Mi sento molto solo, perchè soltanto io so il dolore che sto provando nell'evitare il sentimentalismo di ridare il 22 a Kakà. Ecco l'ho detto.CanellaBruneri ha scritto:A Kakà potreste fargli fare il regista arretrato, o l'interno di centrocampoAntonchik ha scritto:Kakà era un'attaccante che, grazie ad un'esplosività e ad una velocità che oserei definire superiore (seppur di poco) a quella del nano argentino, partiva dal giardino di casa sua a San Paolo.Lonewolf ha scritto:La butto là: Kakà ha mai fatto il trequartista puro? No. Kakà garantirebbe la stessa potenza e capacità di inserimento a sorpresa di Boateng (che temo, senza Ibra, avrà qualche problema in più degli anni scorsi)? Kakà garantirebbe la stessa quantità di assist di Cassano?

Dico questo perchè so bene che il ragazzo non ha grandissime doti d'inventiva o comunque la fermezza di dettare i tempi dell'azione, cosa che Montolivo ha invece, nè ha una particolare tecnica di passaggio, o il senso dell'inserimento e della posizione dell'interno.
Farlo giocare come regista arretrato, o come interno, ma anche come trequartista, sarebbe soltanto una scelta affettiva, imho.
Nel Milan di miracoli del genere ne abbiamo visti, come le serate che nostalgicamente ricordiamo di tanto in tanto, ma la calma ed il sangue freddo, nonchè l'univocità del tipo di giocatore che Kakà incarna e la consapevolezza che tale univocità sia oramai castrata da limiti atletici piuttosto evidenti (soltanto se paragonati a ciò che poteva prima, il nostro), suggeriscono che il ruolo adatto per Riccardino sia sostituire Cassano.
Il cambio sarebbe: via un genio dell'assist capace di risolvere svariate partite ma che non sostiene i 90 minuti, dentro un ex-velocista che fatto giocare più vicino alla porta può avere un buon rendimento e forse superiore se consideriamo l'intera stagione.
In più se Cassano va via, perchè se arriva Kakà va via, potremmo darlo ai nerazzurri e farci dare Pazzini che, per me, è un grandissimo attaccante.