Aspetta non ho detto questo, forse mi sono spiegato male.Husker_Du ha scritto: Non ha alcuna importanza se il ranking come costruito non e' affidabile come dici.
Il Ranking e' utilizzato dalla UEFA per decidere il numero di squadre in Champions. Questo e' a conoscenza di tutti i quali si doveno adeguare.
Che sia giusto o meno poca importa.
Il ranking nello svolgimento del suo ruolo, decidere il numero di squadre che parteciperanno alla Champions, è uno strumento perfetto ed attendibile.
Ho molte perplessità invece quando lo utilizziamo per altri scopi, ovvero come indice della qualità globale del calcio Italiano, oltre per il motivo che ho spiegato (la maggiore "casualità" di un risultato negli scontri diretti) anche perchè considera solo l'eccellenza di un campionato, cioè quelle 7/8 squadre che partecipano alle coppe europee, quindi esclude dalla valutazione da 12 a 14 squadre. C'è chiaramente una riduzione di complessità.
Per quello introducevo un'altro parametro, imho più oggettivo, per la valutazione della qualità di un campionato, gli introiti economici (il tasso tecnico è solo uno sfizio mentale, come ho già detto è difficilmente calcolabile, utile e divertente solo per la conversazione - tu potresti affermare che la serie A quest'anno è più povera perchè non c'è più Balotelli, io potrei rispondere che invece è più ricca perchè ci sono Ibra e Robinho, ecc...).
) ma non faccio fatica a credere a quello che dici, cioè che i campionati inglese e spagnoli siano più ricchi. Questo vuol dire che il nostro campionato è comunque il terzo campionato più ricco d'Europa, e quindi, azzardo, del mondo. Mi sembrano dati di assoluta eccellenza, quindi mi risulta difficile capire tutte queste critiche.
