rufus t. firefly ha scritto:qualche anno fa, per questioni più o meno simili, ho passato tutto agosto a fregene
è da precisare che fregene a luglio è strapiena di gente (in verità, in larga parte assai figa...), mentre ad agosto si spopola letteralmente, perché i romani ovviamente migrano per mete più esotiche
c'eravamo io, mia figlia (allora bambinetta), qualche giornaliero
durante i fine settimana qualche persona in più
la stragrande maggioranza era gente che, come mia moglie, faceva su e giù da roma (e ogni tanto lo facevo anch'io, ero in fase di cambio di studio per cui dovevo far finta di essere presente e disponibile)
ho fatto vita di stabilimento: arrivo verso le 11, bagnetto con la bimba, cocomero per pranzo, gelatino, sigarillo, libro (una quindicina di libri in un mese...), bagnettino, passeggiatina, cazzeggio con i vicini di ombrellone, la sera ristorantino e passeggiatina, o burraco (mia moglie!) a casa di qualche altro disperato. Insomma, vacanza anni '60
pagherei per poterlo rifare
Se si toglie il fatto che non ho né moglie né figli hai descritto la mia vacanza ideale. Quella che ho intenzione di fare fra pochi giorni quando partirò.
Spiaggia, sole, sigaretta, bagno, mangiare un po', gelato, passeggiatina, a dormire. Non sopporto più la vacanza - baldoria, sarà forse che ne ho fatte anche troppe, ma se penso al mare mi viene in mente il relax e qualsiasi cosa fatta con assoluta lentezza.
Il Burraco è una delle cose più noiose che ho imparato ultimamente. Cioè, è un banalissimo gioco di carte, non riesco a capire per quale motivo la gente ci vada così fuori di testa. Davvero non riesco a capirlo, se qualche appassionato può provare a spiegarmi la bellezza di tale gioco gliene sarei davvero grato, perché proprio non ci arrivo. E considerate che a me giocare a carte in certi casi piace ( per esempio adoro il girone Briscola, scopone Scientifico e Tresette, tanto per fare un esempio ).
Comunque, ho sentito spesso parlare male ( troppo, decisamente esagerando ) delle spiagge nei dintorni di Roma. Io ci sono sempre stato bene. Non sarà come andare in Grecia ma ho visto assai di peggio.
Osservandola, perfino Ratzinger si convincerebbe di quanto sia necessario l'uso dei contraccettivi ( Matt Z Bass ).