
westbrook, che ripeterò all'infinito, lo adoro.
ma lo critico anche. pur non avendo visto la partita so già com'è andata.
sicuramente è colpa sua, è giovane, sta maturando ma ci vuole tempo e io glielo darei eccome. non è mai stato un leader, neanche a UCLA, è "esploso" in questi 4 anni in NBA, in pratica si è ritrovato con quelle gambe senza saperlo e si sente invincibile.
ma sono altrettanto sicuro che se si prende la libertà di prendere molti tiri o di non passarla è anche colpa di altri. in primis durant e brooks.
mi spiego: se io, a livello basso in italia, in certe situazioni non passo la palla a quello più forte, le sento dall'allenatore e dl più forte in questione. giustamente direi.
si sa che durant ha poco carattere in questo, glielo si è fatto presente in regular season e ha provato ad alzare la voce (deve lavorare su questo anche lui...ha 24 anni). e probabilmente negli spogliatoi brooks lo fa notare poco.
detto questo westbrook dal 2008 al 2011 è migliorato poco se non niente. dal 2011 ad ora è maturato moltissimo. deve farne ancora di strada, ovviamente.
spero di essere riuscito a spiegare questo concetto
