hellen ha scritto:Su ciccio Biava ho finito gli aggettivi, penso che sia uno dei migliori centrali difensivi che giocano attualmente in serie A, mingherlino ma con un grande anticipo, e scelta di tempo sui colpi di testa...
con la giocatori in nazionale non siamo mai stati fortunati, basta vedere il rendimento di Marchetti,e confrontarlo con i suoi concorrenti per il ruolo di portiere.
meglio più energie per la Lazio
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Ad oggi come tecnica individuale complessiva è sicuramente tra i centrali difensivi migliori della serie A.
Va detto che (anche per noi laziali) sta giocando su livelli sorprendenti, diciamo che molti (me compreso) nutrivano dubbi sul suo rendimento e sulla sua affidabilità in questa stagione (per l'età, in particolare).
Invece nonostante l'età addirittura migliora di stagione in stagione.
Comunque, per la cronaca, il contratto di Biava scade in questo Giugno. Ci sono comunque ottime possibilità che gli venga rinnovato, diciamo che non ci dovrebbero essere problemi. E' vero che va per i 36 anni ma fisicamente sembra un ragazzino. Almeno un'altra stagione di buon livello la può fare tranquillamente.
Nip ha scritto:
Un piccola parentesi su uno dei giocatori più sottovalutati di sempre, cioè Biava : faccia e fisico da pippa, prestazioni da grande campione. Assurdo che questo a 35 anni non abbia mai visto la nazionale.
La sua sfortuna è stata quella di essere maturato abbastanza tardi. Al Palermo e al Genoa si è ben comportato ma senza mai raggiungere i livelli eccelsi toccati con la maglia della Lazio. In più, negli anni passati, dal punto di vista di centrali difensivi c'erano top player come Cannavaro e Nesta e a livello di nazionale era praticamente "off limits".
Ora come ora sta giocando a livelli pazzeschi, con una sicurezza e una tranquillità spaventosa.
Il suo arrivo è dovuto una grande intuizione dirigenziale, anche se in parte un pò fortuita. Ci serviva un difensore centrale "prono all'uso" e in virtù dei buoni rapporti con il Genoa ci fu praticamente regalato (circa 700 mila euro) visto che non rientrava più nei piani di Gasperini.