioni palestinesi, utilizzate dall'ANP stessa per finalita' completamente diverse da quelle per le quali erano state erogate (istruzone, sanita', lavoro, ecc, ecc delle popolazioni palestinesi)...
...non dimenticare inoltre che se, ad esempio, si fosse cercata una via negoziale con Saddam invece di dare il via alla 1^ guerra del golfo (quella nata dall'invasione del Kuwait) il mndo avrebbe avuto una tensione altissima sui prezzi del petrolio per anni e anni...

ad maiora

[Steiner74]

Il discorso è semplice e complicato nello stesso tempo.

Per aiutare qualcuno bisogna che questo qualcuno sia intenzionato a farsi aiutare. L'ideologia dei neocon di usare la forza per esportare la democrazia si è rivelata sbagliata, bisognava usare la politica, dare aiuto ai moderati di quei paesi per farli arrivare al potere. Invece si invade l'Iraq, si invade l'Afghanistan col risultato che tra qualche anno i due paesi torneranno al punto di partenza. Con i moderati considerati traditori che aiutano gli invasori e con gli integralisti che hanno buon gioco presso la popolazione con la loro retorica della guerra santa.

Senza poi considerare che l'Iraq e l'Afghanistan hanno al loro interno cosi tante rivalità  tribali che rendono ancora piu' complicata la situazione e incomprensibile per gran parte dell'opinione pubblica occidentale. Io con questa strategia non vedo vie d'uscita, purtroppo lo stillicidio di attentati continuerà  e in tv si parlerà  della lotta ai terroristi islamici senza rendersi conto che l'unica maniera per batterli è quello di usare la politica, non solo la guerra.

...facile a dirsi ma non a farsi tiff...
...innanzitutto afghanistan e iraq non sono la stessa cosa: l'Afghanistan nasce come ''operazione di polizia'' (tanto e' vero che ha l'egida dell'ONU) per indebolire logisticamente ''al qaeda'' e, se ci si riusciva, catturare Bin Laden...poi una volta li' ci si e' trovati invoschiati in una ''guerra di civilta''' (che, a mio parere, va comunque combattuta) alla quale oggi e' tremendamente difficile trovare una soluzione positiva...l'Iraq nasce su bugie ed e' chiaramente una guerra per il denaro (Hallyburton et cetera...)...al momento sembra in una fase migliore dopo anni di massacri, bisognera' vedere quando USA e soci se ne andranno cosa succedera' (personalmente mi aspetto vendette di tipo balcanico per anni...)...
...in secondo luogo le ''soluzioni politiche'' hanno tempi lunghissimi e risultati incerti...dopo l'11 settembre l'opinione pubblica mondiale non avrebbe ami accettato niente di diverso da quello che e' stato fatto...
...infine spesso le soluzioni politiche portano a risultati diametralmente opposti da quelli sperati...ad es. Hamas nasce, prima che come movimento anti-israele, come movimento anti ANP dopo decenni di contribuzioni finanziarie elargite ad Arafat e accoliti per cercare di irrobustire la parte ''moderata'' delle fazioni palestinesi, utilizzate dall'ANP stessa per finalita' completamente diverse da quelle per le quali erano state erogate (istruzone, sanita', lavoro, ecc, ecc delle popolazioni palestinesi)...
...non dimenticare inoltre che se, ad esempio, si fosse cercata una via negoziale con Saddam invece di dare il via alla 1^ guerra del golfo (quella nata dall'invasione del Kuwait) il mndo avrebbe avuto una tensione altissima sui prezzi del petrolio per anni e anni...

ad maiora

Non è corretto affermare che ''ci si è trovati invischiati ecc ecc'', visto che gli USA progettavano da molto tempo (prima comunque dell'11/09) un attacco in Afghanistan.

[jhonnybuccia]

Per aiutare qualcuno bisogna che questo qualcuno sia intenzionato a farsi aiutare. L'ideologia dei neocon di usare la forza per esportare la democrazia si è rivelata sbagliata, bisognava usare la politica, dare aiuto ai moderati di quei paesi per farli arrivare al potere.

ormai siamo al paradosso del concetto di guerra altruista.

democrazia? aiuto? ma de che?

[tiffany rayne]

Ma una volta la Cia non faceva cosi, in Cile per fare fuori Allende non invocava l'arrivo dell'esercito americano. Aiutava Pinochet per fare il colpo di stato, tutto rimaneva all'interno del paese e una parte consistente della popolazione non era cosi contrario al colpo di stato. Se l'avessero fatto con i soldati americani la questione sarebbe stata diversa.

Sul dopo undici settembre devo dire che quella è la reazione istintiva che segue a un atto di guerra cosi pesante. Ma non sempre si rivela quella giusta, come dimostra quello che è successo dopo. I terroristi non si sono affatto indeboliti, continuano le loro attività  e anzi dopo l'arrivo degli occidentali in Iraq e Afghanistan hanno un maggior consenso da parte della popolazione. Quindi non se ne esce fuori.

Con la guerra non ottieni niente, se non la soddisfazione di ammazzare qualche terrorista e tanti civili locali e militari della tua parte. Sarebbe un'altro conto se si trattasse di un confronto tra eserciti regolari, si sconfigge l'esercito nemico, si dettano le condizioni per la pace e ognuno torna a casa. Qui non vedo come si possa risolvere la situazione. A meno di non mettere in conto altri decenni di questa situazione.

Tra non molto saranno dieci anni dall'attentato delle torri gemelle, da quel giorno la situazione in medio oriente non mi sembra migliorata, anzi per me è peggiorata con tanti (troppi) morti inutili.

[norrin2007]

la ''esportazione della democrazia'' è la favola più incredibile (= non credibile) che abbia mai sentito dopo ''il gatto con gli stivali''.
la democrazia è un valore che apprezzi solo se ci arrivi da solo, naturalmente e consapevolmente. e pagandolo al giusto prezzo.
altrimenti non capisci neanche di che cosa si tratti.
a sessant'anni di distanza, l'italia attuale lo dimostra.

[dostum]

Contentoo Baalkaaan???

Saranno gli hooligan a salvare Londra dalla minaccia islamista


Ci penseranno gli hooligan a salvare il Regno Unito dalla minaccia islamista. Lo giurano i membri dello UK Casual United, la neonata associazione di ex tifosi di calcio, intenzionati a porre un argine all'islamizzazione della società britannica. Le migliori "firm" d'Inghilterra hanno deciso di impugnare la bandiera dell'anti islamismo, mettendo da parte le storiche rivalità interne. Da mesi a Londra, a Birmingham e a Luton si scontrano per le strade cortei musulmani e cortei "contro". Domenica scorsa, nel nord della capitale, è intervenuta la polizia, ci sono stati parecchi arresti, la questione è diventata d'un tratto nazionale, così come questo nuovo fenomeno hooligan. Tra i leader dell'organizzazione c'è Jeff Marsh, già a capo della Cardiff City Soul Crew, ritenuta la più pericolosa gang di hooligan di tutti i tempi.

Autore del libro "The trouble with Taffies", Marsh, insieme ai suoi soci, è da qualche mese in prima linea in tutte le manifestazioni contro l'estremismo islamico, promosse nel Regno Unito da diverse associazioni. L'ex hooligan, che vanta una fedina penale di tutto rispetto, è anche impegnato nelle attività di supporto organizzate dai familiari dei soldati al fronte, tramite il sito Armchair Warriors. Dall'inizio dell'anno i Cu si sono resi protagonisti di scontri e dimostrazioni soprattutto nel Bedfordshire, contea ad alta concentrazione di immigrati musulmani, in gran parte di origine pakistana. Insieme alla English Defence League (altra organizzazione anti-islamista), ai British Citizens against Islamization e alla sezione inglese della Stop Islamization of Europe, hanno celebrato l'anniversario dell'11 settembre davanti a una delle più grandi moschee di Londra, ad Harrow. "Basta continuare a lamentarsi nei pub, è ora di uscire per le strade e agire, prima che sia troppo tardi", si legge in uno dei loro proclami diffuso via Internet. Insieme alla Edl, i Casuals United riuniscono la crema dell'hooliganismo britannico.
Molti dei membri fondatori della Edl provengono infatti dalle fila del tifo violento del Regno Unito. I loro membri si considerano l'avanguardia nella battaglia per lo "spirito britannico" contro le quinte colonne dell'islam radicale, "il nemico interno", che vorrebbe imporre la Sharia anche ai sudditi di Sua Maestà .

Entrambe le organizzazioni si definiscono anti razziste e a favore di Israele, "perché non c'è niente che fa incazzare di più un musulmano che una bandiera con la Stella di Davide", afferma un loro supporter su uno dei tanti forum spuntati come funghi su Internet. Sia Edl che Cu fanno largo uso dei social network per fare proselitismo. Su Facebook esistono almeno 40 gruppi che in qualche modo si richiamano alle due associazioni. Marsh ha affermato che la sua organizzazione raccoglie "un gruppo multirazziale di cittadini inglesi, dagli uomini d'affari agli hooligan", che intendono opporsi pacificamente all'islamizzazione dell'Inghilterra. Le crew d'Oltremanica più violente non hanno mai brillato per purezza razziale. Tra le minoranze etniche più gradite ci sono sempre stati i ragazzi provenienti dalla Giamaica che, a cavallo tra gli anni Sessanta e Settanta hanno importato dall'isola lo ska e il modello rude boy. Uno dei leader di spicco della Intercity Firm del West Ham è stato Cass Pennant, divenuto autore di culto per le nuove generazioni del tifo violento. Lo stesso Marsh ammette che quando c'era bisogno di aiuto, la Soul Crew di Cardiff non esitava a rivolgersi ai ragazzi dei Docks, in maggioranza immigrati caraibici.

Gli Zulu Warriors di Birmingham sono stati la prima gang di hooligan dove bianchi e neri hanno solidarizzato."Tutto nasce dall'idea di riunire i tifosi del calcio, dimenticando le loro stupide rivalità , per organizzarli in un movimento nazionale" spiega il leader dei Casuals. All'idea hanno aderito diverse tifoserie, dal Leeds a entrambe le squadre di Manchester. A Londra, i primi a schierarsi sono stati i gunners dell'Arsenal. Nel loro proclama di adesione si legge che il gruppo è stato fondato "per protestare pacificamente contro il governo che permette ai dispensatori di odio islamici di vivere tranquillamente nel nostro paese mentre raccolgono fondi per finanziare il terrorismo, oltraggiare i nostri soldati e imporre la Sharia anche su di noi". La scintilla che ha provocato la discesa in campo degli hooligan è scoccata a Luton, il 9 marzo scorso, quando alcuni estremisti islamici hanno insultato i militari britannici rientrati dall'Iraq. Ad accogliere gli uomini del Royal Anglian Regiment, di ritorno da Bassora, c'è infatti anche un gruppuscolo di militanti islamici che innalza cartelli con scritto "Soldati dell'Anglian andate all'inferno" e "Macellai di Bassora, codardi e assassini".

[img:dac28c790c]http://footballsupporters.files.wordpre ... n-icon.jpg[/img:dac28c790c]

[JoaoTinto]

Per la guerra in Afgahanistan bisogna tener presente, oltre ai grandi principi, anche la quisquilia delle «Central Asian and Transcaucasian oil and gaspipelines».


http://www.cartografareilpresente.org/I ... ne_it_.pdf

http://www.iea.org

http://www.iea.org/textbase/nppdf/free/ ... _gas98.pdf

[JoaoTinto]

Per l'Iraq c'era anche la frenesia di Bush j. di, finire il lavoro iniziato dal padre e con questo dimostre che non era solo uno sbevazzone buono a nient'altro che al football, dimostrare a tutti i detrattori che come presidente qualcosa valeva e non viveva soltanto di luce riflessa, dimostrare un minimo d'autonomia decisionale anche se poi non capiva la differenza tra la Slovenia e la Slovacchia nonostante il babbo gl'avesse messo vicino numerosi istitutori, dimostrare alle lobby che lo avevano eletto che sapeva tutelare i loro affari.
Ovvero mostrare al mondo che non era solo il figlio inetto di Bush s.

[balkan wolf]

grandissimi gli angli dos

[MiniMe]

gli hooligans salveranno il Regno Unito.
Sì Sì.

[norrin2007]

gli hooligans salveranno il Regno Unito.
Sì Sì.

di solito, chi fa i fatti parla poco e non ''scopre le carte''.
ma eventualmente... almeno loro ci avranno provato.

[MiniMe]

gli hooligans salveranno il Regno Unito.
Sì Sì.

di solito, chi fa i fatti parla poco e non ''scopre le carte''.
ma eventualmente... almeno loro ci avranno provato.

proteggeranno il regno unito a bottigliate, probabilmente anche contro chi non ha nulla a che spartire contro il terrorismo islamico ma ne condivide i principi religiosi.
stiamo a vedere.